Renzi, piu lo vedo e piu mi piace

qua postano solo gli intelligentoni
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Renzi è un pericolo vivente. Non mi capacito che un conservatore puritano come lui possa rappresentare il "nuovo" di un partito sedicente di sinistra. E' un paradosso.
beh che il pd è di sinistra è tutto da dimostrare, non scordiamoci gli ex margherita che erano piu centristi che di sinistra.

Il problema del pd è tutto quello, devo ancora decidere se essere di sinistra o di centro

Vabè dai, è come a calcetto.
Stare in porta è una rottura di coglioni e si sà, ma qualcuno ci deve pure stare. Visto che in italia nessuno vuole fare quello di sinistra...


Ma non sono posizioni da conservatori, sono posizioni da classico centro-sinistra italiano cattolico. Non ci si può aspettare Zapatero in un contesto politico e sociale come quello italiano. D'altra parte secondo me, fermi alcuni paletti sul tema delle libertà civili (unioni civili, adozioni ai single per dirne due) assolutamente sacrosanti i problemi dell'italia sono più grandi e trasversali: economia, giustizia, sud, mafia, legalità, tutte cose che nell'anno del signore 2011 hanno soluzioni che con l'ideologia hanno poco a che fare, a mio parere.

Per quanto riguarda il riferimento agli inceneritori: ma quale sarebbero le soluzioni eco-compatibili oggi? La differenziata, sacrosanta e va bene, e poi?



La Serracchiani piace molto anche a me, ma anch'io temo che nel partito non sia poi così forte.



Anche in Spagna prima di Zapatero probabilmente pensavano la stessa cosa, anche in Spagna la maggioranza dei cittadini sono cattolici e c'è la Chiesa che è molto forte.
Io credo che ci siamo un po' autoconvinti che in Italia non ci possa essere un candidato premier laico, anche perchè poi i cittadini Italiani ogni volta che sono stati chiamati a votare si sono espressi in modo opposto cioè per l'aborto così come per il divorzio.
Per altro basta anche meno che uno Zapatero ma un Renzi è proprio l'opposto è un clericale.
Poi quelli che tu chiami punti fermi cioè unioni civli e adozioni per i single non sono in realtà punti fermi per Renzi visto che per lui le unioni civili non servono e basta un contratto di natura privatistica.



Le soluzioni ecocompatibili le devi andare a cercare, se sei un riformista devi proporre cose che riformino la società non devi poggiare il culo su quello che già c'è.
Devi andare a scovare realtà virtuose e nuove tecnologie.

Non solo la differenziata fatta porta a porta.

Ad esempio tramite Trattamento meccanico-biologico che è un trattamento a freddo dei rifiuti indifferenziati (e/o avanzati dalla raccolta differenziata).

L'impianto di Vedelago recupera il 99% dei rifiuti grazie a questo sistema.
http://it.wikipedia.org/wiki/Trattamento_meccanico-biologico

Oppure si possono attuare politiche per fare in modo di non produrlo più il rifiuto, sia con accordi con le grandi distribuzioni che con la coercizione per via legislativa se necessario.
Così ad esempio si è fatto quando si è previsto di togliere dal mercato i sacchetti di plastica dei supermercati.

In ogni caso l'inceneritore disincentiva il riciclo e la raccolta differenziata perchè una volta costruito un inceneritore ha bisogno di essere costantemente alimentato per cui ha bisogno che gli sia portato un costante quantitativo di rifiuti da bruciare.




Perchè Renzi invece è forte nel partito?

La Serracchiani quantomeno è segretaria regionale del Pd in Friuli-Venezia Giulia che è cmq una carica di un certo rilievo all'interno del partito Renzi nemmeno quello.


Sì sì infatti come ho scritto prima giudico Renzi un po' indietro su questi temi, per carità.
Mah non so quanto il paragone con la Spagna regga, alla fine le penutilme elezioni politiche si sono svolte 2 minuti dopo Atocha, quello che è successo dopo è stato frutto di un momento particolare per la Spagna, con l'economia che tirava e un governo con un leader con le palle dietro che è riuscito ad imporre da solo un tipo di politica precedentemente sconosciuta in Spagna, ma non so quanto di questo sarebbe successo se non fosse accaduto niente prima delle elezioni. E comunque in Spagna anche prima della crisi c'erano forti tensioni sociali, che affondavano le proprie radici anche in alcune delle scelte fatte dal governo di Zapatero.

