Ribadisco solo che dare dell'assassino al medico o al ministro che *favoriscono* l'aborto mentre si tace o non si fa abbastanza per cose molto più gravi è esattamente come guardare alla pagliuzza mentre si ha una trave in culo...


Comq caro mio. Da come ne parlavi sembrava che fosse l' equivalente della ru486.
Non la sostituisce in nessun modo e non fa neanche la stessa cosa. Ma sopratutto non è efficace al 100% cosa che una IVG invece è.
Non puoi quindi parlare dell' introduzione di un nuovo farmaco come un qualcosa guidato da interessi economici. Anche perché si tratta di aumentare la tollerabilità e la sicurezza della IVG per la donna. E come si è già visto in tutto il mondo questo non porta al boom degli aborti.
Il fatto che abbiano la stessa forma non le mette in nessun modo sullo stesso piano.
Per di più per il fatto che non è per niente sicura come prevenzione della gravidanza. La prendi, il prima possibile aggiungo e non alla 71esima ora visto che l' efficacia massima è se presa nelle prime ore(12 forse? ma magari sbaglio), e speri che funzioni.
Non sono un medico ma sono abbastanza informato per dirti che avevi sparato cazzate.

Però se parlate dell'aborto come sterminio che va fermato, permettetimi di ribadire che ci sono ben altri stragi di dimensioni millemila volte maggiori che andrebbero trattate prima...
Per te, appunto
la soggettività rimane...e un buco del culo è civilissimo, oltre che molto utile, se nel posto giusto
Scusa, ma come fai a dire che un organismo che DIPENDE da un altro corpo è a sè stante?E se io ti dicessi "non ha una coscienza", "non possiede un sistema nervoso centrale", non ha un cervello svluppato (almeno non per le prime settimane). Soggettività...il problema sta sempre lì
no, il cuore batte finchè rimane attaccato alle macchine che lo fanno battere. Un pò come succede in un utero. Sempre di vita si tratta, ma io non faccio differenze
chi ha parlato di pericolo di vita?
Legge 194/78, art 4
4. Per l'interruzione volontaria della gravidanza entro i primi novanta giorni, la donna che accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica, in relazione o al suo stato di salute, o alle sue condizioni economiche, o sociali o familiari, o alle circostanze in cui è avvenuto il concepimento, o a previsioni di anomalie o malformazioni del concepito, si rivolge ad un consultorio pubblico istituito ai sensi dell'articolo 2, lettera a), della legge 29 luglio 1975 numero 405 , o a una struttura socio-sanitaria a ciò abilitata dalla regione, o a un medico di sua fiducia.
la soggettività rimane...e un buco del culo è civilissimo, oltre che molto utile, se nel posto giusto
Scusa, ma come fai a dire che un organismo che DIPENDE da un altro corpo è a sè stante?E se io ti dicessi "non ha una coscienza", "non possiede un sistema nervoso centrale", non ha un cervello svluppato (almeno non per le prime settimane). Soggettività...il problema sta sempre lì
no, il cuore batte finchè rimane attaccato alle macchine che lo fanno battere. Un pò come succede in un utero. Sempre di vita si tratta, ma io non faccio differenze
chi ha parlato di pericolo di vita?
Legge 194/78, art 4
4. Per l'interruzione volontaria della gravidanza entro i primi novanta giorni, la donna che accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica, in relazione o al suo stato di salute, o alle sue condizioni economiche, o sociali o familiari, o alle circostanze in cui è avvenuto il concepimento, o a previsioni di anomalie o malformazioni del concepito, si rivolge ad un consultorio pubblico istituito ai sensi dell'articolo 2, lettera a), della legge 29 luglio 1975 numero 405 , o a una struttura socio-sanitaria a ciò abilitata dalla regione, o a un medico di sua fiducia.
Ah. Quindi per te un omicidio non è un male oggettivo?
Rileggi meglio cosa ho scritto: probabilmente nella fretta non hai capito, caro il mio interlocutore civile.
Questo è veramente ridicolo. Miliardi di organismi viventi dipendono da altri pur essendo a sè stanti. La simbiosi è un esempio.
In ogni caso anche un bambino appena nato per vivere dipende dai genitori che gli danno il latte per bocca invece che proteine attraverso il cordone ombelicale: la differenza è solo che in un caso il feto è più fragile ma esattamente come un neonato è più fragile di un bambino di 6 anni e così via.
Se tu me lo dicessi io ti risponderei che stai usando argomenti non scientifici. Miliardi di organismi viventi non hanno coscienza, non possiedono sistema nervoso centrale e non hanno cervelli sviluppati.
