La NASA può perdere qualche bit in pubblicità, dall'altro lato una vita intera viene rovinata.
E' il solito discorso sulla proporzione.
Chi è causa del suo male pianga se stesso!
Ma qui la causa non è propria, è chi ha applicato la punizione con totale sproporzione.
No aspetta, l'ho scritto io suck my dick
Per fare un'analogia: sembra quelli che dicono che Israele è stato costretto a sparare (con l'artiglieria) perché i manifestanti hanno attaccato (con copertoni bruciati e sassi).
Uguale sputato
Ho detto analogia, non paragone. Non è causa del suo mal, è la parte ch'è uguale.
Certo che l'avete presa a cuore questa storia 
Eh sì, perché se parli di analogia non stai alludendo a somiglianze e quindi stai facendo un paragone, giusto?
Gli rispondo per educazione.
Il paragone presupporrebbe un'entità del danno simile, l'analogia mantiene solo la forma concettuale ma ovviamente parliamo di entità completamente diverse.
Eh infatti, il "sembra quelli che dicono" ha un senso tutto tuo allora
Ho premesso che fosse un'analogia: sembra perché v'è lo stesso misconoscimento della sproporzione.
nope, la scienza è democratica perché checché se ne dica è un sistema che per definizione deve accettare il cambiamento, se una teoria non è più corretta va cambiata, che sia un funerale alla volta (cit.) o perché ogni tanto la voce della ragione ha da subito i mezzi economicopropagandistici per diffondersi poco cambia, Kelvin dava a Darwin dell'imbecille ma poi alla fine Darwin (ma non per questo Kelvin era un coglione, anzi ha scoperto più cose di Darwin che era un banale osservatore)aveva ragione and so on.
La scienza politica e le competenze, i concetti espressi da alcuni in questo topic come l'uguaglianza formale vs uguaglianza sostanziale, sono forse cose tecnicamente più semplici da capire di un paradosso EPR ma rimangono cose che la mancanza di competenza rendono inconprensibili, è per questo che parliamo di mancanza di mezzi per comprendere la situazione, non è una critica, io non ho i mezzi per capire perché il ponte di Genova è crollato (tecnicamente almeno), altri non sembrano avere i mezzi per capire perché un tweet non dovrebbe causare un licenziamento, la vita è malvagia ma prosegue uguale
Almeno non quel tweet
o/
Accetta il cambiamento essendo messa in discussione (rifiuta il principio di autorità), che è la stessa cosa che ho detto io, anche se in forma stringata.
A me invece sembra che cerchi di etichettare l'opinione altrui in modo fazioso, in modo di screditarla, associandola a posizioni politiche che non hanno a che fare una mazza con il tuo interlocutore. Hai rotto.
Nessuno se non te stesso in determinati contesti, bisogna sapere quando è possibile farlo e quando no, se sei un adulto e ancora non te ne rendi conto: i have bad news for you.
Oppure torniamo ad esprimerci a grugniti e siamo a posto tanto cosa cambia?
addirittura una vita intera
è un lavoro come un altro, e oltretutto è un internship, capirai.
Poi dipende dalla scala delle priorità personali, per qualcuno è più importante rivendicare il diritto di poter mandare a quel paese un superiore che neanche conosci, per qualcun altro è un valore essere umili e rendersi conto di aver cagato fuori dal vaso
Appunto se faccio solo male solo a me stesso perché il datore di lavoro dovrebbe avere arbitrio sul mio comportamento fuori dagli orari di lavoro?
Da dove viene questa autorità?
Qua mi sembra che pian piano si stia scoprendo la presa della metafora padre/padrone su certi utenti