In ogni caso vorrei sapere come se la cava Renzi come sindaco di Firenze, io ne ho sentito parlare soltanto bene.


Prendo atto con piacere di queste notizie, francamente so molto poco sull'argomento



Guarda non lo so, dall'esterno Renzi sembra molto più attivo anche grazie al suo movimento dei rottamatori, sarà pur vero che la Serracchiani è un po' penalizzata dal fatto di essere a Strasburgo ed è come dici segretaria regionale del pd, ma io la vedo e la leggo molto poco nei dibattiti interni al pd.


Renzi conta molto più della Serracchiani, non scherziamo su

La serracchiani è segretario regionale per le primarie, e le ha vinte sull'onda del discorso dell' Assemblea dei Circoli.

Per il resto non se la fila nessuno, è un personaggio scomodo ma che fa audience, nulla più (e cmq non come due anni fa).

ricordiamo per la corrente di cui fa parte ha come rappresentanti cofferati e la borsellino, due persone che vivono di fasti, per motivi diversi, ma che con la politica non hanno molto a che fare.

Inoltre la Serracchiani non è tutto sto oro che sembra, anzi. Ha assunto un ruolo che le è caduto tra le mani, ma non mi è mai parsa nulla di speciale, sebbene abbiano tentato di dipingermela come tale varie volte.

L'unica volta che l'ho incontrata a quattrocchi avendola invitata a cena dopo che l'avevamo chiamata ad intervenire non mi ha assolutamente dato nessuna nota di risalto, a differenza di Civati, che è di tutt'altra pasta e qualità..

Per quanto riguarda Renzi...bè, figlio di un popolare, ha fatto scuola nella Margherita.E' bravo, senza dubbio, ma sono convinto sia dotato di una buona dose di egocentrismo e "voglia di fama" che lo porterebbe a strizzare occhi a molte persone...mi piacerebbe incontrarlo, e mi spiace essermelo perso quando è stato a padova poco fa, quando torno spero di avere la possibiltà di scambiarci qualche parola
Nè la Serracchiani nè Renzi contano un granchè nel partito.

Tant'è che Renzi si è candidato alle primarie in contrapposizione ai voleri della gerarchie di partito.

Per altro Renzi già viene dalla componente minoritaria cioè dalla Margherita e non dai Ds ed era anche dato vicino ai Rutelliani che erano una piccola componente che per altro ora sono pure usciti dal partito, per cui in generale non ha mai contato molto.

Renzi però non ha all'interno del partito nessun incarico a differenza della Serracchiani che quantomeno è segretaria regionale.
Certamente quel ruolo lo ha ottenuto per la sua forza popolare perchè ha ottenuto consensi dall'elettorato che l'ha votata alle primarie anche sull'onda dall'assemplea dei circoli(per quanto fosse avvenuta 7 mesi prima delle primarie).
La differenza è che Renzi è diventato sindaco, ha vinto da Presidente della Provincia, quindi da un precedente incarico amministrativo.
Ora ha in mano un gruppo con Civati abbastanza nutrito, che ovunque sbarca muove ragazze e ragazzi giovani, e non. E' gente che non conta niente è vero, ma per dio, se non è questa la gente che dobbiam cominciare a muovere, non cambierà mai niente in questo paese e nella sua politica.

La question ex ds ex qualsiasi cosa ad ora nel PD contan poco. Le carte si sono parecchio rimescolate, e i "valori" si sono ridistribuiti. Anche se in vetta rimangon pochi, le basi si sono un pò scosse.

Renzi se sarà bravo salirà e non poco, perchè ne ha le capacità, sia personali, che politiche.

La Serracchiani ha già finito tutto ormai, è già tanto se la ricandideranno altrove.

