Tav - Chiarimenti sulle grandi opere





I cittadini della val di Susa hanno il diritto di proibire ad un treno di passare da loro.

Non hanno il diritto di usufruire dei vantaggi dei soldi presi dalle mie tasche se impediscono a quel treno di passare. No alla TAV quindi, ma poi via subito SANITA' PUBBLICA, CASSA INTEGRAZIONE, BONUS FISCALI e quant'altro, nel raggio di 40 km da lì.

La libertà va SEMPRE accompagnata dalla responsabilità.


guarda che i cittadini della val di susa pagano le tasse come te...
non è che sono sanguisughe.


ma guarda che quello che dici tu è esattamente quello che si fa sempre quando si fanno questo tipo di opere, i comuni negoziano per dei benefit che verranno costruiti insieme

tanto per farti un esempio con la variante di valico



Chiaramente anche le terre che vengono espropriate vengono pagate profumatamente

Si vede che non basta, altrimenti non starebbero a tirare sassi e prendere manganellate.

Si sta più comodi a casa, dopotutto.


il valore catastale, che è metà di quello di mercato, se va di culo.

Il treno passa per il bene dello stato.
I ValSusini non vogliono farlo passare.
I ValSusini sono contro lo stato.

Guarda che più iSi di così non riesco a metterla eh.

No s'ha da fà bim bum bam...Gli amici dei potenti bim bum bam...Gli appalti bim bum bam...L'inquinamento bim bum bam...Terminator bim bum bam...Berlusconi bim bum bam.

Già imprese straniere non hanno molti "incentivi" a investire in Italia e voi non contenti gli levate anche quello di avere un'infrastruttura di trasporto IN LINEA con il resto d'Europa.

Così poi andrete a dire a qualunque governo (dx sx centro mediano libero etc) che è un governo di merda e che non fa niente per il bene dell'Italia.

A furia di non fare un cazzo, non si raccoglie un cazzo. E mettetevelo bene in testa.
Boh io la questione TAV non l'ho mai veramente capita. Più leggo le motivazioni di chi non la vuole e più mi sembrano cazzate, più leggo le motivazioni di chi la vuole e più mi sembrano cazzate anche quelle... Sono davvero spaesato.

A spanne mi sembra però che avere una ferrovia unica che vada da un capo all'altro dell'europa sia una cosa utile sotto molti punti di vista, non solo quello del trasporto merci. Ma anche volendo vedere solo le merci, risparmiare 1h su un piccolo tratto o 24 su tutta la tratta, equivale ad un abbattimento del costo delle materie quindi di conseguenza una crescita economica più veloce.

A non fare un cazzo, si ovvio, ma poi i soldi finiscono e quindi bisogna accettare i lavoretti part time come questo.

Chi li paga?

Dai succhio, hai detto abbastanza stronzate fino ad ora, puoi anche allinearti al discorso serio che stiamo facendo.
E poi, ndo stanno gli ambientalisti che ci diranno che far passare tutti quei treni bisogna produrre più energia elettrica e di conseguenza l'inquinamento sale lo stesso?
dai marauder torna a cuccia che sei veramente imbarazzante.


ti rendi conto che loro devono pagare con la distruzione del loro territorio, e contemporaneamente avere tutti i doveri che hai TU cittadino, esattamente come LORO cittadini, e proponi di levargli i DIRITTI? ma ti rendi conto di ciò che dici, o posti per spammare?
@Geps: ma vai a scopare il mare.
@Fungo: ma infatti... E' eccessivo e "sensazionale" quello che ha scritto Alexand, però è il loro stile: gonfiare le puttanate a più non posso. Puttanate dopate, ecco cosa sono.

Alexand per tua informazione quella zona non produce un cazzo, non tiene in piedi il paese etc etc, a conferma di quanto dico vienimi un pò a dire che rilancio TURISTICO ha avuto quella zona dopo le olimpiadi di Torino... UN CAZZO. Non hanno manco il turismo. La stragrande maggioranza degli impianti sono ancora quelli di 30 anni fa.

