Richiesta RPG di un certo livello

bg1 e bg2 veramente stupendi. li ho rigiocati qualche mese fa, in solo, che non e' il massimo in quanto raggiungi il livello massimo del pg durante l'inizio di tob e diventa addirittura troppo semplice
comunque non c'entra un cazzo con gli rpg classici, ma secondo me ff7 in un thread rpg va nominato. Storia stupenda, sistema di combattimento geniale, tante e tante ore di gioco se vuoi finire ogni sottoquest


Oddio sei pazzo, ora ti uccideranno e faranno scempio del tuo cadavere


noterai a fianco ad una bella trama, dei dialoghi scialbi e un gameplay al limite del sopportabile. Aggiungiamo al mix una finta scelta tecnologia/magia (perche' per fare il tecnofilo devi aprire l'inventario praticamente ogni due secondi mentre il mago fa un po' quello che vuole) ed e' tutto pronto.

Giochi come Baldur's Gate iniziano con la creazione dei personaggi, Arcanum finisce li'; niente degno di nota dalla dopo la creazione (se non qualche musichetta e i dialoghi finali)
Non è che i dialoghi dei due BG fossero di gran lunga migliori eh. E comunque l'ho messo in conto che il gameplay è fastidiosissimo e che se alcuni pg son sgravatissimi altri fan cagare Però imho fare il pg tecnologico è fin troppo sburroso.
Su Arcanum sono sempre stato combattuto. Ha tante idee buone quante implementazioni orribili.

Quelli del 2 erano buoni, sicuramente migliori di Arcanum.
Inoltre, rigiocandoci, devo ammettere che il primo Baldur's Gate avesse veramente dei dialoghi ben fatti.
3 domande al volo:

1)questo iwd 2 come è? qualcuno lo ha consigliato...quindi forse si discosta un pò dal primo.
2)torment: quanto è lungo?
3)torment: usa le regole di D&D? (ovviamente della seconda edizione..)

Baldur's Gate senza una storia, in breve.
Sono una serie di combattimenti quasi ininterrotti e anche piuttosto duri da un certo punto in poi.
Uno spacca e ammazza insomma, ma se l'idea non ti disgusta quantomeno uno di quelli divertenti.


Diciamo che una trentina di ore dovrebbe prendertele tutte, forse di più.
E sì, usa le regole di D&D, ma non è che la cosa sia tanto influente considerato che si tratta di un gioco focalizzato all' 80% su dialoghi ed enigmi, con un ruolo assolutamente marginale degli scontri.

Oltre a questo, ha probabilmente una delle trame più raffinate e di miglior caratura che si siano viste in un videogioco.


quindi si discosta poco dal primo...claro.



30 ore? meno male, pensavo fossero di più (ed era peggio dato il tempo che scarseggia...)

la parola enigmi però mi incute timore: io sono scarsissimo nel risolverli...
Torment e' un buco nero riguardo al tempo libero; io non ti consiglio di giocarci se vai di fretta.
E' un gioco che va gustato, lentamente.
concordo con Carr, 30 ore ci metto io a finirlo quando lo rigioco... e lo so a memoria
la prima volta che ci giochi, dovendo abituarti a tutto, tenendo conto che parecchie quest non sono affatto scontate ecc.... e tenendo conto comunque che già la storyline da sola è LUNGA... ti dura ben più che 30 ore

peraltro al di là della durata tecnica, è un gioco che non ha senso iniziare se non hai intenzione di leggerti con attenzione e amore tutti i dialoghi e le descrizioni
Visto che siamo in argomento



cazzate, la risposta 1 è sempre giusta
Torment è da olimpo del videogioco.
Imho e' l'unico gioco con una sceneggiatura al livello di Silent Hill, dopo averlo giocato e averlo finito ci si chiede veramente a cosa si è giocato prima di averlo conosciuto.

Poi beh, sottoscrivo DeusEx, System Shock e perchè no, anche i vecchissimi:

Dungeon Master


Eye of the Beholder


Il secondo è stato uno dei primi giochi a portare su PC il regolamento di D&d.


Ma KOTOR me lo consigliate?
Io ci ho giocato una mezza giornata, sono arrivato nella città, ho fatto un pò di dialoghi ma è diventato subito TROPPO dipersivo... e poi cavolo, speravo che il protagonista fosse uno jedi, non un cretino qualsiasi
Dispersivo KOTOR? Non, tutt'altro.
Uno dei suoi principali difetti è che, come quasi tutti i titoli Bioware, a conti fatti è di una linearità disarmante.

Certo, ci sono sidequest eccetera. Ma veramente niente che riesca a dare reale senso di libertà.

P.S. le musiche di Torment sono più o meno tutte notevoli, per altro. Anche se quello segnalato da InSatan è forsei l tema che preferisco.
Io Torment l'ho odiato

Beh magari odiato no, ma ho fatto fatica a finirlo. Sarà che mi aspettavo un BG, invece come ha detto qualcuno sopra la giocabilità è imbarazzante, forse è questo che me l'ha ammazzato.
Ma non so spiegarti esattamente che sensazione avevo, non capivo a quali PG parlare per avere le quest, non è come a BG dove entri in una locanda e ti gusti i personaggi che ci stanno dentro, poi sali ai piani di sopra e rubi nelle stanze... non so, gli manca quel che di profondità...




Ci vediamo dall'altra parte
Boh sarà che per quanto mi riguarda un gioco deve prima di tutto essere divertente, puoi avere la trama con gli stracontrocoioni di adamantio ma se ad ogni combattimento mi fai dire "echecazz, un altro" finisci direttamente a far compagnia ai passerotti fuori dalla finestra.

Sarà pregiudizio mio, boh se voglio una bella trama e basta mi leggo un libro, se sto giocando pretendo di divertirmi GIOCANDO, non a leggere i dialoghi.


Questa si chiama sindrome da Final Fantasy, comunque
Tanto di combattimenti in Planescape ce ne son pochi, le stats servono molto di più per dialoghi e sbloccare le moltissime opzioni e figatine nascoste

Imho uno dei maggiori scogli di Planescape è l'inizio. Insomma, ti svegli in sto Mortuario con sto teschio parlante, vedi un gameplay abbastanza scazzoso, gente che ti BOMBARDA di termini mai sentiti, nonchè di concetti nemmeno tanto semplicissimi da ricordare tutti assieme. Anche solo la descrizione dei vari piani, che per chi non ha dimestichezza con l'ambientazione non diranno un emerito cazzo, o la storia dei portali e delle chiavi, o del fatto che sono le credenze e gli ideali a modellare il mondo di gioco. O le razze strane Per non parlare poi di quando sei fuori dal Mortuario e sei in pratica lasciato a te stesso. Ci vuole pazienza, e deve essere giocato leggendo bene tutte le descrizioni, i dialoghi, anche quelli inutili, e immergersi nel mondo, facendo tutto con calma e meticolosità. Altrimenti non ha senso.

P.S.: Kotor dispersivo? Ma se aveva i binari