Metto subito le mani avanti dicendo che non ho letto tutto il thread… troppo lungo e ho troppo poco tempo.
Però, giusto per fare un attimo chiarezza sulla questione arresto/fermo del CEO di Telegram.
Questo simpatico soggetto, aveva un mandato di comparizione avanti alle autorità francesi per una serie di motivi, tra cui l’aver assunto, con la propria azienda, comportamenti in violazione del diritto nazionale francese ed europeo.
Il problema principale che gli viene contestato riguarda la mancata “risposta” e “collaborazione” con le FF.OO. a fronte di esplicite richieste di rimozione di contenuti illeciti dalla piattaforma, oltre al semplice essersi rifiutato di fornire le informazioni richieste dalle FF.OO. in possesso della società stessa. (Es. Log)
Ora: prima che si faccia confusione, è importante precisare che non esiste nessuna legge che obbliga un fornitore di servizi a conservare/conoscere/registrare dati e/o metadati associati agli utenti e ai contenuti da essi pubblicati. In un contesto di applicazione di messaggistica come Telegram, non esiste nessuna legge che obbliga i gestori della piattaforma a conservare nulla.
Basti del resto vedere altre realtà come Signal, che operano in maniera ssolutamente trasparente, e che addirittura pubblcano sul loro sito internet eventuali richieste da parte delle autorità e i relativi risultati in risposta.
Il punto è, che anche se tu non hai NIENTE, comunque se l’autorità giudiziaria ti chiede di collaborare, tu lo DEVI FARE. Non puoi IGNORARE la richiesta che ti viene fatta. DEVI RISPONDERE.
Con cosa rispondi? con quello che hai… non hai niente? rispondi che non hai niente. ma DEVI RISPONDERE.
Quello che succede invece con Telegram è che l’azienda IGNORA le richieste delle autorità: e questo comporta una violazione del diritto.
Quindi qui non è tanto una questione di privacy, diritto alla libera parola/espressione, urrrdurrr mi intercettano quello che scrivo. Perchè ripeto, se telegram adottasse protocolli di comunicazione davvero sicuri, non avrebbe nulla da fornire a nessuno. non è una questione di sostanza, è una questione di forma.
Se vuoi operare in un territorio che è l’Europa, devi sottostare alle leggi europee, e SE hai il controllo sui contenuti che vengono pubblicati (E telegram ce li ha), se un’autorità giudiziaria ti dice che devi rimuoverli (secondo puntuale indicazione), lo devi fare… se non lo vuoi fare hai 2 alternative: o smetti di operare sul territorio europeo, oppure finisce che sei accusato di complicità/favoreggiamento dei reatri ascritti agli indagati che hanno effettivamente pubblicato materiale illecito.