secondo me cmq ,l'idea della serie è bella.
E' che è un po noiosa e monotona...e sappiamo già tutti il finale :S
il problema è degli autori senza fantasia è l'ennesima serie "seriale". Ogni puntata ha la medesima costruzione ed è un peccato perché l'attore di Hannibal, la fotografia e il tema in generale ne sanno.
Io capisco che produrre serie tv in questo modo è più veloce e semplice ma così ammazzi il pubblico.
Io capisco che produrre serie tv in questo modo è più veloce e semplice ma così ammazzi il pubblico.
mah visto il tipo di omicidi non parlerei di mancanca di fantasia 
E' difficile risultare "vari" quando si sceglie di concentrarsi su uno due personaggi al massimo. Poi penso abbiano puntato molto sulla notorietà del personaggio hannibal e per questo non abbiano aggiunto molto per attirare nuovi fan.
Essendo molto familiare con il personaggio a me non dispiace per nulla.

E' difficile risultare "vari" quando si sceglie di concentrarsi su uno due personaggi al massimo. Poi penso abbiano puntato molto sulla notorietà del personaggio hannibal e per questo non abbiano aggiunto molto per attirare nuovi fan.
Essendo molto familiare con il personaggio a me non dispiace per nulla.
Beh ma anche gli sceneggiatori di CSI hanno fantasia in quel senso allora visto che si riescono ad inventare cose improbabili per 2-3 serie parallele che vanno avanti da anni
Con mancanza di fantasia indico la poca volontà di prendersi il rischio di non fare una serie "seriale", dove devono al massimo cambiare le battute ma lo scheletro rimane
con tutto che il mondo di hannibal è pur sempre un poliziesco quindi ci sta.

Con mancanza di fantasia indico la poca volontà di prendersi il rischio di non fare una serie "seriale", dove devono al massimo cambiare le battute ma lo scheletro rimane

io sono sincero
da una serie che si chiama Hannibal mi sarei aspettato più una serie incentrata su Hannibal stesso, sul suo modo di ragionare, sui suoi "piatti", sul suo personaggio... e non certo sulle seghe mentali di graham e sui suoi problemi con sti omicidi da contorno ed il padre e la figlia e bla bla bla
in ogni caso ho visto 4 puntate, forse poche per giudicare, quindi mi limito a dire che "non mi ha preso"
da una serie che si chiama Hannibal mi sarei aspettato più una serie incentrata su Hannibal stesso, sul suo modo di ragionare, sui suoi "piatti", sul suo personaggio... e non certo sulle seghe mentali di graham e sui suoi problemi con sti omicidi da contorno ed il padre e la figlia e bla bla bla
in ogni caso ho visto 4 puntate, forse poche per giudicare, quindi mi limito a dire che "non mi ha preso"
ho recuperato fino alla 7.
se lecter è entrato in punta di piedi, ad ogni puntata si guadagna più spazio svelandosi gradualmente per il personaggio che tutti conosciamo.
se all'inizio può essere più frustante che schiaffare in faccia allo spettatore un cannibale che usa il cranio di un cristiano come fosse la scodellina dello yogurt, a posteriori secondo me si rivela una scelta più che azzeccata.
i punti deboli per il momento riguardano un approccio alla serialità un pò incerto ( personaggi/situazioni che durano magari 2 o 3 puntate e poi boh ) e il fatto che, secondo me, potevano puntare un pelo di più sul realismo se non altro per distaccarsi dagli altri... fargli mettere un tutone bianco a sti cazzo di poliziotti sulle scene del crimine mai eh?
se lecter è entrato in punta di piedi, ad ogni puntata si guadagna più spazio svelandosi gradualmente per il personaggio che tutti conosciamo.
se all'inizio può essere più frustante che schiaffare in faccia allo spettatore un cannibale che usa il cranio di un cristiano come fosse la scodellina dello yogurt, a posteriori secondo me si rivela una scelta più che azzeccata.
i punti deboli per il momento riguardano un approccio alla serialità un pò incerto ( personaggi/situazioni che durano magari 2 o 3 puntate e poi boh ) e il fatto che, secondo me, potevano puntare un pelo di più sul realismo se non altro per distaccarsi dagli altri... fargli mettere un tutone bianco a sti cazzo di poliziotti sulle scene del crimine mai eh?
finita la prima serie
secondo me molto valida, un'ottima evoluzione lungo tutti e 13 gli episodi, un gran finale. ben scritta e recitata, seconda stagione nel 2014
secondo me molto valida, un'ottima evoluzione lungo tutti e 13 gli episodi, un gran finale. ben scritta e recitata, seconda stagione nel 2014

io l'ho ripresa ora, secondo me è una bella serie: sarà che mi scimmio per il contenuto di manipolazione psicologica, chi si aspetta una serie più su Hannibal come killer rimane sicuramente deluso.
A me i dialoghi tra Will e Lecter piacciono un sacco
A me i dialoghi tra Will e Lecter piacciono un sacco
mi ha rotto al 4th episodio e non sono più riuscito a proseguire

