Quindi tu valuti un artista in base alle sue idee politiche? Consideriamo Clint Eastwood un attore di merda perchè repubblicano?
No, sono venuto a dirvi che c’è una descrizione di Putin in un romanzo che fa ridere, il resto era un contorno su cui ti sei buttato a pesce.
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Ma non esiste un romanzo non politico
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Ma va?
Quindi tu NON valuti un artista nel contesto delle sue idee politiche?
Ma avete presente cosa sia l’arte?
Fate quasi più tenerezza di quello che dicono che la scienza non è politica 
smaccatamente non politico = non affronta direttamente il tema sociale e politico. Poi è chiado che se c’è un worldbuilding anche solo accennato qualcosa emerga, ma riesco a godere dell’opera come ente a sé stante senza avere la bava alla bocca pensando a cosa avesse in mente lo scrittore ed onestamente lo trovo un vantaggio.
Chiaro che poi ci siano opere anche leggere intrise di politica (es. Altered Carbon) e lì è impossibile sorvolare.
Boh, non è che stai vendendo bene “la letteratura la assumo superficialmente”
Spiaze, tu stai vendendo che è possibile esperire la letteratura (ed immagino anche qualsiasi altra forma d’arte, se sei coerente) solo in modo ultra analitico. Onestamente non farei minimamente a cambio.
Ma che vuol dire? Per quanto tutto il fantasy sia tendenzialmente di destra, non è che lo scrittore necessariamente ti impone idee politiche in esso, e si io non valuto lo scrittore per le sue idee, manco lo so chi è lo scrittore dei libri di narrativa che leggo, perchè mi interessa la narrazione stessa, al massimo ricordo il nome giusto per sapere le sue altre opere, non stiamo parlando di saggistica, cosa che cambia completamente la prospettiva, ovviamente.
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Maronn che cagacazzo 
Quindi Manzoni, il romanziere italiano per eccellenza, lo studiamo per l’aspetto narrativo e non per il significato politico?
Manzoni è una metafora costante e palese con la politica del proprio tempo, vuoi veramente paragonarlo alla lettura spensierata di un romanzetto fantasy o scifi?
Tralasciando che comunque potresti benissimo leggerlo senza conoscere il contesto culturale in cui è stato scritto ed apprezzarlo comunque come opera di narrativa, per quanto più superficialmente.
L’idea che si possa voler leggere della narrativa per puro escapismo dal mondo che ci circonda non dovrebbe essere davvero nulla di sorprendente.
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replying…
Io ho ascoltato live con grandissimo piacere Romano Mussolini che era figlio del Duce, quanti punti-fascio ho vinto? 
questa deriva me l’ero persa… ormai non puoi scrivere/leggere/menzionare un cazzo che diventi xxx perche’ chi l’ha scritto o detto era un turbo razzista/omofobo/fascista/inserisci-qui-gli-altri-appellativi
ah, e giusto per aggiungere, i Pink Floyd sono merda fumante perche’ Roger Waters ha detto che l’invasione dell’Ucraina e’ stata un provocazione da parte di Zelensky e company 
non devo scrivere in questo thread !
non devo scrivere in questo thread !
non devo scrivere in questo thread !
non devo scrivere in questo thread !
non devo scrivere in questo thread !
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non …
michael jackson era pedofilo giusto?
infatti non l’ho mai ascoltato. lo ascolterò solo quando avrò esaurito tutta la discografia di tutti gli artisti esistenti sul pianeta
Veramente mi stai paragonando Manzoni con la Ruota del Tempo ed Hyperion? Vogliamo parlare dell’impatto politico e sociale della Signora in Giallo o della collana Harmony? Non tutta la narrativa è la stessa cosa, Manzoni aveva abbondantemente temi sociopolitici Come quasi tutti i grandi scrittori passati alla storia, ma questo non vuol dire che tutta la narrativa gestisca la cosa allo stesso modo.
cazzo io oggi ero in macchina e c’era una sua canzone… ma ne ho ascoltata olo meta’ che dice dottore, sono irrecuperabile?
Comunque gg a Hicks! per il “Thread Trappolone 2023”
Hai già il mio voto
E vedrai che è meritato
Kumpa start your engine !
