[Split]E se l'autore è un coglione ma mi piace il libro?

Ho fatto una epurazione di amici nell’ultimo anno e mezzo non indifferente, tra Filoputiniani che insultavano gli Ucraini davanti alla mia ragazza (Ucraina fuggita da Kharkiv) e gente che aveva un livello argomentativo pari al terriccio nel mio giardino, ormai ne ho talmente pochi che se sfanculo anche lei resto solo come un cane :asd:

Sono arrivato alla conclusione che le amicizie fatte al liceo non sono destinate a durare, perché ho conosciuto 97 teste di cazzo e 3 persone normali.

bravo, io ci sono arrivato a 40 anni.

vabbe’ ma e’ semplicemente ‘consumo consapevole’ applicato ai libri, tipo quando non compri la roba della nestle perche bruciavano le scimmie in africa o qualche altra storia

ci sta che tu faccia attivismo pure in quel senso ma sembri un po’ quelli che quando vai a fare la spesa e compri l’acqua della marca Frizzantina ti fanno la visura in tempo reale per farti vedere che il 3% e’ cmq della nestle :asd:

io se vado in libreria magari non compro libri della casa editrice Duce88 pero’ manco mi metto a cercare le interviste e i tweet di ogni autore che vuole vendermi una storia di draghi e elfi per capire se -oddio- vota conservatore

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issei sagawa

Però come attore non era male dai, ci sta il video suo del bunker che è più tradotto della bibbia

e pure come sosia di charlie chaplin spaccava

io da un po’ ho cominciato a chiedere la tessera elettorale agli artisti che seguo
se dopo le verifiche del caso sono idonei, proseguo nel fruire della loro produzione artistica
in caso negativo passo ad altro

mi auspico che in futuro possano implementare un sistema di certificazioni in questo senso, tipo il nutriscore ma in chiave millifez

Insomma non sai dire niente di intelligente sull’argomento e tiri fuori situazioni assurde, ok :asd:

Questo e’ certamente almeno in parte vero anche per me.
Ci sono diversi fattori che rientrano

  1. se so che l’autore e’ un pezzo di merda, il mio piacere nella lettura e’ ridotto
  2. siccome messaggi reazionari impliciti sono ovunque, ne risente anche una lettura consapevole di testi più seri perche’ devi sempre stare sull’attenti al tipo di idee che stai assorbendo (o essere un lettore inconsapevole, cioè la vittima preferita dei pezzi di merda)
  3. Comunque non si parla dell’autore fantasy che vota Calenda eh, dei casi citati sopra c’era gente con i memento con le svastiche

Ma le hai sentite le cazzate secondo cui siamo sull’orlo della terza guerra mondiale e il doomsday clock oh noes si sta avvicinando per colpa dell’occidente cattivo? Due ore a parlare di rischio nucleare e morte, non una cazzo di parola su Putin e la Russia ma solo “dobbiamo chiedere ai nostri governanti (dell’occidente) la pace”. Ma vaffanculo

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Secondo me non e’ questo il punto, almeno per me.
Io non compro roba nel franchise Harry Potter non perche’ mi fa schifo o penso che cosi’ impedisco alla Rowling di terfare con quelle risorse, a me sta proprio sul cazzo dare dei soldi che in parte vanno a sta stronza, comunque li usi, e mi starebbe sul cazzo farlo mentre consumo i suoi prodotti di intrattenimento, il che rovinerebbe comunque l’esperienza.

Non penso certo di cambiare il mondo.
Anche perche’ altrimenti potrei comprare il giochino di HP e poi donare la stessa quantità di soldi ad un’associazione trans inglese, checkmate agente razionale.

Brandon Sanderson è un mormone ma i suoi libri me li divoro

PS ciò spiega perchè i suoi personaggi non scopano mai, per completarsi dovrebbe andare a lezione da Ken Follett

Io ho letto l’Anabasi ma Senofonte aveva schiavi, checkmate.

Io ho sempre amato autori controversi: il mio preferito era un supernazionalista di estrema destra gay.

I personaggi di Ken Follett se non vengono stuprati hai il diritto a chiedere il rimborso ormai.

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Non sapevo nulla ne’ di Orson Scott card, né di Watsuki. Wtf. Sono sconvolta.
Mi consola un pochino il fatto che non ho mai acquistato nulla, yarr.

Diciamo che mi trovo d’accordo sull’evitare di dare in modo diretto soldi a persone di morale/tendenza politica discutibile.

Per quanto riguarda la fruizione, però, bisogna innanzitutto considerarne l’intento: se si parla di studio/analisi, approfondimento conoscitivo, approccio consapevole, è un conto. In questo caso, mi sto informando. Se si tratta di semplice intrattenimento, magari lo si può evitare. Però se è un capolavoro del genere in cui è inserito, lo leggo con approccio consapevole senza dargli i soldi :asd:

Ora ho paura di andare ad approfondire la vita di Brandon Sanderson, che pure è un mormone ma finora non mi è sembrato razzista né omofobo :afraid:

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Dammi un indizio, poi è diventato comunista ?

È difficile da dire, io non saprei dovresti chiedere ai dottori del cern

beh capisco, anche io sono rimasto deluso quando i rage against the machine hanno cominciato a mettere politica nei loro pezzi

Unironically un tot di gente ha scritto roba del genere sull’account di Morello, che ovviamente li ha trollati non poco :asd:

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