Eh certo, essere neri in America notoriamente e' un vantaggio
Dai, come si fa a prenderti anche in modo minimamente serio quando spari queste fascistate.
E chissenefrega del 2008, siamo nel 2012 (hello?) ed abbiamo davanti da un lato un presidente che in questioni di politica estera e' capace ed efficace, dall' altro un candidato che al massimo riesce a ripetere a pappagallo tutto quello che ha appena detto il proprio avversario.
Ieri Obama lo ha disintegrato, Romney si e' salvato giusto perche' non ha detto nulla di differente da Obama. A parte il fatto che secondo lui l'esercito USA e' meno potente ora perche' ha meno aerei che nel 1946, lol.
Non è certamente un vantaggio se sei uno sbandato e vieni accusato di qualcosa.
Nel caso di Obama essere nero è stata la sua fortuna politica, negarlo significa rendersi ridicoli. Mai sarebbe arrivato alla casa bianca fosse stato un bianco. Obama riuscì ad imporsi su Hillary all'epoca solo ed esclusivamente grazie alla massa di gente nera che è andata a votarlo, gente che l'ha votato solo perchè "hey è uno di noi!".
Ricordiamoci di quello che disse Bill Clinton (ripeto, BILL CLINTON, non un repubblicano) su Obama, 4 anni fa. E cioè che non avrebbe mai preso uno così ai tempi in cui lui era presidente.
Risparmiati le stronzate. Hai detto le stesse cazzate una settimana fa dopo il secondo dibattito, inutile ricordare come i sondaggi hanno continuato ad andare verso Romney, vero?
http://harndenblog.dailymail.co.uk/2012/10/obama-may-have-won-the-debate-battle-tonight-but-he-knows-he-is-losing-the-election-war-to-romney.html
Obama may have won the Boca debate battle but he knows he is losing the election war to Romney
Double standard alla tharghan: quando gli Americani votano per Romney significa che lui e' il migliore, quando votano per Obama sono solo dei fessi che lo votano perche' e' nero
E comunque hai ragione, pieno zeppo di neri in congresso, proprio facile fare carriera politica se sei nero
Insomma deciditi, o hai fiducia nel voto degli americani o non ce l'hai - ma non puoi cambiare le carte in tavola a seconda se i risultati ti siano favorevoli o meno.
op op op op
oppan Tharghan-style
p.s. la massa di gente nera
BINDERS FULL OF WOMEN!!!!!
E comunque hai ragione, pieno zeppo di neri in congresso, proprio facile fare carriera politica se sei nero
Insomma deciditi, o hai fiducia nel voto degli americani o non ce l'hai - ma non puoi cambiare le carte in tavola a seconda se i risultati ti siano favorevoli o meno.
op op op op
oppan Tharghan-style
p.s. la massa di gente nera
BINDERS FULL OF WOMEN!!!!!
Qell'intervento della Clinton venne fatto a pezzi dai fact checkers.
Obama ha studiato scienze politiche alla Columbia dove si è specializzato in IR con focus sul Medio-oriente (e conosce benissimo il Pakistan). Prima di Harvard ha lavorato per compagnie che si occupavano di fornire consulenza a quelle società che intendessero operare all'estero e vari think tank liberali.
Glisso su Harvard, sarebbe grasso che cola, è stato autore di pagine di diritto stupende ma anche di saggi biografici (un libro sulle società multirazziali ed una biografia che dovreste leggere). A Chicago ha insegnato diritto pubblico comparato ed internazionale.
Tant'è che a in Cali i suoi scritti erano parte del programma.
Da senatore si è concentrato anche sulle questioni di politica estera, per dire, se l'intelligence USA può condurre black ops in paesi alleati lo si deve ad Obama, senza il suo disegno di legge del 2007 i Seals non avrebbero potuto catturare Bin Laden.
Obama si è sempre fatto in quattro e di certo è il peso massimo tra gli ultimi 6-7 presidenti, contestatelo su tutto ma sul suo profilo intellettuale proprio no.
Obama ha studiato scienze politiche alla Columbia dove si è specializzato in IR con focus sul Medio-oriente (e conosce benissimo il Pakistan). Prima di Harvard ha lavorato per compagnie che si occupavano di fornire consulenza a quelle società che intendessero operare all'estero e vari think tank liberali.
