I libri di storia.
Libri che semplicemente frequentate poco, a scapito di quell'altro dove sono narrate tutte le v icissitudini dei tuoi beniamini coi superpoteri.
Il problema è che sono sicuro che tu sappia quanti prepuzi ha strappato Davide, ma se ti parlo di Storia d'Italia, dicendonti ad esempio Monti e Tognetti, tu non sai di cosa stiamo parlando, e già mi immagino il tuo sguardo beota fisso innanzi a te alla ricerca di un appiglio. Guarda su Google ed amen.
Ma non è colpa tua, ci sei nato così.
la signora turco avrà sicuramente qualche interesse farmaceutico.
non c'e' bisogno di pillola abortiva quando in commercio (ed e' stata sperimentata ampiamente e da pochissimi effetti collaterali, quindi se e' un fatto di dolore e salute stesse zitta la prognatissima turco) la cosidetta pillola del girono dopo. hai avuto un rapporto che pensi sia rischioso di una gravidanza vai in qualsiasi consultorio e ti fai prescrivere questa pillola senza arrivare ad aborto o altro .... piu' indolore e sicuro di così.
€11,00 euro di costo visto che la visita al consultorio è gratis... la RU486 quanto costa invece?
non vorrei che si facesse la fine del tamiflu per l'aviaria
non c'e' bisogno di pillola abortiva quando in commercio (ed e' stata sperimentata ampiamente e da pochissimi effetti collaterali, quindi se e' un fatto di dolore e salute stesse zitta la prognatissima turco) la cosidetta pillola del girono dopo. hai avuto un rapporto che pensi sia rischioso di una gravidanza vai in qualsiasi consultorio e ti fai prescrivere questa pillola senza arrivare ad aborto o altro .... piu' indolore e sicuro di così.
€11,00 euro di costo visto che la visita al consultorio è gratis... la RU486 quanto costa invece?
non vorrei che si facesse la fine del tamiflu per l'aviaria
mai fidarsi di chi ha letto un solo libro... se poi è un libro religioso... brrr

stronzate a buon mercato.
Innanzitutto: la pillola del giorno dopo non è un anticoncezionale né è un sistema sicuro di prevenzione della gravidanza.
1)non è una pillola anticoncezionale perché non la puoi prendere ogni volta che chiavi, rischieresti grosso.
2)non previene la gravidanza in quanto la sua efficacia si dilaziona nel tempo. Ovvero ha la maggior probabilità di efficacia se è assunta entro le prime tipo 12 ore e via via è meno efficace.
Se vuoi interrompere di sicuro una gravidanza devi prima essere sicura di essere incinta e successivamente praticarla con uno dei metodi conosciuti(tra cui la ru486).
Meglio sarebbe prendere un anticoncezionale classico prima o usare i preservativi.
Ci sono comq diversi casi in cui sia il preservativo che la pillola anticoncezionale possono risultare inefficaci.
Innanzitutto: la pillola del giorno dopo non è un anticoncezionale né è un sistema sicuro di prevenzione della gravidanza.
1)non è una pillola anticoncezionale perché non la puoi prendere ogni volta che chiavi, rischieresti grosso.
2)non previene la gravidanza in quanto la sua efficacia si dilaziona nel tempo. Ovvero ha la maggior probabilità di efficacia se è assunta entro le prime tipo 12 ore e via via è meno efficace.
Se vuoi interrompere di sicuro una gravidanza devi prima essere sicura di essere incinta e successivamente praticarla con uno dei metodi conosciuti(tra cui la ru486).
Meglio sarebbe prendere un anticoncezionale classico prima o usare i preservativi.
Ci sono comq diversi casi in cui sia il preservativo che la pillola anticoncezionale possono risultare inefficaci.
spermatozooi chuck norris?
i preservativi si:
1)rompono
2)sfilano
3)molta sfiga, sono bucati

la pillola:
1)E' data per efficace al 99% ci sono comq dei casi in cui si può dimenticare di prenderla al momento sbagliato o a causa di problemi gastrointestinali assumere una dose del principio attivo ridotta e magari non sapendo di questa implicazione vanificarne l' effetto.
Questo è quanto so io.
è proprio quest il punto: nessuno ti OBBLIGA ad usarla. Tu, da cattolico, puoi decidere di non farne uso, rispettando i precetti della chiesa; ma non sei un cazzo di nessuno per obbligare chicchessia a fare la stessa cosa, nè tantomeno per giudicarlo. Si chiama libero arbitrio baby, ce l'ha donato Dio.
una domanda: sei favorevole o contrario agli espianti di organi?
Questo discorso lo puoi fare per il matrimonio omosessuale, che coinvolge due persone coscienti e consenzienti ma non è un argomento che puoi usare per contrastare chi è sfavorevole all'aborto.
