- Impiego Attuale
Marketing nel settore della birra
- Titolo di studio
Laurea (4 anni conseguita in scozia, dio benedica l'università gratis

) in marketing, quindi quasi carta straccia

- Provincia/Regione di lavoro
Regno unito, buono lavorativamente e per altre cose ma una merda per moltissime altre, mi sono scassato il cazzo
- RAL
£21000 ed eventuali bonus basati sulla performance del piccolo team dove sto io (che vanno dalle £0 fino ai £4000-5000/anno)
- eventuali benefit
una serie di birre gratis al mese

e si fanno fiere/viaggia abbastanza frequentemente che a me piacciono molto, si socializza, ci si diverte, si vede un posto nuovo e non si lavora troppissimo, tutto pagato dall'azienda. possibilità di relocation (ho fatto un periodo a londra che per fortuna è finito dato costo della vita/pazzia generale

, ma mi è servito).
-Anni
Si va per i 25
- punti positivi/negativi e spunti di riflessione sull'attuale lavoro
Andava bene in passato, ora non più. Sicuramente sono stato molto fortunato: sono riuscito ad aggiudicarmi uno stage durante il secondo anno d'università (nemmeno è servita la raccomandazione, è stato un classico momento alla Nando Martellon, "bucio de culo" - posto giusto al momento giusto in una giornata dove ero in forma ed ho fatto una buona impressione) che doveva durare 6 settimane ed invece si è praticamente tramutato in un lavoro full time durante l'estate, e part time durante i mesi scolastici (il che mi ha concesso di lasciare i lavori di "manovalanza" per mantenermi dato che lo "stage" era retribuito, ho avuto la possibilità di guadagnare mentre facevo esperienza in industria, veramente baciato dalle stelle). ho anche preso delle pause dall'università per lavorare full time a parte l'estate quindi ho imparato veramente tanto e mi sono potuto mantenere e levarmi delle belle soddisfazioni nel frattempo.
Questo mi ha concesso non solo di pagare gli studi senza dover fare lavori più duri e stressanti, ma mi ha dato un curriculum (difficile entrare in industria con lauree del cazzo come la mia senza raccomandazioni, e non ho lo zio cardinale purtroppo

) e una formazione buona dato che ho avuto un capo (che non è più in azienda) con due palle enormi che mi ha preso a ben volere e ha deciso di impartirmi lezioni importanti maturate con anni di esperienza.
La parte negativa è che facendo i conti ormai sono 4 anni che lavoro per loro, il guadagno è piuttosto basso rispetto alla media nazionale del mio settore/livello (ho responsabilità più grandi rispetto allo stage, ho dovuto formare un paio di persone, mi occupo del marketing che si fa assieme ai vari distributori internazionalmente, siamo una specie di "risorsa" a cui si appoggiano i distributori che fanno il marketing personalizzato nei loro paesi, noi offriamo una base, e delle indicazioni, e gestiamo social media in alcuni paesi/etc, tutti gli eventi in giro per il mondo, materiale promozionale e produzione di gadget e cazzate varie, gestione di agenzie che producono quello che non riusciamo a fare noi, e in più ormai in via non ufficiosa ci hanno appioppato mansioni come risolvere ogni rogna internazionalmente dei distributori, a livello logistico, come la bellissima odissea dei pacchi bloccati in russia con la dogana che minacciava di bruciarli), e lo stipendio è cresciuto pianissimo (considerando che gli stagisti venivano pagati £18000 l'anno, certo se lavoravi 20 ore invece di 40 prendevi la metà ma comunque quello era). Con molte più competenze, esperienza e responsabilità lo stipendio è aumentato veramente di poco, e sembra non esserci possibilità di aumentare né di paga né di livello con HR che fa muro totale.
Come crescita qui penso di aver raggiunto un apice, non vedo molte possibilità di progresso all'interno dell'azienda di ora e l'azienda comunque non sta andando benissimo, ci sono stati moltissimi licenziamenti ed il lavoro è stato appioppato a chi è rimasto, l'aria non è affatto buona, i progetti non vanno bene e i "piani alti" sono in fase di denial totale, praticamente la maggior parte della gente sta semplicemente tappando i buchi in una barca che affonda. Ci sono dei gravissimi problemi strutturali che stanno intaccando gli introiti, ed invece di cercare di lavorare sulle fondamenta licenziano gente, redistribuiscono il lavoro a cazzo di cane, e cercano soluzioni che forse possono dare l'illusione che ci sia un po di "recovery" di mese in mese. C'è stress generale e parecchia gente se n'è andata volontariamente.
Sto cercando lavoro altrove, fino ad ora è andato tutto bene ma alcune cose sono intollerabili, il mio (ex) superiore, persona con le palle, molto capace e che si impegnava è stata "sfruttata" fino a rompersi il cazzo e mandare affanculo tutti (le avevano praticamente scaricato addosso lavoro che le prendeva metà del tempo libero a casa con la promessa di futura crescita e bonus, tutte cazzate), i licenziamenti, ed in generale gli ultimi cambiamenti che ci sono stati.
Sinceramente non sono così appassionato né al marketing, né alla birra. Il problema è che non so cosa mi piaccia fare veramente, non ho mai avuto passioni particolari o chissà che talenti, almeno lavorativamente parlando. Il mio obiettivo per ora è di cambiare aria, sia come lavoro che come paese. Mi sono rotto il cazzo del regno unito per una serie di ragioni, spero di trovare dei buoni compromessi altrove, anche se in lingua inglese nel mio settore i posti con lavori decenti non sono miliardi, praticamente o vado al sole disoccupato e me ne sto con la pioggia ed il cibo di merda ma col lavoro

In quanto al tipo di lavoro, non sapendo cosa voglia fare esattamente penso di (almeno per ora) rimanere nel settore dell'alcol, abbastanza di nicchia e relativamente facile da navigare una volta che si ha esperienza in un'azienda importante del settore, e magari vedere se riesco a fare qualcosa che non sia esattamente cosa facevo prima. Sicuramente cambiando lavoro potrò cercare un piccolo aumento

Comunque sia li sto per sfanculare e poi si vedrà

Mi prenderei poi una bella vacanzetta, con il fatto del lavoro durante l'università praticamente ho avuto ogni estate piena dove il giorno dopo la fine delle lezioni/esami entravo il full time fino a settembre, con i 25 canonici giorni di ferie l'anno mi manca la mesata intera a casa di mammà a non fare un cazzo tutto il giorno