THQ se la passa male



Red Faction dopo il fallimentare Armageddon avevano già deciso di cancellarla

This.
E ci aggiungerei la mediocrità di molti titoli aaa, che di aaa hanno solo spese folli in marketing. Alla fine la gente (su pc, in particolare) si rompe il cazzo e va a comprare di più i titoli che meritano veramente e spesso costano meno (indie o case minori)
È la stessa cosa successa alla televisione , negl'anni ha vinto la politica di quelli che producono programmi di merda cronici.

Ma questo è un cosa logica, quando un mercato cresce, cresce la gente che ci mangia, il marketing è molta parte di esso, un magna magna insomma, secondo me il settore va avanti perchè per un 50% è una forma d'arte per l'altro 50% è un bisogno da parte dell'utenza, altrimenti per quanto è grande e pieno di merda sarebbe già collassato , come tutte le cose cresciute a dismisura a questo mondo


sono assolutamente d'accordo, fino a quando sono convinti che se uno "pirata" 100 titoli , vuol dire che se li sarebbe comprati tutti e 100 e fanno i loro conti su questo


Il giochino va avanti perche' l'utenza di base e' cresciuta a dismisura ed e' stata addestrata a dovere per mangiar merda sorridendo con gusto.
Per il resto leggetevi Dilbert ed avrete tutte le risposte del caso


"Titan quest e' stato piratato milioni di volte! Dovremmo essere l'H&S piu' venduto del pianeta e invece stiamo fallendo! Maledetti pirati!"
/
CEO degli Iron Lore


Ecco, leggetevi ste bloggate e capirete perché penso che chiunque sia nello sviluppo di videogiochi e ne abbia la possibilità dovrebbe assolutamente smettere di fare affidamento sui publisher:

http://www.lar.net/2011/12/07/why-so-many-developers-close-their-doors/
http://www.lar.net/2011/12/10/the-publisher-takes-all-the-risk-and-other-lies/
nel primo, penso, si evinca che a forza di royalties i profitti del developer vengono diminuiti fino a rasentare una percentuale infima, rispetto a quella del publisher. Nel secondo se ho ben capito dice che il break even point viene raggiunto prima ancora del lancio sul mercato grazie alle garanzie dei retailer, impressive

E' scritto davvero malissimo ma anche fosse vera la metà ci sarebbe da denunciarli per istigazione al suicidio. Spero il publisher li abbia almeno stipendiati, almeno quello.
Da una parte però meglio così, è quello che spero per un pò tutte le forme culturali (musica, etc..)...artisti che si allontanano sempre più da sanguisughe varie e che vendono la loro arte senza intermediari (un apiattaforma digitale come steam ovviamente non la considero un itnermediario)
E' un male che tocca piu' o meno tutta la nostra "civilita'" moderna.
Il dio denaro che muove e decide i destini di ogni cosa.
L'arte come semplice mezzo finalizzato a crear denaro.
Ogni tanto si riesce ancora a concigliare bei prodotti con guadagni... ma sempre piu' di rado.

Questo a lungo andare e' un circolo vizioso che porta ad un pesante impoverimento: pensate solo a quanti seguiti vengono fatti solo perche' seguire una via gia' ben definita e' economicamente meno rischioso che lanciarsi in progetti nuovi.

Ma sono fiducioso che grazie al DD si possano eliminare tutti quei parassiti che hanno creato dei passaggi forzati artificiali nei quali sguazzano e speculano.

Il culmine o utopia sarebbe il mecenatismo alla rovescia: SH che pubblicano un manifesto con i loro intenti (vogliamo creare un gioco cosi' e cosa') e i giocatori stessi che lo "comprano sulla fiducia" (preorder) finanziandoli.
Niente publisher che impongono tempistiche, che tagliano contenuti o che impongono DRM per accontentare gli investitori.

Gabe pensaci tu
sì però, amici, è normale e sacrosanto che il mercato si muova verso i bacini d'utenza più grandi.

e purtroppo questi grandi bacini d'utenza non siamo noi, quelli che giocano ai videogames da 20 e hanno avuto il privilegio di vedere e partecipare alla nascita di un fenomeno mediatico (o di entertainment) straordinario.

non ci vedo nulla di malvagio o sbagliato nel voler produrre e pubblicizzare prodotti secondo noi mediocri - se non pessimi - ma che potrebbero comunque fare buoni introiti. so che il punto del discorso non è questo, volevo solamente sottolineare il fatto che il mondo dei videogiochi si sottopone a tutte le leggi di mercato che ci governano nel quotidiano, senza eccezioni.

i due blog-links postati da Tuco non fanno che sottolineare questo aspetto, chi detiene il capitale semplicemente ha il coltello dalla parte del manico. le "ingiustizie" si vengono a creare a qualsiasi livello di disparità, anche il più ingenuo dei lavoratori dipendenti può immaginare - a grandi linee - cosa voglia dire.

l'unico modo per migliorare la situazione è cercare di educare ed informare l'utenza. qui siamo bravissimi nel farlo, per carità, il problema è che è decisamente utopico pensare di poter creare dal nulla una qualche forma di spirito critico in una persona normalmente non abituata o non interessata a capire il mondo che la circonda.

con questo ho cercato di scrivere tutto e niente (e in maniera pessima, me ne rendo conto ), è tarda notte e semplicemente volevo dire che siamo fottuti e la situazione non migliorerà, può solo peggiorare per quello che riguarda i nostri gusti
compro la licenza del brand homeworld per 50€.
contattare pasti serali.

Indubbio ma la richiesta di mercato non riguarda solo i generi di tendenza e facilitati ad hoc.
Facendo un paragone, è come se l'industri cinematografica sfornasse sempre blockbuster dai costi di produzione esorbitanti, con i migliori attori e registi del momento e con l'obbiettivo di sfondare i botteghini.
Invece, per fortuna, allo stesso tempo escono film dal budjet "ridotto" che si rivolgono ad un pubblico meno di massa, prodotti culturalmente elevati che possono tranquillamente ricevere un'ottima accoglienza sia dalla critica che dal pubblico.

Perchè le grandi case di videogiochi, oltre a produrre e pubblicare i suoi blockbuster per la massa, non finanziano anche prodotti più di nicchia e curati, in questo modo non solo accontenti una (piccola) parte di mercato ma educhi e formi il grande pubblico ad una cultura videoludica più ampia?


E cosa hanno fatto fino all'altro ieri ?

Milioni di $ buttati in cagate che sono aumentate esponensialmente con l'arrivo in massa della CG.

E adesso ? Crack...guarda in che merda è ridotta Hollywood
Rettifico:

senza riferimenti all'attuale situazione hollywoodiana.

Eh va beh, è arrivato pure Ungaretti.


molto interessante, vorrei farlo leggere a qualche DD hater di professione


Spoiler


Tanto per aggiornarvi, pare giri questa lettera di ex dipendenti THQ su chi sarebbe da incolpare del disastro:

tl;dr version?