Se vi chiedevate perchè i giochi fanno schifo,ecco 1 delle risposte



Non hai evidentemente letto quello che ho scritto nel mio primo post: quei dipendenti del Cavet lavorano 6 giorni la settimana per un mese poi hanno 5 giorni di libertà.
Non è più concessa la schiavitù, fortunatamente.

Ma rimangono condizioni di lavoro molto peggiori di quei simpatici programmatori in uffici pieni di gadget, distributori di cola e poster colorosi.

Per quanto riguarda la mia aria di "uomo vissuto" ... veramente io sono uno che non sa un cazzo [ ] ma vede come funziona il mondo.
E, in generale, funziona nè più nè meno come a casa della tizia che scrive quell'intervento. Almeno, in ambienti di lavoro competitivi.

Solo che le paghe non sono i 40k-60k dollari annui che percepiscono questi uomini EA.

Ma quel giro col cactus proprio non glielo vuoi andare a fare?
Ora non potete goingare a tellare che donto avete readato la page .



Infine il discorso qui è molto semplice: siamo ritornati ai vecchi "Trust" di inizio Ventesimo secolo. In cui grandi cartelli potevano schiacciare le piccole industrie, schiacciando diritti e calpesando le persone. L'oligarchia delirante dei pochi abbacinati dalla sete di denaro.
Il motivo per il quale i piccoli studi stanno morendo, è proprio perché grandi compagnie - trust, cartelli, niente di più, niente di meno - con le loro pratiche da schiavisti e in forza di un capitalismo sfrenato e legale, li stanno letteralmente assassinando.

Dall'altra parte c'è una deliberata scelta di lavoro forzato per gli impiegati, che li spingono come animali a lavorare ben oltre una soglia critica oltre la quale ci si ammala. Forse paragonare questo lavoro al lavoro di un campo di concentramento nazista/gulag sovietico, non è poi così azzardato.

E in conclusione: la situazione sembra davvero nera. Complice l'ignoranza che ancora persiste, l'industria del videogioco subisce quello che l'industria del petrolio subì ai tempi dei Rockefeller.
E i tempi sono destinati ad incupirsi ancora di più, magari allargandosi a discorsi di "forzatura" come Palladium et cazzi vari. Ma come sappiamo, alla fine ride bene chi ride ultimo.
Anzi, aggiungerei, ecco un motivo per il quale un sistema di libero mercato dove l'industria che diventa multinazionale tiene per le palle uno stato, è un'emerita cazzata.


secondo il tuo ragionamento, tua madre dovrebbe baciarsi i gomiti perchè in cina ci sono minorenni che lavorano più di lei e prendono 1/10.

ma che ragionamento è questo ?
che c'entra, c'è un tizio in una realtà dove il suo amico avvocato lavora 70 ore alla settimana (messe in conto al cliente quindi in realtà molte di più) e prende 35000 €) si lamenta perchè pur guadagnagno 40000€ mentre dovrebbero guadagnarne 90000€.

L'unico appunto puiò essere che mentre prima lavorava con 3 amici a 10000 $ l'anno adesso invece è stato acquisito dalla EA e deve tenere un ritmo quadruplo.
Ma guadagna di più, vedrai lui non si licenzia


ti superstraquoto


Oh, mi state facendo frullare le palle: se non sapete accendere il cervello cosa devo fare, installarvene uno nuovo io?!!?

IO HO SEMPLICEMENTE SCRITTO CHE ORMAI QUESTE SONO LE CONDIZIONI DI LAVORO A LIVELLO GLOBALE!

GLOBALE! Conosci l'aggettivo? G L O B A L E.

Lo sfruttamento di cui tu e l'uomo col cactus parlavate non rientra in questo discorso.
Capito? Non ci rientra. E' fuori. E' un'altra cosa. Non c'entra un cazzo.