E cmq ti ripeto, il ruolo di segr regionale è abbastanza "labile". i segretari cittadini muovono molto di più, e sono più importanti. Se io devo andare a trovar voti in un posto, parlo col locale, il segr regionale lo contatto solo "per conoscenza"
Ma il gruppo di Renzi e Civati bisogna vedere quanto sia di fatto reale.

Anche perchè gli stessi Renzi e Civati sono 2 personaggi politici molto diversi, per restare in ambito di temi bioetici la pensano in modo opposto, tanto è clericale Renzi tanto è laico Civati.
Anche sul rapporto con Berlusconi Renzi si è mostrato molto più ambiguo Civati infatti si è anche differenziato specificando che lui ad Arcore non ci sarebbe mai andato come ha fatto invece Renzi.

Se devo affidarmi ad un Renzi per cambiare la classe politica allora tanto vale che mi tengo quella che c'è ora.

Mille volte meglio una Serracchiani o anche un Civati.
Ah, senza dubbio. Io Pippo lo appoggio in toto.
Devo dire che in tutta onestà non attribuisco due grammi di valore all'opinione di Lykos, in quanto è viziata dal fatto che sostanzialmente a lui la Serracchiani è sempre stata sui coglioni.
Sul perché non voglio nemmeno indagare, mi limito a osservare che le argomentazioni non mi paiono fortemente politiche ma si limitano fondamentalmente a un reiterato "A me quella lì non dice nulla".
Solo che non credo che quello di cui il CS ha bisogno siano i mostri di carisma, quanto piuttosto rappresentanti seri e responsabili.

Anche tutta l'argomentazione (a mio avviso sciocca, in tutta sincerità) sul fatto che dopo l'impennata di popolarità iniziale lei stia facendo poco e "abbia già dato tutto ciò che ha da dare" regge poco, se si considera che in quanto eurodeputato passa gran parte del suo tempo al di fuori dei confini nazionali. Confido che al suo ritorno in pianta stabile alla politica "nazionale" sarà una delle figure interne al PD che avranno più da dire nei prossimi anni.

Ah, per inciso la Serracchiani avrà anche guadagnato popolarità in quella singola circostanza, all'Assemblea dei Circoli, ma incarichi dirigenziali a livello regionale li aveva già da prima di allora; in effetti è proprio per via della sua posizione che ha avuto modo di tenere quel famoso discorso che le ha regalato una certa notorietà.

Comunque, al di là di scommesse e puntate, a titolo personale non ho dubbi sul fatto che mi piaccia ben più di Renzi, e che per altro sia, per mentalità e filosofia, molto più vicina a Civati di quest'ultimo.
No Tuco, ti sbagli. La Serracchiani non mi è mai stata sulle balle, anche se non ha mai goduto della mia stima (per quel che può valere, ovviamente).

Le mie argomentazioni, per quanto ti possano sembrare di parte ( ma nemmeno troppo, con la Serracchiani ci ho lavorato, e conosco gente che ci ha costruito un percorso congressuale intero), sono abbastanza realistiche.

La Serracchiani è stata spedita in europa per levarsela dalle balle, perchè fra 4 anni in ben pochi si ricorderanno chi è, e il suo radicamento territoriale potrà essere pian piano scalfito.

E ha funzionato, perchè non so se te bazzichi le manifestazioni, ma ti posso assicurare che il suo nome attira sempre meno.

Vedremo comunque, che finisca in un modo o nell'altro, la serracchiani non sarà il futuro di questo paese.

Renzi potrebbe esserlo, invece. E per questo che l'intera nomenklatura ce l'ha a morte con questi rottamatori. Potrebbero funzionare, e lo sanno bene!


condivido completamente.
serio e competente. buono sia per i dibattiti televisivi che nella gestione della cosa pubblica( buon sindaco). peccato che basti andare a casa di satana per perdere consensi. come se questo fatto possa voler dir qualcosa di subdolo. e poi soltanto per il fatto di essere un rottamatore andrebbe sostenuto. iniziamo a cestinare il vecchio, se poi falliscono pure i giovani rottamiamo direttamente il pd e ci mettiamo na bella pietra tombale sopra.


