Scioperi Francia

Se parla degli stage sottopagati che sono estremamente diffusi tra i neolaureati (non solo, ma lui di quelli parla) non mi pare una pazzia dire che forse mediamente siano più alte le pensioni

Può essere, altrimenti la realtà è che i pensionati sono a 18k, i neolaureati a 28k

E quelli che spingono gli stage infiniti sottopagati sono gli stessi che vogliono toglierti la pensione con differenti bizantinismi, quindi il nemico è cmq sempre lo stesso.

1 Like

Anche per me è una poor wars :asd:
E sì, il nemico quello è…

ma opinione mia, la pensione dovrebbe essere una cosa che ti permette di campare non vivere nel lusso
se hai vissuto e lavorato bene non serve pure la pensione di lusso, io metterei un cap per quanto paghie guadagni oltre un tot non puoi prendere di pensione, in alcuni paesi è così

Perfetto, allora le tasse extra da pagare tutta la vita me le tengo io in tasca.

1 Like

la penso come te… chi ha guadagnato tanto ha pure avuto modo di “sistemarsi” la pensione dovrebbe essere con un tetto massimo di 2000 euro al mese (cifra a caso), che ti permette di vivere una vita dignitosa senza eccessi.

No, anche perché non si sta parlando della pensione del lavoratore medio eh. La pensione del lavoratore medio fa già cagare cosi com’è. Non ha bisogno di tetti massimi. :asdsad:

Ma non le prende nessuno 2k rotfl, saranno giusto un po’ di cravattati che pigliano pensioni alte o a volte altissime. La media delle pensioni (netto) sarà tipo 1200 euro al mese. Più della metà della gente non arriva a 750 euro.
Ci arrubbano il futuro :mad:

Le soluzioni per redistribuire in parte sono sempre le stesse (e sul forum le dico da anni :asd: ):

Patrimoniale alla francese
Aumento tasse sulle rendite finanziarie
Riduzione tasse sul lavoro (alle fasce basse e medie di reddito che hanno più propensione al consumo)
Tassa di successione salata

Con i numeri che ci sono in Italia però (e la Francia è messa solo leggermente meglio) non riesci comunque a far stare in equilibrio il sistema pensionistico se la popolazione rimane uguale ma la vita media si allunga. Chi dice che i soldi ci sono non ha idea dei numeri e parla solo per slogan.

Immaginate che volessimo e potessimo eliminare i miliardari in Italia e che riuscissimo a liquidare nel breve periodo tutti i loro asset. In Italia sono 68 e, dati 2022, hanno un patrimonio di 207 miliardi di dollari. Glieli prendiamo tutti e non ci paghiamo manco le pensioni di un anno in Italia (più di 300 miliardi di euro)

1 Like

Ma la disparità è che noi paghiamo 100 e tiriamo 100. Loro han pagato 100 e tirano 500.

Zí però non stiamo citando solo i miliardari, ci sono una serie di sfumature economiche tra del vecchio ed il disoccupato di pizzo calabro eh :asd:
Poi sul resto è da ieri che ne parliamo, ma è chiaro che ci sia anche il problema di ricambio generazionale, ma non lo risolvi ed incentivi con misure sempre più draconiane, diventa un loop per cui stringi la cinghia e alla gente passa sempre più la voglia di figliare…

forse sarà il caso di ridimensionare le aspettative di una vita cannibale

Tanto ci mangiamo i secondi figli, come dici tu solo uno, no?

Comunque si parla sempre d vita media che si alza ma come ha fatto notare qualcuno un settantenne è pur sempre un settantenne eh, con tutto quello che ne consegue. Poi magari c’è quello in gamba ma c’è anche quello che gli cambi software e va in blue screen, e vallo a spiegare che deve riformarsi.
Poi non esistono solo lavori di ufficio. Mettetecelo il settantenne sopra i tetti d’estate e sulle impalcature, o in generale il settantenne artigiano. Cioè lo fai eh, ma non mi pare una bella roba ne una soluzione ottimale. Anche perché ragionando cosi se l’età media continua ad alzarsi cosa fai? In pensione a 90 anni?

lol neolaureati 28k…se intendi RAL netta annua oggi 28k li prende uno dopo una decade di lavoro

Lo stipendio medio netto mensile di un neolaureato triennale è 1240 e quello di un magistrale è 1370 (fonte: sole 24ore e almalaurea). Il pensionato medio prende 1.285,44 euro di pensione.

