Seicentoventuno post di cialde, cazzotti e metaforum



Certo, ma tutto questo ancora non c’entra niente con il parcheggiare in doppia fila vs campi in Libia.
Cioè se uno è indifferente si campi in Libia, attaccalo per quello, non perché contemporaneamente non è stronzo e non parcheggia in doppia fila.
Boh, è che proprio non mi sembra che c’entri nulla.
Strano

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Le due cose son collegate secondo me. Secondo te no. Poi oh, amen
Beh si parlava di mandare i rubacialde al gulag, è lì che è nato il discorso, e in questo caso è come dice galak

Se parliamo delle cialde separatamente, non so il trolley problem delle cialde come affrontarlo.
Boh se si parla di furti sul lavoro concentrarsi sul policing del petty theft quando dall’altra parte ai dipendenti vien rubata pure l’anima (e non si parla di plusvalore eh, si parla di furti veri e propri) è abbastanza grottesco. Cioè, da una parte hai le penne dell’azienda, la carta igienica, le cialde del caffè. Dall’altra parte hai un mondo dove solo l’emerso è tre volte il totale di tutte le rapine denunciate.

Possiamo anche parlare di entrambi, solo che diventa comico.


Ma no, è che semplicemente si è partiti da un assunto puttanata ovvero "le persone rubano solo perché non adeguatamente retribuite" e poi quando ci si è accorti dopo qualche post che era una puttanata, sono partiti funambolismi mentali per cambiare argomento.


Ma anche il furto del plusvalore è un furto vero e proprio
Non è una puttanata comunque. La puttanata al massimo è il “solo”.
Non si può contemporaneamente sostenere che la povertà sia legata a doppio filo alla criminalità - che è fattuale - e che poi il benessere economico non corrisponda ad una limitazione della stessa.

Ma il post di Iroel ad esempio diceva anche altro sul free loading ed era una posizione super intelligente, ed è stata ignorata perché muh cialde, e quindi vedi che è un motivo per non parlare d’altro


Intendo che son furti configurati come tali dall’impianto legislativo odierno.


Ma rubare le merendine e le cialde in ufficio non è criminalità, su, tanto meno sussistenza nel 99.9% dei casi, è solo volontà di avere qualcosa gratis a discapito di x e solitamente sono comportamenti adottati dagli stessi che si parcheggiano nei posti per disabili e votano Lega e FDI. Farci partire un rant sulle ragioni della lotta al capitale è veramente cambiare argomento.
Boh, doubt. Non dico non esista quel che dici, non credo componga la quasi totalità dei casi.
Ma sicuramente non compone la totalità dei casi, ma tanto meno chi ruba le cialde per far lotta di classe


Vedi che sei tu a mandarla in vacca


Le cialde costano quanto? 50 centesimi? La gente fra un po’ nemmeno si china a raccoglierli da terra. È chiaro che c’è un disagio strutturale e livore quando la gente commette questi atti. Mica sono un assegno da 10k lasciato su una scrivania.

Poi il salto da “e allora perché i politici rubano?” Non è stato nostro, come se i politici rubassero gli asciugamani negli alberghi e non i miliardi. L’arrampicata del discorso è partita da lì.

Se voi non vedete la differenza tra crimini di alto valore che servono ad assicurare posizioni di potere e furterelli da accattoni non so come spiegarlo più chiaramente.


Vedo il tuo punto in quanto prendere le cialde crea problemi ai colleghi.

Controproposta:
Sarebbe un problema se mi portassi a casa risorse per:
1- sopravvivere (ie carta igienica, cibo, etc)
2- compensare il furto dello stipendio
3- ridurre il furto del plusvalore

Fino a che punto vi spingereste?


Meno.

Tipo 10 / 15 centesimi l'una.

Questo se le prendi da Amazon, poi magari gli uffici hanno i fornitori e pagano pure meno


Ma infatti ci sono dei distinguo da fare, già se sei impiegato a minum wage da walmart e ti freghi i panini hai indubbiamente delle altre ragioni. Bada che a me di chi si ruba le cialde onestamente non frega un cazzo, metto solo in discussione la dinamica a monte per spiegare il fenomeno, se non altro perché l'ho visto fare a persone che forse sono fin troppo retribuite per quello che fanno (es. ho visto fregare caramelle e merendine dalla direttrice sanitaria di un istituto che guadagna 8 volte un salario medio italiano, dubito che fosse livore verso la direzione centrale giustificato dalla mancata gratifica salariale).



Ma no, credo solo che siano due argomenti diversi. Dire che questo genere di atti hanno una importanza nulla rispetto alle dinamiche di potere oppressive perpetrate giornalmente, non ne da comunque una spiegazione automatica. Poi liberi di non concordare eh, però ci sono n casi che non mi fanno tornare il ragionamento a monte come regola generale.


Va bene, però ad esempio provare a capire quanti casi hanno un qualche tipo di giustificazione e quali sono - banalmente - petty theft può essere un modo utile di affrontare l'argomento.

Ma anche ammesso e non concesso che sia la totalità dei casi, cosa fai? Se vuoi una punizione proporzionata non è che ci siano tante opzioni, al massimo detrai il valore dell'oggetto dallo stipendio, e aggiungi una contravvenzione proporzionata al valore del furto. Sempre spiccioli sono - però qui capisci perché si parla della stessa cosa: fare policing delle cialde va a toccare lo stesso stipendio che è tenuto artificialmente basso a dispetto della produttività che aumenta, e su cui viene perpetrato il wage theft.

Quindi se in un discorso parti dal voler fare il policing delle cialde secondo me stai partendo male, e infatti ci sono esempi in cui cose simili vengono viste per quello che sono, cioè ridicole: vedi le forze dell'ordine che spendono chissà quanti soldi per fare policing di due canne alla scuola superiore.

Lì il grottesco è immediatamente percettibile, perché qui no?
Ma infatti come ho scritto nel post dopo, è roba di cui onestamente non mi frega nulla e trovo non abbia nessuna importanza nel 99.9% dei casi, almeno finché non vedi uscire dall'ospedale la gente con gli ecografi in mano come era successo tempo fa qui a genova
Vabè quello non è petty theft, quello è theft e basta
Come diceva Iroel c'è differenza tra rubare due fette di pizza e un'automobile.