Glisso su Harvard, sarebbe grasso che cola, è stato autore di pagine di diritto stupende ma anche di saggi biografici (un libro sulle società multirazziali ed una biografia che dovreste leggere). A Chicago ha insegnato diritto pubblico comparato ed internazionale.
Tant'è che a in Cali i suoi scritti erano parte del programma.
Da senatore si è concentrato anche sulle questioni di politica estera, per dire, se l'intelligence USA può condurre black ops in paesi alleati lo si deve ad Obama, senza il suo disegno di legge del 2007 i Seals non avrebbero potuto catturare Bin Laden.
Obama si è sempre fatto in quattro e di certo è il peso massimo tra gli ultimi 6-7 presidenti, contestatelo su tutto ma sul suo profilo intellettuale proprio no.
E comunque, Clinton contro Obama nel 2008...sorprendente...sara' mica perche' sua moglie era avversaria di Obama alle primarie? Cosa ti aspettavi, che endorsasse l'avversario di sua moglie?
Siamo nel 2012 (hello again), ripassino di cosa pensa Bill di Obama ora:
Se poi ti piace vivere nel passato, andiamo pure a raccattare le clips in cui Romney era democratico e pro-choice
Siamo nel 2012 (hello again), ripassino di cosa pensa Bill di Obama ora:
Se poi ti piace vivere nel passato, andiamo pure a raccattare le clips in cui Romney era democratico e pro-choice
Ma no, che dici, e' diventato senatore perche' e' nero
Ma scusatemi il termine, sostenere che Obama non ne sappia di relazioni internazionali è una puttanata che costrinse la Clinton ad un backpedaling furioso.
La Columbia è LA SCUOLA di diritto internazionale.
La Columbia è LA SCUOLA di diritto internazionale.
Sonne... posso capire che tifi Obama per motivazioni economiche... e quindi speri che non vinca Romney o rischia di rovinare il tuo orticello... ma per piacere, non essere ridicolo, quella che avrebbero ucciso Bin Laden grazie ai contatti di Obama non l'avevo mai letta neanche nei siti tendenzialmente democratici.
Ha studiato? Wow, quindi tutti quelli che hanno fatti i suoi studi sono pronti per essere presidente?
Sappiamo benissimo entrambi che lui è là perchè è NERO. NERO. Non ha fatto un cazzo in vita sua, non ha alcuna esperienza (una persona con esperienza è chi ha fatto il VP come fece bush senior o al gore... o chi è stato governatore... o chi comunque ha passato del tempo al congresso, non qualche annetto e basta come il caro Barack). Ed è la stessa cosa che i Clinton hanno SEMPRE DETTO (certo non con le stesse parole, ma nei fatti lo hanno sempre considerato uno che non era adatto a fare il presidente e portato su solo dalla massa di neri ed estremisti nel partito democratico, questo quando lo combattevano, quando poi ha vinto ovviamente si sono rimangiati tutto per essere nella sua amministrazione).
Preparati perchè tra 2 settimane sarai un pò scontento.
Ma quale backpedaling...
E poi mica fu solo la Clinton che lo disse... dai, please. Devo andare veramente a riprendere gli articoli della prima metà del 2008 su Obama da parte dei DEMOCRATICI che erano contro di lui? Devo proprio?
Che poi lui è laureato in legge.
Thargan, io e mia moglie lavoriamo nel settore finanziario. Se vincesse Romney il mio bonus semestrale non potrebbe che guadagnarne.
Per il resto, che commento a fare?
Beh, e' sicuramente vero, anche Romney preferirebbe essere Latino, vincerebbe di sicuro piu' facilmente
A dir la verita', e' laureato in scienze politiche/relazioni internazionali alla Columbia, e poi laureato in legge ad Harvard.
Ma tanto per cambiare, a te la verita' non interessa.
Il fatto che tu debba andare a ripescare reperti archeologici dal 2008 e' la piu' evidente testimonianza del fatto che questi ultimi 4 anni siano stati praticamente perfetti dal punto di vista politica estera per il presidente.
Sei tu che hai scritto:
"Tu vuoi un Presidente che alzi la voce, io che ho più buon senso e qualche soldino da parte mi rendo conto degli enormi fasci d'interessi economici e diplomatici che inevitabilmente verrebbero lesi, essere cauti è l'unica strada concretamente percorribile, stento a credere al tuo disbelief soprattutto quando le tue critiche vertono su quel versante."
Tu vuoi lo status quo, io no. A te sta benissimo Obama che continuerà la politica attuale verso la Cina, a me no.
