Riforma Sanitaria Americana



anchio mi aspettavo qualcosa di più da lui,sopratutto per l'essere di colore.

In realtà aveva abbondamentemente ragione Berlusconi nel dire che Obama è un abbronzato,ossia "uno di noi"(dalla prospettiva di B.) con il colore della pelle un pò più scuro
Da cui si desume che non bisogna mai fidarsi di chi porta il marchio del dimonio sulla pelle.


tru tru

Sei sulla strada giusta per capirlo.


Quali sono le statistiche più importanti per Gallup? Quelle dei likely voters, perchè come tu stesso affermi i registered non votano tutti, alla ripartizione si addiviene attraverso un test. I low scorers sono conteggiati nei registered, gli altri come likely. Tra le domande figurano quesiti penalizzanti per quell'elettorato attivo ma itinerante che è tipicamente democratico: Dove saresti registrato? Dove votano i tuoi vicini? Sei un out-of-state voter?

Da ciò i likely di Obama diventano registered e Romney guadagna quei 6 punti sulle statistiche ufficialmente riportate.
A pagina 12 ho postato uno screen, lo spread tra DEM e GOP è aumentato fino a collocarsi attorno ai 22 punti (South), che è un assurdo come tu stesso facevi notare.



Cosa possiamo inferire? E' intuitivo, il campione è allo stato dei fatti oversampled, ed infatti proiettando quei numeri, Obama vincerebbe grazie agli EV. Sono i dati del Sud che suscitano conclusioni erronee.
Food for thought
http://news.stanford.edu/news/2012/october/foreign-policy-experts-101912.html
http://www.nytimes.com/2012/10/23/us/politics/unseen-but-looming-over-the-race-george-w-bush.html?pagewanted=1&_r=0&hp

http://fivethirtyeight.blogs.nytimes.com/2012/10/22/oct-21-uncertainty-clouds-polling-but-obama-remains-electoral-college-favorite/?hp
Taylor e Mankiw rispondono a Krugman in merito alla polemica tra Reinhart-Rogoff e Bordo-Haubrich

http://johnbtaylorsblog.blogspot.com
http://gregmankiw.blogspot.com
pronti per foreign policy

Romney che cerchera' di far valere la sua esperienza da CEO come garanzia per la politica estera. Che cazzo centra lo sanno solo i repubblicani.
Romney nel 2007 aveva votato contro un disegno di legge sponsorizzato da Obama (allora senatore) dichiarandosi ostile ad ogni ingerenza degli Stati Uniti negli affari pakistani, dal suo punto di vista occorreva tutelare la sovranità straniera e non turbare le relazioni diplomatiche con i possibili alleati.
Ancora nel 2009 chiamava spreco la destinazione di fondi per la cattura di Osama. Ne ha fatta di strada.
Obama non deve cadere nella trappola di Romney che ha girato la frittata, sentilo come fa il moderato
Mia moglie: Go Mitt go, peccato che stia elencando il programma dei democratici.

Romney ha iniziato benissimo, Obama è passato all'attacco.


mi stava andando il pollo di traverso quando ho sentito il moderato Romney
Balbettano.
non e' piu foreign policy
Il moderatore dovrebbe bloccarli. Non era questa la domanda.
Stava andando benissimo Romney, è andato ad impelagarsi sulla scuola.
cmq se vedi Romney dice: queste cose vanno bene ma le avrei fatte prima

e' uno script
alla fine Romney ha seguito la solita strategia per attirare i moderati indecisi e continuare il recupero su Obama. Sembrava premio nobel per la pace
http://www.realclearpolitics.com/epolls/2012/president/2012_elections_electoral_college_map.html
Dal dibattito di ieri si è capito perfettamente chi è in vantaggio e chi non lo è.

Un presidente che sa di avere la rielezione in pugno, infatti, ha tutto da guadagnare nel lasciare le cose come stanno e far passare il dibattito in modo tranquillo, uno invece che sa di essere indietro deve partire all'attacco sperando nel colpo del ko.

Ed infatti ieri Obama ha cercato di attaccar briga ogni volta che parlava, anche nelle espressioni, al contrario di Romney che era totalmente pacato e sorrideva sempre.

Certo i sondaggi post debate lo danno vincente, ma quando gli stessi media vicino a lui ammettono che il colpo del ko necessario per fermare il momentum di Romney non c'è stato, beh è una chiara dimostrazione che la sua rielezione è tutta in salita.

I sondaggi dopo il secondo dibattito (che era su temi più importanti di quello di ieri, politica estera, che interessa ben poco allo stato attuale), in cui Obama dai poll risultava aver fatto meglio, hanno continuato ad andare tutti in direzione di Romney... se non c'è qualcosa che fermerà questa spinta, tra due settimane la vedo molto dura per il caro cialtrone abbronzato.
ieri Romney era all over the map facendo eco alla politica estera di Obama. Ha ripetuto la lezione degli advisors senza essere molto convincente. Ha sudato per tutto il dibattito, perche' ovviamente non sa nulla di politica estera. E' stato persino criticato dalla sua base per essere troppo moderato.

Ora il rally si spostera' in Ohio che dovrebbe decidere l'elezione.
Ma che dibattito hai visto?
Criticato dalla sua base? Ma quando mai. Romney ha giocato all'attacco il primo dibattito... in quello dove doveva fare il tutto per tutto perchè era nettamente dietro, e vincendolo nettamente ha cambiato il corso delle elezioni. Dal primo dibattito non ha fatto altro che guadagnare terreno dappertutto... e continua a guadagnarlo. Adesso non ha motivi per attaccare... il momentum è dalla sua parte, e sa benissimo che se continua così tra 2 settimane le elezioni le vince perchè sta rosicando ad Obama elettori giorno dopo giorno.
Senza contare che, ed è una cosa che sanno tutti, nelle elezioni presidenziali gli indecisi che rimangono tali fino al giorno delle elezioni, finiscono in massa a votare il challenger, e non l'incumbent. Quindi Obama sa che o cambia lo stato delle cose adesso, o la gente che non è convinta di lui adesso andrà a votare Romney.

Poi, a voi Obama fanboys, vorrei ricordare una cosa... Obama quando è stato eletto 4 anni fa sapeva di politica estera MOLTO MENO di quanto sappia Romney adesso. Obama era un perfetto quasi sconosciuto, aveva fatto qualche anno al Senato e basta. Non aveva alcuna esperienza in NULLA (e in fatti si è visto che merda ha fatto in questi 4 anni). Però, poooooverino lui, era un nero... ed i neri hanno subito tante cose brutte, e quindi automaticamente un cialtrone l'hanno fatto diventare presidente. Fosse stato un bianco non avrebbe mai fatto la carriera che ha fatto. Ed il bello è che a mettere in questione la sua competenza mica erano i repubblicani, eh? Era la stessa Clinton che durante le primarie lo aveva attaccato in modo feroce facendo notare che NON AVEVA FATTO UN CAZZO IN VITA SUA E NON SAPEVA UNA MINCHIA. Però era nero... gran culo l'essere di colore, Barack. Good job!

A little more than four years ago, Hillary Clinton suggested then-Democratic primary opponent Barack Obama was so naïve on the world stage he'd need a "foreign policy instruction manual" should he win office.
[...]
"Obama had probably less foreign policy experience (when he first ran for president) than Romney has," said Steffen Schmidt, political science professor at Iowa State University.

Quindi, dai, non scherziamo.