Anche secondo me non è male, affatto (puntata inutile #5 a parte), mi è decisamente piaciuta e aspetto la seconda stagione.
Il problema è che imho si nota troppo la differenza di livello tra Mikkelsen e gli altri attori (nel senso, si vede che gli altri sono americanazzi abbastanza meh).
Poi non so, io personalmente odio a morte l'espressione di lutto perenne che ha stampata in faccia Will Graham.
Il problema è che imho si nota troppo la differenza di livello tra Mikkelsen e gli altri attori (nel senso, si vede che gli altri sono americanazzi abbastanza meh).
Poi non so, io personalmente odio a morte l'espressione di lutto perenne che ha stampata in faccia Will Graham.
Vedo che la serie sta diventando popolarissima fra le varie fangirl, dite che vale la pena la visione?

io ho dormicchiato un 20 min buoni per puntata ma alla fine ci sono arrivato

Sono alla nona puntata, se non fosse per Fishbourne e Mikkelsen, l'avrei già messa sullo scaffale.
Il protagonista mi sta sulle pale.
Il protagonista mi sta sulle pale.
ti sei fatta una bella tirata

L'ho finito di vedere un paio di giorni fa.
E' scorrevole e le scene in cui Mikkelsen cucina ed ha ospiti a cena, valgono più di qualsiai ricostruzione di omicidio del protagonista. Il finale non ha un climax, non si capisce perchè lui abbia realizzato che è Hannibal il serial killer che sta cercando.
Tramite le allucinazioni dovute all'encefalite?
Sembrerebbe una spiegazione un po' mistica.
Insomma, un flop terribile.
Vedremo la seconda stagione.
Meanwhile, finalmente vedo The Sopranos.
E' scorrevole e le scene in cui Mikkelsen cucina ed ha ospiti a cena, valgono più di qualsiai ricostruzione di omicidio del protagonista. Il finale non ha un climax, non si capisce perchè lui abbia realizzato che è Hannibal il serial killer che sta cercando.
Tramite le allucinazioni dovute all'encefalite?
Sembrerebbe una spiegazione un po' mistica.
Insomma, un flop terribile.
Vedremo la seconda stagione.
Meanwhile, finalmente vedo The Sopranos.
[QUOTE=Yotsuba;16940479]Meanwhile, finalmente vedo The Sopranos.[/QUOTE]
'bout fucking time

Segnalo che è ricominciato ieri, io continuo a seguirla e la ripresa continua sulla falsa riga della prima serie

*scrib*
troppa roba tutta assieme
troppa roba tutta assieme

Mi sono accorto solo ora di questo thread, pur seguendo la serie dall'anno scorso 
Onestamente, credo che sia una delle serie visivamente più interessanti in televisione al momento. E' piena di simboli e dettagli anche minimi ma sempre molto curati, e ha un'atmosfera surreale e opprimente, aiutata da una fotografia appositamente studiata. Una sorta di tono per un incubo, molto particolare.
E' un po' quello che avrebbe dovuto essere Dexter, evitando di scadere nel facile errore di mitizzare Hannibal e dargli una sfaccettatura empatica, al contrario dimostrando come ogni suo apparente dimostrazione di empatia sia un'ennesima mossa calcolata, martellando nella testa dello spettatore che Hannibal non è un eroe o una persona decente: è un cannibale serial killer.
La più grossa pecca che trovo è necessita la maggior parte delle volte di una seconda visione, per capire meglio molte scene e dettagli d'immagine: cosa che io non riesco mai a fare, calando immediatamente l'attenzione quando ho a che fare con cose già viste.
Fra l'altro, chi avesse letto i libri di Harris si ritroverà parecchie citazioni da Red Dragon e il Silenzio degli Innocenti trasposte nella sceneggiatura praticamente verbatim. Un piccolo esempio delle tante chicche presenti

Onestamente, credo che sia una delle serie visivamente più interessanti in televisione al momento. E' piena di simboli e dettagli anche minimi ma sempre molto curati, e ha un'atmosfera surreale e opprimente, aiutata da una fotografia appositamente studiata. Una sorta di tono per un incubo, molto particolare.
E' un po' quello che avrebbe dovuto essere Dexter, evitando di scadere nel facile errore di mitizzare Hannibal e dargli una sfaccettatura empatica, al contrario dimostrando come ogni suo apparente dimostrazione di empatia sia un'ennesima mossa calcolata, martellando nella testa dello spettatore che Hannibal non è un eroe o una persona decente: è un cannibale serial killer.
La più grossa pecca che trovo è necessita la maggior parte delle volte di una seconda visione, per capire meglio molte scene e dettagli d'immagine: cosa che io non riesco mai a fare, calando immediatamente l'attenzione quando ho a che fare con cose già viste.
Fra l'altro, chi avesse letto i libri di Harris si ritroverà parecchie citazioni da Red Dragon e il Silenzio degli Innocenti trasposte nella sceneggiatura praticamente verbatim. Un piccolo esempio delle tante chicche presenti
