Per esempio qua un articolo su come non andare alla festa di Natale della ditta può comunque portare al licenziamento perché dimostra “negative attitude”
https://www.google.com/amp/www.employmentlawyernewyork.com/news/latest/can-my-employer-fire-me-for-not-attending-an-event.html%3fformat=amp
Nemmeno a te e comunque non associarmi a cose che non ho detto
mi fa venire voglia di piantarmi una pallottola nell tempia
Dall'altro lato è perfettamente accettabile per i dipendenti di una firm legale specialistica di consulenza per banche fare il party a tema in cui ti vesti da barbone per divertimento, perché la suddetta firm ha appena messo per strada gente togliendogli la casa tramite foreclosure actions.
https://www.hollywoodreporter.com/news/james-baum-foreclosure-homeless-halloween-255102
https://www.hollywoodreporter.com/news/james-baum-foreclosure-homeless-halloween-255102
Purtroppo no, ma il risultato è quello.
Stai spostando il discorso al gusto per il fattore X.
Il dibattito non è relativo ad un punto diverso di veduta tra impiegato e NASA, bensì sul comportamento da scaricatore di porto dell'impiegato.
Il ragionamento era che i tuoi valori sono scelti arbitrariamente. Valore dell'educazione come valore del buon gusto non hanno alcuna rilevanza con il lavoro da svolgere, fino a prova contraria. Se parli dell'immagine dell'azienda, anche avere il pc al posto del mac lede quell'immagine.
Quindi non si capisce perché tu abbia scelto di morire proprio su questa collina.
Purtroppo? L'eterogeneità di pensiero non è un male, ma capisco che a te sembra sia fastidio
Perché se le avessi io restituirei i mezzi di produzione al proletariato
Comunque interessante come associ la diversità di pensiero al multipolio corporativo
Va bene, allora apri una ditta e metti alla cassa uno che manda a fanculo tutti. Tanto l'educazione è arbitraria, i vaffanculo diventano rose.
Assurdo...
Ma lei non era alla casa e non ha mandato a fanculo durante l’orario del lavoro.
Se uno è alla cassa integerrimo che senso ha licenziarlo perché dice parolacce su Twitter?
-perché uno lo vede e pensa: che cazzo di gente lavora alla cassa li?
Ok.
Quindi se ho una ditta di produzione cinematografica posso licenziare quelli coi gusti di merda perché sia mai che un cliente lo veda e pensi “oh sti qui assumono gente che non ci capisce un cazzo di film”
*
Alla fine chi è che mette parole in bocca agli altri?
Ciò non toglie che la storia dell'educazione come punto di vista è una emerita stronzata. Semmai potrai vedervi sfumature, ma "shut the fuck up" non ha un altro significato e non mi pare fosse scritto con ironia.
Nel caso specifico della ragazza, ti ho già riportato un contro esempio della insegnante razzista che posta su Facebook da casa sua. In quel caso mi hai detto che sei dalla parte del più debole, ma come ti ho già risposto, allora postare da casa vale solo quando ti pare a te.
Poi hai affermato che stai bene con le tue contraddizioni.
Di che parliamo? A me sembra di essere in loop e mi sono stancato
L'insegnante ha una funzione sociale verso minori e se sono anche minoranze si pone un problema di tutela, con i razzi che vanno nello spazio sboccati no.
Comunque non vedo vesti stracciate sui razzi-automobile nello spazio di Musk che subiscono la cattiva influenza del dare del pedofilo a gente a caso perché ha criticato un'idea del cazzo
Credo che quello che non vedi è che l’educazione non è un valore per tutti. Lo è per te quindi sei d’accordo con la scelta. Per una casa di moda non lo è necessariamente, però per essa vestirsi bene è un valore e si arroga il diritto di licenziare i mal vestiti.
Il mio punto è che entrambe le posizioni sono ingiustizie. Il datore di lavoro deve poter solo gestire il comportamento durante l’orario di lavoro e non usare il suo potere per intervenire nella vita privata dei suoi dipendenti.
Il mio punto è che entrambe le posizioni sono ingiustizie. Il datore di lavoro deve poter solo gestire il comportamento durante l’orario di lavoro e non usare il suo potere per intervenire nella vita privata dei suoi dipendenti.
Invece una cogliona che le spara di ogni su Twitter è educativo e di buon esempio, dato il mezzo di comunicazione che fa il giro del mondo in un attimo con il tag NASA.
Come ho detto per me è giusto richiedere la cancellazione dei post taggati.
Tra l'altro non avendoli taggati lei non può essere considerata responsabile di aver "sporcato il marciapiede".
Tra l'altro non avendoli taggati lei non può essere considerata responsabile di aver "sporcato il marciapiede".
L'ennesimo film. Mi riferivo esclusivamente al tuo "purtroppo no", che ha un po' dell'estremo e va in contrasto con l'arbitrarietà che sbandieri
Veramente sei tu ad assumere valori arbitrari.
Ma hai associato la proprietà di una multinazionale con l'esercizio del pensiero, è quello che è interessante.