Ma c’è un gigantesco ma…sul lordo il neolaureato paga il 33% dei contributi (a cui a lui spetta il 9,19%) mentre i pensionati sono andati in buona parte in pensione con un sistema retributivo o misto per cui prendono molto più di quello che hanno versato.

La realtà è che il sistema previdenziale in italia è stato usato come metodo per avere voti facili, ottenere scambi di favori posticipando in futuro (e sui giovani) il conto e nessuno (dall’estrema dx all’estrema sx) osa dire niente perchè sono 18 milioni e votano sempre, mentre i giovani non votano e non hanno potere decisionale.

Ma ora questo simil schema ponzi diventando sempre più insostenibile a causa della contrazione della base lavoratrice (la quantità dei 15-64 rispetto agli over 65+ è destinata a decrescere sempre di più in futuro), e se non si fa qualcosa la spesa pensionistica in Italia supererà il 20% del PIL in futuro.

Non è vero, le prendono quasi tutti i pensionati che conosco (compreso mio padre). Se esco di casa è pieno di pensionati fissi al baretto che si lamentano e prendono di pensione più di me che sono laureato+quasi una decade di esperienza . Quando sono stato in Portogallo o Fuertaventura mi sono sorpreso di quanto fosse strapieno di anziani Italiani che si facevano la bella vita pagando irpef agevolata, pensavo fossero dicerie e invece si parlava più italiano che altre lingue quasi.

In Italia il 33,1% dei pensionati uomini e il 17,1% delle pensionate donne (https://www.agi.it/fact-checking/numeri_pensioni_italia-6897461/news/2020-01-17/ prendono più di 2k al mese e costano allo stato uno sfracello visto appunto che hanno generalmente contribuito molto meno.

Il discorso è che in uno stato con un’economia anemica come l’Italia le spese vanno giudicate in % al PIL e quella per le pensioni è una delle poche spese rimaste stabili mentre se vedi sono state tagliate paurosamente altre voci di spesa come sanità, istruzione, etc.

Se non fosse stato per Fornero saremmo andati diretti verso un probabile default e comunque la maggior parte delle persone della generazione dopo la mia la pensione non la vedrà mai.

Una qualsiasi società/comunità che decide di tenere nell’agio un numero così alto di gente non produttiva a scapito degli investimenti sui giovani (che sono in futuro) e sulla produttività non ha letteralmente futuro, non importa come se la si vuole girare.

1 Like

Le mie sono le cifre ufficiali lorde.

La tua è aneddotica

Non sono informato sulle statistiche riguardanti le pensioni in Italia, ma in famiglia ho l’esempio di due insegnanti (scuole medie, nel pubblico) andati in pensione recentemente che di pensione percepiscono tra i 1800 ed i 2000 euro e non è che gli insegnanti siano noti per essere strapagati in Italia, perciò mi domando che tipo di profilo abbia chi percepisce le cifre misere (ed ingiustificabili) che leggo qua

Nel 2020 la retribuzione mensile netta a un anno dal titolo è stata, in media, pari a 1.270 euro per i laureati triennali e a 1.364 euro per quelli magistrali.

A 5 anni 1.469 euro per i laureati triennali e a 1.556 euro per quelli magistrali.

Mio padre con la terza media che guidava i camion prende più di 2.300 euro di pensione e avrebbe sfondato i 2.500 se non si fossero persi anni di libri di quando faceva il muratore da ragazzino

Mi sembra un sistema sostenibilissimo

1 Like

in realtà il sistema pensionistico non si regge proprio perchè si fanno pochi figli e quindi la piramide generazionale si è totalmente capovolta :asd:

tuo padre=anneddotica