Stai usando un argomento etico ovvero l'argomento per il quale il feto non ha ancora diritto alla vita in quanto non ha coscienza di sè, come un animale. Ma questo sì, che è un parere soggettivo.
Altra cosa altamente ridicola. La morte cerebrale decreta la fine dell'esistenza, punto. Tutto il resto son solo frattaglie.
Un organismo con il cervello morto non si riprenderà mai più.
Viceversa un feto, che ancora un cervello non ce l'ha ma lo sta costruendo, se nutrito e protetto (proprio come un neonato) svilupperà un altro uomo.
Ok. non hai parlato di pericolo di vita ma in quell'articolo di legge c'è il riferimento ai danno psichici cosa che rende l'aborto del tutto accessibile a chiunque senza parere di un medico (e ci mancherebbe che fosse qualcun altro a decidere che non sia la donna coinvolta).
Fatto sta che l'aborto viene usato spesso per leggerezza o per la vergogna di aver fatto una cazzata, o per la paura di rovinarsi la vita sbolognando il barile sulle spalle del feto.
Lo trovo inaccettabile visto che al giorno d'oggi ci sono metodi contraccettivi efficacissimi e la possibilità di partorire e lasciare anonimamente il figlio in affidamento.
stai rigirando la frittata, caro. Tu hai scritto che secondo te l'aborto è un omicidio, quella è la parte soggettiva
fatto sta che se togli un feto dall'utero muore, a sè stante un par di...oddio, scusa, poi non sono civile

e infatti non ci stracciamo le vesti se muoiono
come come? diritto alla vita? cos'è? parliamone
Un organismo con il vervello morto non si riprenderà mai più, non parlerà, non si muoverà, ma rimmarrà vivo fintanto che i parent non decideranno di staccare la spina. Proprio come una donna che decide di abortire...ma in un caso è un omicidio, nell'altro no...alla faccia del diritto alla vita
e ce ne battiamo la fav...ops, INCIVILE che sono, non ci importa della madre, di 9 mesi di gravidanza che si deve sciroppare e del parto di un figlio non voluto; difendiamo il diritto alla vita di 3 cellle, e la troietta che si è divertita il parto coatto, così impara.
Sì, ok. Buonanotte... Non è importante quindi non perdo tempo a spiegarti che non hai capito.
Sei superficiale. Un bambino appena nato da solo muore o no? Eddai su, è così evidente.
Inoltre se lo togli da un utero e lo metti in un altro, sopravvive.
E' o non è un indizio scientifico che sia una vita a sè stante?
D'accordo ma non ti stracci le vesti non perchè pensi che quegli animali non siano vivi. Non ti stracci le vwesti solo perchè ritieni che le loro vite non siano da salvarguardare come quella di un uomo e io sono d'accordo.
Il problema è che, così facendo, non neghi che il feto sia vita quindi non rispondi al quesito principale.
Anzi, ti contraddici, ammettendo implicitamente che il feto sia una vita.
cosa non ti torna? Il diritto alla vita sancito dalle leggi percui l'omicidio è proibito.
La legge ha deciso che un feto non ha questo diritto fino a 3 mesi di vita ma a me sembra arbitrario.
A te?
Vabbeh, allora non si muore mai?
Se uno rimanesse attaccato alle macchine, potrebbe vivere all'infinito?
O morirebbe, a un certo punto?
Riflettici e capirai che un feto è proprio del tutto diverso da un uomo di cui sia stata decretata la morte cerebrale.
Scusa ma se uno scazza, la fai pagare a qualcun altro?
A me dispiace molto per lei, visto che per un errore suo e del suo compagno, dovrà soffrire il parto ma non mi sembr affatto giusto che a pagare sia il feto.
Così come non mi sembra giusto che il fardello della gravidanza debba pesare solo sulla donna e mai sull'uomo ma questo lo ha deciso la natura e non ci si può fare nulla.
Lascia stare l'argomento "troietta" e "così impara" : sei molto lontano dal mio pensiero.
io lascerei decidere le donne.
