per rispondere alla tua domanda principale; si, sono uscito da londra.
ma vedi, i problemi sono altri.
innanzitutto, cerchiamo di analizzare il prodotto:
a mio parere, il punto di forza (teoricamente) di secret world dovrebbe essere l'ambientazione.
di fatti, e' il primo (o comunque uno dei primi, voglio evitare di dire cappellate) mmorpg con una ambientazione contemporanea, che affonda le sue radici nel mondo attuale; questo puo' sembrare marginale ma e' un grande punto di forza, perche' permette un meta-gioco che in se e' a tutti gli effetti una feature aggiuntiva " sviluppata" dai giocatori stessi.
purtroppo pero' questo tipo di caratteristica non si sviluppa da sola, non basta che il mio personaggio venga catapultato in un generico hub chiamato londra, o tokyo, o new york: bisogna condire il gioco con luoghi facilmente riconoscibili, con una personalizzazione estrema del pg che porti a creare personaggi davvero diversi gli uni dagli altri (qui si che avrebbe senso scegliere la forma del viso, l'altezza delle sopracciglia, etc...) che possano aiutare ancora di piu' l'immedesimazione, e ultima ma non ultima, una massiccia interazione con i social network.
eventi ibridi tra social e gioco che non si limitino al "stato: templare
"ma veri e propri eventi che coinvolgano un intero server.
diro' di piu' (ma qua mi rendo conto che probabilmente era qualcosa di poco fattibile), sarebbe stato davvero stupendo se avessero diviso i server secondo il criterio delle fazioni (un server illuminati, uno templari e uno dragoni con naturalmente comunicazione tra i tre) in modo da cementificare il senso di appartenenza che un giocatore deve nutrire verso la setta prescelta.
si verrebbe a creare una vera "realta' parallela" ma senza l'impegno richiesto per esempio da un second life, una vero mondo "segreto" in grado di offrire un intrattenimento veramente nuovo.
520 skill? ma il punto di forza di secret world non e' questo, non puo' esserlo: i due punti di forza sono l'ambientazione e l'idea delle tre sette, e devo dire purtroppo che il gioco sia sull'uno che sull'altro e' carente, relegandoli a semplici "stati di cose" lasciandosi dietro due piloni che se sviluppati l'avrebbero fatto davvero diventare un gioco "nuovo"
IMHO
analizzeremo poi i contenuti