Mi serve un consiglio.
Situazione attuale: lavoro dentro uno studio di architettura come finta p.iva, 6 ore al giorno (+ 2 ore di macchina in totale per arrivarci), per 1760€ lordi al mese, ed in più ho dei miei clienti personali che seguo da casa la sera quando ho tempo.
Il mese scorso mi ha contattato un azienda di Verona (io sono di Roma), che ha bisogno di collaboratori per ampliare il team, perché la mole di lavoro è aumentata. Mi hanno affidato un progetto di prova (3 render più modellazione minima di 4 edifici per un immobiliare in svizzera, loro lavorano solo con clienti in svizzera o cmq in europa, non prendono più lavori in italia) che ho consegnato con feedback positivi da parte loro (2 settimane di lavoro, 3250€ lordi).
Oltre a questo lunedì mi contatta una società di visualizzazione in Canada, che mi ha trovato tramite behance (dove ho il mio portfolio), affidandomi anche loro un progetto di visualizzazione di un complesso di 4 torri a Vancouver, non ancora finito, ma già parzialmente pagato, per un totale di 2200 dollari americani.
Ora, entrambe queste due società mi hanno detto che dopo questi lavori ce ne saranno sicuramente altri che devono arrivare, ovviamente son solo cose scritte in chat o per mail, non ci sono contratti o cose del genere firmati, quindi dovrei fidarmi della loro parola.
Mi trovo nella posizione di dover decidere cosa fare: tengo botta per un altro po’ e continuo ad andare in studio per poi lavorare da casa quando torno fino alle 2 di notte minimo, per poter rispettare le consegne con queste due aziende (sto incominciando ad accusare la stanchezza sinceramente, 5 ore di sonno a notte a 40anni le accuso), oppure provo a fare un “salto nel buio” e lascio lo studio per dedicarmi completamente a queste nuove opportunità fidandomi della loro parola?
Si ne sono conscio, però avendo 2 figlie ed un mutuo un po’ di paura di rimanere senza soldi la ho, e purtroppo tutti gli altri colloqui che ho fatto in questo periodo erano tutti per fare la finta p.iva.
Da finta piva a finta piva (more or less) tieni duro finchè puoi e cerca di usare il tempo della finta partita iva per fare i lavori da vera partita iva.
Quindi di quelle 6 ore che fai in studio comprimi a 4 e fatti i cazzi tuoi per 2, che è quello che faccio io.
Purtroppo in situazioni economiche tirate gli incassi fissi sono una manna.
Certo che 1700 + Inarcassa a Roma è veramente una roba barbina ragazzi.
Ah guarda, ho provato ad applicare anche in posizioni da commesso nei supermercati, non mi han mai risposto.
Cmq per ora di netto sono 1355€ al mese, quando passerò al 15% invece che il 5% saranno 100€ in meno.
Ho scelto una professione del cazzo 20anni fa da fare in italia purtroppo.
Li dentro dove? Lo studio dici? Considera che sono anche pagato bene rispetto agli altri. Han preso 2 architetti junior e li pagano 1200€ lordi per fare 8 ore al giorno…
Rimane quanto detto prima in ogni caso, non mi pare una situazione coì semplice da cui uscirne, considerato mutui e famiglia… tieni duro finchè non hai almeno la certezza di incassare da fuori quello che incassi là dentro.
Ma stai bene? Mi sembri un po’ palliduccio. Non è che ti sta venendo la febbre? Sì, secondo me ti sta venendo la febbre… Diciamo a partire da un giorno non sospetto come il Martedì? Sì, secondo me ti stai prendendo proprio l’influenza. D’altra parte, questo è il periodo. Direi che da Martedì prossimo è meglio che stai a casa fino a Domenica, ti riposi e ti fai passare questa febbraccia a 38° che ti sta venendo.
Te ne stai bello tranquillo a letto (senza dedicarti a progetti personali, mi raccomando) e non devi nemmeno preoccuparti del citofono. Tanto sei una partita IVA. Non ti arriva mica la visita fiscale.
Purtroppo non posso portarmi via i clienti, perché sostanzialmente i miei clienti sono gli Architetti, i clienti di quì cercano gli architetti per farsi fare i progetti.
EH?
Abbiamo appena assunto tre operai di linea, prima mansione e manco hanno mai fatto gli operai, e prendono 1400 euro netti (e gli devi insegnare letteralmente tutto) + 13esima e premio produzione ovviamente.