Cioè come ora.
nono, ho capito benissimo, è quello il (tuo) problema
no, è un indizio scientifico che è un orgnismo vivente..il che è diverso, ma ti spiego dopo
fermo fermo
lo sai cosa dice la nostra costituzione a proposito dei diritti? che essi si acquisiscono al momento della nascita, mica prima; il diritto alla vita del quale parli tu, forse, è il diritto naturale, ma quello è un altro discorso, e ben più ampio.
ovvio che è arbtrario, NON ESISTENDO DATI SCIENTIFICI OGGETTIVI CHE NON SIANO BASATI SULL'ETICA, la legge ha dovuto mettere un paletto. Vedi che mi dai ragione?
rifletti tu, invece, e vedrai che è la stessa cosa
a meno che tu dia più valore a una vita rispetto ad un'altra...ma allora non stare a parlare di diritto alla vita. Non capisco perchè i parenti possono decidere l'espianto di organi ma la madre non possa decidere per l'aborto
e scusa, il fatto che "tu non sei d'accordo" ti dà diritto a decidere o a giudicare della vita di una persona? chi sei per farlo?
no, è un indizio scientifico che è un orgnismo vivente..il che è diverso, ma ti spiego dopo
fermo fermo
lo sai cosa dice la nostra costituzione a proposito dei diritti? che essi si acquisiscono al momento della nascita, mica prima; il diritto alla vita del quale parli tu, forse, è il diritto naturale, ma quello è un altro discorso, e ben più ampio.
ovvio che è arbtrario, NON ESISTENDO DATI SCIENTIFICI OGGETTIVI CHE NON SIANO BASATI SULL'ETICA, la legge ha dovuto mettere un paletto. Vedi che mi dai ragione?
rifletti tu, invece, e vedrai che è la stessa cosa
a meno che tu dia più valore a una vita rispetto ad un'altra...ma allora non stare a parlare di diritto alla vita. Non capisco perchè i parenti possono decidere l'espianto di organi ma la madre non possa decidere per l'aborto
e scusa, il fatto che "tu non sei d'accordo" ti dà diritto a decidere o a giudicare della vita di una persona? chi sei per farlo?
Col cavolo. Io ti ho fatto quell'esempio per dire che ci sono cose che oggettivamente è giusto proibire.
Poi la discussione verte sul fatto se l'aborto è un omicidio e siccome l'omicidio è oggettivamente sbagliato (come non pagare le tasse, da cui deriva il mio esempio che c'entra perfettamente, checchè tu ne dica) a me interessa farti capire perchè IO lo considero omicidio.
Non pretendo di convincerti ma di farti notare alcune contraddizioni, sì.
Ah. E indizi che non sia un organismo vivente? Perchè se non me ne dai, la mia tesi comincia ad essere l'unica supportata da indizi e quindi, FORSE, comincia a diventare la più probabile.
???
La Costituzione è una forma di ordinamento etico (un giurista probabilmente mi ucciderebbe per una simile affermazione ma spero si capisca cosa voglio dire).
E' un'affermazione. Io posso non essere d'accordo, no?
E tra l'altro non si capisce perchè, se la costituzione dice così, allora io non posso abortire all'8° mese. Che fai, me lo proibisci? E chi sei tu per proibirmelo?
blablabla.
Te l'ho spiegato perchè. Il morto cerebrale non è più vita. A meno che tu non creda nei miracoli... Io poco.
Argomento frusto e inappropriato.
Il fatto che gli errori di qualcuno non debbano essere pagati da un altro è un fatto OGGETTIVO.
La differenza tra me e te è che io considero il feto un "altro" e tu no.
Quindi, per favore, non sviare il discorso.
L'unica cosa di cui si sta parlando sono le notre idee sul fatto che il feto sia una vita o no.
Tutto il resto vierrebbe di conseguenza, una volta che si potesse stabilire con certezza questa cosa.
E comunque ti faccio notare che non hai minimamente risposto alle mie affermazioni scientifiche sul perchè secondo me il feto è una vita.
Glissato completamente.
Comodo, eh?
e quindi, secondo la tua tesi, l'uccisione di OGNI organismo vivente andrebbe punito come omicidio? Forse non hai capito la, non tanto sottile peraltro, differenza che passa tra organismo vivente vita umana.
E' banale, mio piccolo genio, che sia un organismo vivente, il problema è che tu lo consideri alla stregua di una persona già nata, io no
ETICO?? da quando in qua la legge è etica?
e non puoi abortire alll'ottavo mese perchè la legge 194 te lo probisce...questo non dà al nascituro i diritti di una persona già nata (diritti costituzionali, sempre)
non è più vita?
Il cuore batte, lui respira, viene nutrito...è, come si suol dire, un "vegetale"
non è vivo?
non sto sviando il discorso, ti sto chiedendo l'alternativa all'aborto per una donna che non vuole partorire. Parto coatto? e i diritti della donna?
vediamo di fare chiarezza
Ti spiego perchè secondo me il feto è una vita e cerco di spiegartelo portando dati oggettivi e scientifici, bada bene, non convinzioni teologiche o filosofiche.