Sì e sono lo stesso che ha sostenuto di non voler votare con il portafogli in testa. Anche fosse, abbiamo visto tutti gli effetti sul benessere collettivo di guerre protratte per anni.
Poi resta inteso che dovete ancora spiegarmi come intende assumere una stance dura contro la Cina quando vi abbiamo delocalizzato il manifatturiero.
Certo... la porcheria del discorso in Egitto (anche là da codardo quale è ha chiesto scusa ai pooooveri popoli del medio oriente), l'Iran che tra qualche anno ha l'atomica, Israele che non si fida più degli Stati Uniti, Cina e Russia che alzano la voce e lui che sta zitto, perfino la Merkel gli ha pisciato sopra rifiutando sempre tutte le proposte economiche che Obama aveva chiesto alla Germania.
Politica estera perfetta, senza dubbio.
La Clinton sarebbe stato un presidente nettamente migliore. Purtroppo non ha avuto il supporto dei neri.
L'atomica dell'Iran che con Obama è di 4 anni più vicina. What?
tharghan viste le tue idee di politica estera e quelle di Romney ieri sera, dovresti essere il primo a criticarlo
se poi quello di ieri e' stato solo un esercizio per far credere alla gente che Romney non e' un guerrafondaio allora e' tutto diverso..
se poi quello di ieri e' stato solo un esercizio per far credere alla gente che Romney non e' un guerrafondaio allora e' tutto diverso..
Tu sai benissimo che la crisi economica dell'occidente e, in parte, USA, non ha niente a che vedere con la guerra in iraq o afghanistan.
Così come sai che la maggior parte della gente in USA era favorevole alla guerra all'iraq, quando Bush la decise. Incluso il segretario di stato attuale, la Clinton. Obama invece dimostrò fin da allora di essere scarso, visto che è sempre stato contrario.
Certo, nel tempo la guerra è stata fatta male, e si sono fatti molti errori, ma era giusta e rimane giusta.
Il problema è che è molto più facile governare le dittature che una democrazia. L'occidente purtroppo non è unito. Non è unito dentro di sè (Germania e USA vanno in direzioni opposte, idem UK ed Europa), e neanche dentro i vari paesi (vedi gli USA tra rep e dem). Al contrario le dittature, o paesi meno democratici, questi problemi non li hanno. La Cina compatta va nella stessa direzione. In un mondo perfetto, un paese dove domina la dittatura e manca del tutto la democrazia, come la Cina, dovrebbe essere colonizzato e governato da noi... in questo mondo di merda di oggi, invece, sono proprio i loro dirigenti, dittatori del cazzo, che decidono le NOSTRE economie, e danno giudizi sul nostro debito e su quello che dobbiamo fare. Questa situazione è inaccettabile. Un paese democratico non può, e non deve, permettere ad una dittatura di stabilire la propria agenda. Neanche se quella dittatura paga i nostri debiti, come è nel caso della Cina. C'è qualcosa di profondamente sbagliato in tutto questo, e soprattutto è sbagliato perchè se si continua così questa situazione non può che portare sempre al peggio. Nel momento in cui permettiamo alla Cina di ricattarci, il ricatto sarà sempre per fare qualcosa che va a LORO vantaggio, NON NOSTRO. Finchè non avranno più bisogno di noi, a quel punto saremo o inglobati o annientati. La Cina mesi fa ad esempio si disse favorevole a comprare i debiti Europei in cambio di leggi più favorevoli per i loro prodotti in Europa.
Io NON ho una soluzione Sonne, e non è mio compito trovarla. Quello che so per certo è che mai voterei un politico che sta zitto e accetta questa situazione. Forse Romney non potrà fare molto, ma Romney almeno qualcosa farà. Non starà zitto davanti a Pechino. Risponderà a tono ed in modo brusco. E poi voglio proprio vedere la Cina che richiede indietro i soldi investiti negli USA. Lo potranno fare quando saranno la prima potenza militare del mondo, adesso mai lo farebbero. E la Cina va colpita adesso non quando dominerà il mondo.
Il mondo di Obama, e quello dei suoi collaboratori, è il mondo che ha permesso a Hitler di quasi dominare il mondo. E' il mondo di gente che non ha le palle per fare la cosa giusta.
Brivido e raccapriccio a leggere certe cose.
(S)fascismo della piu' bieca specie.