Dovete capire che per queste persone l'aborto è un omicidio di una persona non cosciente e non consenziente ed è quindi comprensibile che ci si batta per vietare a tutti di praticarlo.
Il problema sta unicamente nella difficoltà di stabilire con certezza se si tratta di vita o no (e per me lo è).
dunque: dal punto di vista GIURIDICO un feto fino a 3 mesi non è vita, da un punto di vista etico morale LA COSA è SOGGETTIVA. Quel "per me lo è" alla fine del tuo intervento è il succo del discorso: per quale motivo logico io dovrei sottostare ad una legge basata solo ed esclusivamente sul tuo e di altri) cerdo etico-morale? Tu non abortirai (se sei una donna) e frai obiezione di cosxienza (se medico), è nel tuo diritto; quello che non è nel tuo diritto è dare dell'assassino a chi non ha il tuo stesso credo.
Faccio la stessa domanda anche a te: favorevole o contrario all'espianto?
Faccio la stessa domanda anche a te: favorevole o contrario all'espianto?
Il "per me" è importante in questo caso perchè qui si tratta di proteggere una persona debole, secondo come la vedo io, capisci?
E' come se tu midicessi che vuoi una legge che ti consente di non pagare le tasse perchè tu lo consideri giusto mentre io rimango comunque libero di pagarle, se voglio.
Invece non è così: le leggi vengono fatte (dovrebbero essere fatte) per lasciare tutti liberi di scegliere come vivere senza arrecare danno agli altri.
Siamo d'accordo fino a qui? Penso di sì.
alla luce di ciò diventa comprensibile la posizione degli antiabortisti che vedono nella libertà di aborto, una sopraffazione di un soggetto più debole ed è quindi normale che si battano per vietarlo a tutti, anche a chi lo considera giusto.
Non si tratta solo di Chiesa/non Chiesa ma proprio di coscienza personale.
Nell'istante in cui si potesse fornire una ipotetica prova inoppugnabile che dimostri la vita del feto (e, ti ripeto, seconde me ci sono, queste prove), sarebbe giocoforza per lo Stato vietare la soppressione di qeiste vite così come è vietata la soppressione di tutte le atre.
Per quanto riguarda l'espianto, sono ultrafavorevole. Ho anche la tesserina che lo autorizza nel portafogli. Non capisco però che c'entri.
Il feto non è mica un organo della madre.
non pagare tasse porta un danno OGGETTIVO alla società, uccidere un feto è un danno SOGGETTIVO (cioè dipendente dalla tua posizione etica). Ciò mi sembra sufficiente per dire che il tuo paragone c'entra come un buco del culo sul gomito. Peraltro, l'inizio, come la fine, della vita, è allo stato attuale scientificamente (cioè OGGETTIVAMENTE) indimostrabile, quindi il "secondo me " queste prove ci sono, non esiste.
Per l'espianto: gli espianti si fanno a cuore battente, cioè quando il apziente è cerebralmente morto ma il cuore batte ancora. Ora, mi spieghi perchè difendi la vita di un feto e invece te ne sbatti di quell'altra?
Mi puoi dire che serve per salvare una vita, ma ti ricorderei che l'aborto è fatto in caso di pericolo per la salute (fisica o mentale) della madre. Oppure che il feto ha tutta la vita davanti da vivere, il vegetale non ha nulla; ma allor non ergiamoci a difensori della vita, quando diamo alla vita valori diversi.
si, ma se nella tua posizione etica un maggiorenne che va con una 12enne é accettabile, il danno dei pedofili é soggettivo e quindi errato?
Dei limiti, delle convenzioni, vanno messe da parte della maggioranza, mi sembra.
non solo. Viene fatto anche per scelta, perché non ci si vuol prendere la responsabilità del bambino (quando comunque ci sarebbe un' alternativa come quella di non riconoscerlo ed affidarlo per l' adozione)
1. Giocoforza c'è sempre un interesse farmaceutico dietro la registrazione di un nuovo farmaco: la ricerca è finanziata in minima parte dai fondi pubblici. Quindi ancor di grazia che esistono le case farmaceutiche.
Ovviamente tutto questo conduce a diverse distorsioni che in questa sede sarebbe fuori luogo discutere. Ma è meglio lasciare fuori l'aberrante cultura del sospetto che porta alla creazioni di miti e leggende.
2. Come già è stato fatto notare la Ru 486 e il Norlevo sono due cose ben distinte. Infatti la seconda non interrompe la gravidanza ed è considerato abortivo solo dai cattolici, poichè fanno risalire l'inizio della gravidanza all'unione tra spermatozoo ed ovocita.