Secondo me il feto è vita già dal concepimento perchè:
- ha il suo DNA differente da quello di chiunque altro.
anche una sequoia
- può essere espiantato dal corpo della madre naturale e impiantato in un altro utero continuando a svilupparsi come se niente fosse e dimostrando quindi di essere un organismo a sè stante.
-anche una gemma di sequoia
- si nutre e consuma energia per crescere
anche una sequoia
- non ha ancora il sistema nervoso centrale ma ci sono un sacco di organismi viventi che non lo hanno (batteri, virus, organismi unicellulari in genere etc. etc.)
-pensaunpò...anche una sequoia
ergo, uccidere una sequoia è un omicidio...
oppure c'è qualcosa che ti sfugge
saluti
Ti spiego perchè secondo me il feto è una vita e cerco di spiegartelo portando dati oggettivi e scientifici, bada bene, non convinzioni teologiche o filosofiche.
Secondo me il feto è vita già dal concepimento perchè:
- ha il suo DNA differente da quello di chiunque altro.
anche una sequoia
- può essere espiantato dal corpo della madre naturale e impiantato in un altro utero continuando a svilupparsi come se niente fosse e dimostrando quindi di essere un organismo a sè stante.
-anche una gemma di sequoia
- si nutre e consuma energia per crescere
anche una sequoia
- non ha ancora il sistema nervoso centrale ma ci sono un sacco di organismi viventi che non lo hanno (batteri, virus, organismi unicellulari in genere etc. etc.)
-pensaunpò...anche una sequoia
ergo, uccidere una sequoia è un omicidio...
oppure c'è qualcosa che ti sfugge
saluti
Abortiamo entro i 3 mesi, e nn possiamo prendere una pillolina 3 settimane dopo?
Se la società civile ha deciso per l'aborto, allora un metodo semplificativo nn puo che giovare.
Sempre meglio del cassonetto differenziato per il frutto del peccato...
Se la società civile ha deciso per l'aborto, allora un metodo semplificativo nn puo che giovare.
Sempre meglio del cassonetto differenziato per il frutto del peccato...
se è per quello, abortiamo dopo 3 mesi, ma non possiamo congelare 3 cellure
evviva quei mistificatori del MPV
Sei tu che non capisci cosa ti sto scrivendo.
Santoiddio.
La discussione è partita dal fatto se considerare o no il feto una vita.
E' ovvio che io per omicidio intendo ESCLUSIVAMENE la soppressione di una vita umana.
Mangio con tranquillità ogni tipo di vegetale e di animale.
Ma il bello è che tu ora sei nell'angolo, mio caro interlocutore.
Hai ammesso platealmente che il feto è vita.
E vita umana, aggiungo io.
Quindi anche per te l'aborto è un omicidio solo che non ci avevi mai pensato prima.
Puoi dirmi che non ci sono altre alternative percorribili in caso di pericolo di salute per la donna e lì sono d'accordo con te: in quel caso l'aborto lo comprendo (l'ho scritto un milione di reply fa) ma non puoi più dirmi che no consideri il feto una vita umana.
E saluti te lo dico io.

Dove ho scritto che l'uccisione di OGNI organismo vivente è un omicidio? Me lo trovi, per favore? Vedi che non capisci?
Sì, forse qui hai ragione. I motivi che proibiscono l'aborto oltre i 3 mesi sono più medici che etici.
No. E' morto cerebralmente e non si riprenderà mai più.
E' morto! Lascialo andare! Ora del decesso....

Eh...Purtroppo è un grosso problema ma, ti ripeto, mi stai dicendo che devo scegliere tra costringere la donna a partorire o uccidere una vita umana (lo scrivo se no mi riparli di nuovo delle sequoie).
Tra i due mali, il primo mi sembra minore (non sono una donna e quindi forse non sono la persona più indicata per parlare ma ci sono anche tante donne che la pensano come me).
Una volta che il bambino è nato, lo puoi dare in adozione anonimamente e la tua vita riprende tranquilla come se tu avessi abortito.
Se non sbaglio per la medicina il limite teorico per definire il feto autocosciente ecc è 7 mesi, motivo per cui han detto che 3 mesi sono ampiamente sufficienti per evitare ogni possibile storia sul fatto che sia già autocosciente ecc....
Permettimi una puntualizzazione. Sono i motivi medici che permettono l'aborto dopo i 3 mesi.
Intendevo che entro il limite di 3 mesi è consigliabile per un aborto senza rischi mentre dopo 3 mesi l'aborto diventa pericoloso e quindi praticabile solo in casi eccezionali di emergenza.
Non è così? E poi dopo il settimo mese non ha più senso abortire: in caso di problemi si fa un parto prematuro, suppongo.