Proveniamo da un mondo in cui se vuoi far parte di un club devi fare richiesta di ammissione.
Siamo strani.
Non mi e’ chiaro cosa non capisci.
Dire che la definizione di donna come genere e’ una definizione umana non nega che le donne esistano, non nega che esistano donne cis e trans, non toglie diritti a nessuno, non cambia niente se non trattare le donne trans come chiedono di essere trattate.
Quindi non comprendo come possa essere un buon punto dire “chiedi alle donne se sono un costrutto sociale”.
Le persone non sono costrutti sociali. Si sta parlando di categorie in cui classificarle, e per altro in quella proposta non cambia niente per le donne cis.
E’ una risposta che non ha ne’ capo ne’ coda la tua.
Veramenter non capisco.
Per me il problema che hanno molti è quello dell’entitlement. Ci si rifiuta di sentirsi “moralizzati” da persone che non si rispettano per vari motivi (che possono essere legittimi o derivanti da bias). E alla fine ci sta come cosa, pure a me da fastidio, c’è un mare di ipocrisia che aleggia costantemente attorno a questi argomenti.
E’ una tua opinione.
Personalmente non sono daccordo e non é una questione di rispetto come dice Giuda.
E’ una questione di differenze oggettive, che per alcuni valgono poco (o niente), ma non per tutti.
ma guarda che la penso come te, a me stanno pure sui coglioni gay/lesbiiche/trans/ecc che si piangono addosso giocando ancora sul fatto di essere visti in modo discriminatorio cercando furbamente attenzioni…siamo nel 2024, chi se ne frega di cosa ti piace o cosa hai sotto la cintura… per me vige l’ugaglianza finche’ non si cerca la prevaricazione in un modo o nell’altro.
il discorso sport e’ prevaricazione di fatto ma ovviamente sta a chi subisce il torto e chi deve gestire adeguarsi
altro esempio: i concorsi di bellezza…se e’ un concorso di bellezza e’ giusto che partecipi chiunque ma se e’ specificato femminile allora la base e’ avere cromosoma xx(sempre che non si strumentalizzi la cosa ottenendo un risultato falsato)
Il rispetto non è il punto centrale del discorso, il punto centrale è il non accettare di farsi dire cosa sia x o cosa sia y, soprattutto se proviene da persone spocchiose che si sentono moralmente superiori. Farsi dire come pensare o cosa non dire.
Se una persona mi chiede di chiamarla “lei” invece di “lui” il problema non esiste, da quel momento in poi per me è una “lei”. Ma se una sera faccio una battuta sul filo e un coglionazzo/a mi fa la filippica woke sul mondo moderno lo/la mando a cagare prima che finisca di dire “achhthuallyyy”.
esatto 
il problema trans/anti trans e’ un argomento attualmente molto scottante negli usa perche’ ambo le parti estremizzano perdendo di vista la realta’ sfruttando la lotta per polarizzare gli elettori e quindi prendere voti.
ci sarebbe x volte da discutere sul femminismo per dire ma la societa’ ha ben deciso dove schierarsi e chi prendere la parte minoritaria viene massacrato a livello di visibilita’ (dimmi se conosci la fionda per dire…)
asd si potrebbe pure rigirare sta cosa
e’ pittoresco vederti cosi’ menefreghista rispetto a delle richieste portate avanti da delle donne.
sara’ che sei un uomo?
E’ pieno di donne cis che sono a favore del riconoscere le donne trans come tali.
L’unica cosa sensata e’ guardare alle argomentazioni e capire cosa c’e’ di corretto e sbagliato.
Il punto e’ che io di femminismo e diritti delle donne mi interesso da un paio di decadi, la maggior parte della gente con opinioni ecco diciamo traballanti sulle donne trans non e’ che abbiano chissa’ che cultura sugli studi di genere, per lo piu’ li han sempre considerati cazzate, il che ci sta eh mica uno e’ obbligato a interessarsene, ma poi non puoi mica pretendere di avere opinioni informate ed essere preso seriamente.
Questi sono argomenti complessi, che richiedono attenzione e riflessioni, letture e studi, come tutto il sapere umano. Pero’ qui no, l’opinione alla cazzo del primo che passa che e’ ignorante come la merda sull’argomento deve valere quanto quella degli altri. Boh?
Riporto che forse era formattato male:
azione → infrazione di regole sociali → conseguenza
magari solo il paragrafo a separare le prima due frasi non era chiaro.
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Eh… ogni due post tiri fuori 'sta storia.
L’ho letta come una lamentele.
Errore mio.
Perchè evidenzi i tuoi post?
generalmente se sei donna puoi farlo se hai preso di mira un uomo
Vabbeh e’ arrivato l’Usain Bolt del ritardo mentale
Però ha ragione.
Il web è pieno di donne che prendono a calci e pugni gli uomini tra le risate degli astanti.
A parti invertite non riderebbe nessuno.
O sbaglio?
Mi riferivo in genere ai suoi ultimi post, dove manco dire in che anno siamo e’ riuscito a farlo giusto
Comunque si, ci sono questi casi. Il web tira fuori il peggio dalle persone, del resto lo si vede anche qui dove la gente dice delle cose che non si sognerebbe mai di dire in una discussione di persona a qualcuno.
Non mi sembra una buona argomentazione da portare rispetto al discorso pero’.
E non puoi, tipo… non dire una cosa del genere? 
Non è che son costretto a dire ogni singola cazzata che mi passi per la testa.
Cioè, se sto conversando con amici del più o del meno e me ne esco con “da ieri sera credo di avere ancora delle crosticine di merda attaccate al culo, dovrei grattarle via con l’unghia” ci sta che una persona che stia per caso passando dietro di me possa dire “Ma che schifo!”.
E non è colpa sua, è colpa mia.
perche’ triggera Margio no? non e’ questo il posto in cui la gente e’ troppo scafata per farsi triggerare ed e’ tutto un “sono piu’ cool io di te?”