3. Il costo dell'interruzione di gravidanza con la Ru 486 in Italia non è quantificabile a priori. Nel senso che si può andare da costi simili all'IVG chirurgica, se si medicalizza tale pratica (ospedalizzazione, frequenti visite dallo specialista), a costi molto bassi, dello stesso ordine di grandezza del costo del farmaco, se scarsamente medicalizzata e gestista al 90% a domicilio dalla donna stessa. Negli USA il costo della singola compressa da 200 mg è di circa 80$.
4. A prescindere dalla polemica aborto/non aborto inscenato tra cattolici versu altri sulla pillola del giorno dopo, bisogna che sia ben chiaro che si tratta di un anticoncezionale di emergenze e non una mera alternativa, ad esempio, al profilattico. Quindi è giusto che siano imposte alcune "difficoltà" alla sua dispensazione. Vista anche la incredibile disinformazione sulla vita sessuale che hanno dimostrato i nostri adolescenti con quel questionario sull'AIDS.
Un omicidio, visto che per me di questo stiamo parlando, è un danno OGGETTIVO.
Il paragone c'entra per questo motivo.
Per te è un danno soggettivo e per me no quindi è normale che io mi batta perchè tutti lo considerino oggettivo e lo vietino.
Comunque stiamo discutendo tranquillamente: il fatto che siamo dietro uno schermo non dovrebbe lasicarti questa libertà di maleducazione.
Cerchiamo di parlare civilemente, per favore.
Ti spiego perchè secondo me il feto è una vita e cerco di spiegartelo portando dati oggettivi e scientifici, bada bene, non convinzioni teologiche o filosofiche.
Secondo me il feto è vita già dal concepimento perchè:
- ha il suo DNA differente da quello di chiunque altro.
- può essere espiantato dal corpo della madre naturale e impiantato in un altro utero continuando a svilupparsi come se niente fosse e dimostrando quindi di essere un organismo a sè stante.
- si nutre e consuma energia per crescere
- non ha ancora il sistema nervoso centrale ma ci sono un sacco di organismi viventi che non lo hanno (batteri, virus, organismi unicellulari in genere etc. etc.)
[/quote]
Ma la morte cerebrale è molto più importante del battito cardiaco.
Un paziente morto cerebralmente è morto, punto e basta.
Non è più vita.
Il cuore batte un altro po' solo perchè c'è un po' di energia residua da consumare.
Magari l'aborto venisse fatto solo in quel caso. Ma dove vivi? Sai quanti aborti vengono fatti ogni anno? Tutte donne in pericolo di vita?
Casomai un sacco di deficienti (padre e madre, sia chiaro) che al giorno d'oggi ancora non sanno come si usa un preservativo.
Io mi chiedo sempre come facciano questi ultras cattolici a dormire la notte con gli urli delle cellule embrionali nelle orecchie mentre intanto lasciano molto più civilmente crepare quelli che sono già nati.
Io da laicocredo che esistano delle priorità, e che sia una priorità occuparsi delle persone che sono già nate e che crepano di fame, muoiono di malattie curabilissime, vengono abbandonati, abusati.. magari si svenano per fare viaggi in mare rischiando la vita per cercare un lavoro per mantenere la propria famiglia in paesi lontani..
Poi, una volta risolti questi problemi, potrei anche accettare di iniziar a discutere dei diritti di poche cellule...
Io da laicocredo che esistano delle priorità, e che sia una priorità occuparsi delle persone che sono già nate e che crepano di fame, muoiono di malattie curabilissime, vengono abbandonati, abusati.. magari si svenano per fare viaggi in mare rischiando la vita per cercare un lavoro per mantenere la propria famiglia in paesi lontani..
Poi, una volta risolti questi problemi, potrei anche accettare di iniziar a discutere dei diritti di poche cellule...
Vabbeh, che discorso...
Ovvio che ci sono anche altri problemi ma non per questo non si può discutere di altro, non ti pare?
No, il fatto che si parla con una tale veemenza di omicidio e di aborto come primo dei mali e come non si garantisca il diritto alla vita, quando milioni di persone già nate crepano tranquillamente...
poi si può parlare senza problemi di questioni metafisiche come il fatto se un embrione è già un uomo oppure no e della sua tutela...
magari sarebbe meglio dirottare temporaneamente le energie che si spendono contro l'aborto per tutelare quelli che sono già nati...
Chi ha detto che la pillola del giorno dopo e' un anticoncezionale? si usa solo se hai avuto un rapporto "a rischio" e si usa nelle 72 ore successive il rapporto. E' una prevenzione all'aborto non e' un anticoncezionale.
scarsa informazione medica... e spero per i tuoi pazienti che tu non sia un medico.
D'accordo ma non c'entra nulla con la discussione.
Questo è un forum.
Nei forum ci sono i thread.
Ogni thread ha un argomento.
In questo thread l'argomento è l'aborto.
Aprine un altro in cui lotti per i diritti degli animali, un altro per la fame nel mondo, un altro per l'abolizione del pantalone a vita bassa per le grasse e così via, no?