il paraculismo nei dibattiti tv è normale e fisiologico. almeno da quando è stato trivializzato il dibattito tv. non mi dispiacerebbe neanche a me uno con l' onestà intellettuale e la coerenza di tabacci ma dal momento che non è più possibile non ci vedo nulla di male nell' usare questa tecnica di sopravvivenza mediatica.

domanda ai critici: ma a parte il fatto insignificante della cena con satana e del normalissimo fatto che si compiace dei complimenti ricevuti(toh si comporta da umano), c'è qualcosa di serio e concreto che mi è sfuggito che dovrebbe indurmi a giudicarlo in malo modo?

per inciso, la serrachiani non mi sembra male ma ha sicuramente dimostrato meno capacità di governare rispetto a renzi e di sicuro non ha il carisma che ormai serve per portare voti ne la capacità di reggere l' impatto di un assalto frontale durante un dibattito politico. il che vuol dire essere un politico tendenzialmente inferiore ai giorni nostri.


edit: scusate il double.


Ah la Serracchiani, che personaggio fantastico. Quella che si guadagna la notorietà con un discorso in cui critica la dirigenza del Pd di Veltroni e Franceschini e poi, al congresso successivo, si schiera con la dirigenza di Franceschini e Veltroni. Con motivazioni che sono rimaste nella storia del Pd, tra l'altro: "Franceschini è più simpatico ". Mi ricorda un po' l'altro giovane rampante, quello che abbiamo qua in Lombardia, Maurizio Martina (segretario regionale del Pd). Per lui la storia è analoga, ma opposta: per anni il cocco di Walter Veltroni, che lo citava come esempio del nuovo che avanza sulle prime pagine dei quotidiani nazionali (dandogli quindi delle spinte che mollami)... quando Veltroni si dimette, al congresso successivo Martina diventa improvvisamente Bersaniano. E quindi io mi chiedo: ma se fino a ieri stavi con una certa corrente del Pd, e il giorno dopo stai con l'altra... cosa significa? che di colpo hai cambiato radicalmente idea su tutte quelle cose che differenziano le due aree? che in realtà queste differenze non ci sono ed è solo questione di convenienze e spartizioni?
Per la Serracchiani è uguale eh, solo appunto al contrario... fino al giorno prima critica, dal giorno pronta a fare i volantini per chi fino a ieri criticava.

Perché ha scelto di stare dalla parte di Franceschini?
"Perché è il più simpatico"

Ottima ragione. Ma una volta non era scettica?
"Sì. Poi però l'ho conosciuto in campagna elettorale. E come segretario è stato bravo, innovativo, coraggioso".



ma credimi, assolutamente no
non fosse altro perchè i livelli di segreteria sono verticali, ma al contrario di come sono concepiti. Nel senso: tecnicamente i livelli più bassi scelgono i livelli più alti (i coordinamenti cittadini vanno ad assemblea e votano i provinciali; i provinciali vanno ad assemblea e votano i regionali).
Ma di fatto, in base alla forza di ciascuna area di partito, è poi dall'alto che arrivano le indicazioni per le nomine ai livelli più bassi, e quindi, per farla molto breve, io sono segretario regionale e io decido chi diventerà il segretario cittadino in ciascuna città.

Questo per stringere molto eh, poi ovviamente sta alla bravura e al polso del singolo segretario, e alla necessità di prendere accordi sul territorio caso per caso

Ma perché devi uscirtene con ste stronzate? E dire che non hai tredici anni.
Chiunque non abbia subito danni cerebrali o non sia un tesserato PDL dovrebbe capire che in quella circostanza il "mi è simpatico" era l'equivalente di "ho le mie buone ragioni, ma per questioni di disciplina interna al partito è meglio che io non le esprima con troppa franchezza".
Chi era il principale concorrente di Franceschini a quelle primarie? Il rappresentante più popolare della corrente dalemiana, ecco chi.
Che opinione ha Serracchiani di D'Alema e la sua corrente? Un'opinione di merda, mentre con Franceschini non ha mai avuto attriti contro la persona in sé, ha solo mosso critiche alla strategia.
Anche i sassi ci arrivano, cazzo.


è stato alla ruota della fortuna mi pare quando aveva sui 18/19 anni, gia era al soldo di silvio allora, figurati ora