E tu ci vieni a dire "distruzione del territorio" ? Ma porca troia non è la Svizzera a livello di panorama... Fatti un caffè.


*
Il vero problema, per me, sarebbe questo...

Sul resto d'Italia non pensano di aumentare le strade ferrate, vero?
E disincentiveranno il traffico su gomma? No, eh?


E se invece la smettessimo?


Mah... Ho come l'impressione che stavolta le proteste siano strumentali contro il governo e contro il "sistema" in genrale.
Siamo alla terza proposta concertata con il territorio: credo sia abbastanza, no?

C'é peró da considerare che ormai la fiducia della gente nelle istituzioni e' davvero bassissimo. Non e' un problema da poco. I disastri procurati dalla TAV nel territorio toscano sono veri e verificati quindi il dubbio che i lavori vengano fatti a cazzo di cane e con rischi per la salute pubblica e' legittimo e non puó essere preso sottogamba dai soliti cumenda del "ma va' a laura' che se fosse per te non si farebbe mai un cazzo".


ma non è che ti pagano il valore catastale, ti danno una pacca sulla spalla e poi un calcio in culo se non smonti via.
E' il comune che concorda rimborsi di ogni tipo, pure di livello economico che va ben al di la del valore catastale di un terreno


Si ma non pensare che i terreni vengano pagati per il loro effettivo valore di mercato. Anche la "trattativa" è spesso a senso unico, o prendi subito i soldi che ti diamo, oppure fai ricorso, lo perdi e te ne diamo la metà, dopo 3-4 anni che ti abbiamo espropriato il campo.

NOn è mistero che ogni volta che arrivano le notifiche di esproprio, molti terreni passano da "seminativo arborato" a "frutteto" o "vigneto"


Il motivo per cui anche i sindaci della Val di Susa contestano l'opera è proprio a causa di una legge imposta al CIPE, per cui non è possibile investire più del 2% del costo complessivo dell'opera in compensazioni per gli enti locali dei territori attraversati.

Praticamente, mentre per tutto il resto della TAV le compensazioni sono arrivate a coprire quasi il 30% del costo complessivo, a questi daranno, in proporzione, al massimo un 15esimo del valore. Anche se c'è da dire che il costo per km di quel tratto di TAV è talmente più alto della media nazionale da garantire sufficienti compensazioni per tutti.
E poi, parlando di devastazione del paesaggio, una ferrovia occupa una fascia di 15 metri, capisco che non sia bella da vedere, ma mi pare esagerato definire "devastazione" una fascia di 15 metri, esageriamoli a 150 metri nei casi delle opere civili più importanti.



Per i terreni il discorso e meno complesso , danno il valore abbastanza equo , il proprietario potrebbe rimetterci perchè avrebbe potuto guadagnarci qualcosa di più .. ma allo stesso tempo se lo tenesse e costruissero nel terreno limitrofo , il suo terreno si svaluterebbe di conseguenza .. quindi penso la prendano nel culo più quelli che non si vedono il terreno espropriato, ma che sono confinanti .. e non penso che a quello che espropriano possano cambiarli la tipologia di terreno prima del esproprio , ma potrebbero farla a tutti i terreni limitrofi .


Il discorso cambia se il terreno espropriato è edificato , in quel caso viene dato cmq il giusto , ma essendo il valore basso non riesci con i stessi soldi ad avere il bene casa.
E' un po come quelli che hanno un auto vecchia ma che cmq funziona , se hanno un incidente e devono buttare l' auto l' assicurazione gli da tipo 4.000€ perchè quello e il suo valore , ma uno con 4k€ non riesce ad avere un mezzo funzionante paragonabile a quello precedente.
Quelli che non vengono pagati forse sono i danni morali , nel senso che se per una persona la casa e importante perchè e passata di generazione in generazione, bhe non ci possono fare niente.