Non ho più la pazienza per parlare con gente che non ragiona sulle mie parole
Avete cominciato un discorso ( che sarà pure lecito, non so ) fuori dal contesto specifico qual è, appunto, i problemi di un dipendente della Electronic Arts.
Non si parla tanto di soldi.
Si parla di orario che diviene sempre più forzato attraverso menzogne e bugie che arriva ad una novantina di ore alla settimana 7 giorni su 7, con indennità e altre cose praticamente INESISTENTI, per giunta con una paga da fame. E il riposo garantito in passato dalla EA non appena si consegna il prodotto, NON C'E' più, perché la EA non desidera ( ripeto, c'è scritto che "NON DESIDERA" ) più continuare a garantirlo e i dipendenti non dovrebbero aspettarselo.
Di conseguenza - e chi è programmatore o comunque ha studiato informatica sa che fare il programmatore è un lavoro TERRIBILE, sono un perito informatico e lo so - ci si ammala psicologicamente e fisicamente, distruggendo la vita della propria famiglia oltre che della propria.

E l'orario forzato non ha dato naturalmente risultati apprezzabili. Anzi, nelle piccole società serve come misura d'emergenza per evitare che tutto il lavoro finisca nel cesso. Qui non esiste REALE motivazione per compiere una cosa del genere.

Se è vero quanto dice, siamo tornati alla prima era industriale del Novecento addirittura, che se non ti andava bene essere schiavizzato, potevi cercare un nuovo lavoro -e lo dice nell'articolo- che subito 10 altre persone erano pronte a prendere il tuo posto.
Così accade nell'azienda: i lavoratori sono costretti a rimanere perché non appena se ne vanno, ne arrivano altri freschi freschi pronti ad essere sfruttati.

Eroes parla di condizioni di lavoro (quella dei miei contarranei nelle gallerie)che oggi nella nostra societa' sono ACCETTATE come NORMALI.

Non sono Cinesi sono Italiani.

Si parlava secondo me di coerenza e quindi di senso della misura .
Ardò mette sempre dei titoli meravigliosi (vedi anche la discussione "Quando il marketing scade nel blasfemo"), che vorrebbero mandare la discusione a parare verso un determinato punto.
Qui abbiamo il titolo "Se vi chiedevate perchè i giochi fanno schifo, ecco una delle risposte".
Quindi il 3d voleva andare a parare sul fatto che gli ambienti di sviluppo, che hanno delle necessità particolari che, intendiamoci, qualunque lavoratore ha, quali la necessità di calma per il proprio lavoro, non possono obbedire alle proprie leggi qualitative interne, ma alle leggi di mercato generali, dettate da un pugno di persone che non sanno neanche che cosa volgia dire "
". E quindi si attendono alla regola generale, mettendo al lavoro i programmatori come tornitori su un semplice concetto "logico" di base: più tempo i programmatori passano al lavoro, più producono, più si riducono i tempi di sviluppo, più possiamo vendere, più possiamo fare $$$.
Il che può anche essere vero. Ma la qualità del prodotto finito ne risente. Un qualunque studente che passi tutto il proprio pomeriggio a studiare, verso le sette e mezza sarà completamente fuso, non riuscirà più a capire una cazza, avrà l'impellente necessità di smettere, quantomeno di fare una pausa, sennò anzichè tradurmi "luck" mi tradurrà "fortun". Figurarsi qualcuno che lavora quasi initerrottamente (non penso che abbiano una grande pausa pranzo) su di un codice dalle 9 alle 22.
Il risultato? Semplice: un prodotto quanto mai dozzinale, mal fatto e pieno di bug. E magari comunque dall'uscita ritardata.
E' logico che il tizio si senta preso bellamente per il culo, se comandato da degli imbecilli che non sanno minimamente ciò con cui hanno a che fare

Mi son spiegato un po' male, ma confido che abbiate capito tutti lo stesso
Amen,ci sono volute 5 pagine ma ci siete arrivati.
beh alla fine è sempre meglio tardi che mai d'altronde

Grassie

E comunque per me le pagine son 2
Ma la mia traduzione l'avete letta almeno oppure ho perso 2 ore per niente?


non so dove lavori, con che realtà sei in contatto ma ti assicuro che dove lavoro ho lavorato e lavorano i miei amici non è così.

le tue affermazioni non stanno in piedi...
a quanto mi risulta i sindacati esistono ancora...

Si, l'ho letta e Vi ringrazio Maestro per aver fatto luce sulla question
E sono 2


E per quale motivo, di grazia?
Perché lo dici tu con un ""?, per la seconda volta?

Hai informazioni che noi non abbiamo o possiedi la divina onniscienza?

?




Se ti riferisci al numero delle pagine, ora son 3
No si riferisce al fatto che tal Lupo è la seconda volta che ci dice che diciamo una marea di cazzate.