Quando l'opinione di una stupida youtuber che non sa leggere conta...



this.
o anche più semplicemente hanno usato questa scusa per ridurre un po' il personale.

comunque sia: /thread

*
Prima volta che sono daccordo con te.


Il problema, secondo me, non è solo il caso di Nebo.

Se devo dirla, questa tizia è amica di Croce dell'AIDAA (Tanto per dire chi è), un mitomane. E' dal 2012 che da credito all'AIDAA e ad ogni cazzata che dice Croce. E' un tutto dire.

Questa è una mitomane. Una mitomane che da retta ad un'altro mitomane. Una mitomane che crea problemi a terze persone. Che è contro i nerd. Che usa frasi "ad effetto" (è tutto un dire) per darsi ragione, come dare dello sfigato a chiunque, come i bimbi di 13 anni.

E si arriva al punto che un giornale da retta a questa ragazza con evidenti problemi da imbarazzo empatico, tanto da licenziare un giornalista, per un articolo pungente, con motivazione "ho più followers di lui", e poi dire che non è colpa sua se un giornale rimuove l'articolo. Poi dicendo che l'hanno rimosso, perchè lei è una persona a cui devono dar retta in quanto importante perchè ha 10.000 followers.

Più importante perchè ha più followers di lui? CHE CAZZO SIGNIFICA??

Ed il direttore di QG, ma c'è o ci fa?

Se Sara Tommasi, che ha 70.000 followers FB (e già questo dice tutto...), o Diprè con 238.280 followers FB e 137.038 Youtube dovessero dire "quel giornalista mi sta sul culo", che fanno, vanno ad impiccarlo perchè è una con 74.512 followers e l'altro con 238.280 FB? Seriamente?

Rendiamoci conto del personaggio, non al limite dello squlibrio mentale, ma già oltre.


Appunto, bella scusa del pene. Come far facilmente una figura di merda.

una tristezza mica da ridere, lo ignoravo e facevo bene

ma all'estero non è tanto meglio, purtroppo i bambini mandano avanti questa parte dell'internet
@Dennis: il direttore ovviamente ci fa, più creano polveroni meglio è. Magari tentano di raccattare dal market minkiatube (Grillo non copiarmi il termine veh). C'è crisi e nessuno compra.
La cosa divertente è: se una donna è contro di lei, la banna.
Chi scrive un discorso logico... la banna.
Gente che la insulta e le dice le peggio-cose non la banna.

Vabbè.
vabbè dennis, del totale rincoglionimento della youtuber in questione, mi pare che nessuno abbia dei dubbi




comunque youtuber validi ce ne sono... solo che quelli con talento che fanno qualcosa di originale, li conti sulla dita di una mano, perchè vengono sovrastati dai bimbiminkia che tendono a focalizzare tutte le attenzioni, sopratutto qua nel bel paese.


Non è un pezzo di cronaca nera e non è mai stato presentato come tale, vacca boia.

E' letteratura.

Oltretutto, come ribadito mille altre volte, il pezzo è stato scritto su richiesta ed in virtù dello stile "grafico" di Nebo.

Lo sciacallaggio giornalistico non c'entra una beneamata.

No, dai.


a parte che stai mettendo a confronto delle realtà totalmente diverse, ma dimmi tu cosa avrebbe dovuto fare il direttore responsabile di GQ dopo aver accettato (per me valutato in maniera standard, cioè sto pezzo qui che poi hanno cancellato, è stato richiesto, quindi era ovvio che lo avrebbero pubblicato, al massimo qualche ritocchino, ma secondo me ci sono andati quasi a occhi chiusi sul farlo passare).
Accetta un pezzo che per lui è ok, chi se ne fotte, è truce quanto basta e ci sono giri di parole inediti che possono piacere al lettore medio che si sente di leggere qualcosa di fico e diverso.
Era quello che TUTTI volevano, o le richieste sarebbero state diverse, il collaboratore stesso sarebbe stato diverso.
Arriva però una tizia orfana di cervello che fa il diavolo a 4 scatenando le sue orde di idioti.
Come giocarsela? Per me, è ovvio: nel modo migliore per evitare danni personali e facendo in modo che, se la merda deve alzarsi, ricada tutta sull'ultima ruota del carro.
Dai cazzo, è marketing, è editoria, è un ambito dove conta più lo spessore del tuo essere stronzo che di quello che scrivi, potete averne esempi lampanti aprendo articoli a caso di ogni rivista italiana sopravvissuta ad oggi


si, dai.

ed è riferito a te che vai a leggere la definizione e ti accorgi della differenza con "giornalismo"


Si può discutere sulla qualità, ma non non credo ci siano dubbi sul cosa sia.
guarda ci sono tanti punti da cui partire.

1. il tuo lavoro è quello, se lo approvi poi sono cazzi tuoi, puoi decidere di toglierlo, ma te ne assumi tu la responsabilità e non mandi a casa nessuno.

2. una miss nessuno con 10k follower segaioli ti fan cagare sotto? hai sbagliato mestiere, specie se vuoi far passare il tuo donna moderna per uomini come una rivista cool.

3. piantatela di chiamare il comportarsi da stronzi "marketing"


doveva prendersi le sue responsabilità, visto che è quello il suo compito?

O rideva in faccia alla tizia e la mandava a cacare o si scusava lui direttamente per quell'articolo, non andando a licenziare l'autore che stava facendo semplicemente il suo lavoro.

Nel momento in cui un pezzo va in stampa non è più responsabilità del giornalista quello che è uscito, ma siamo già andati un livello più in alto appunto verso il direttore o verso il responsabile editoriale.


cosa dovrebbe fare un direttore responsabile?

magari.... prendersi la responsabilità?




se passa un articolo su cui c'è la tua firma che dice "si può andare", e poi ti accorgi a posteriori di aver fatto una cazzata.... beh, non sai fare il tuo lavoro.



poi puoi anche chiamarlo marketing... ma non è comunque il suo lavoro.




Elindur, mi sembrano cose così banali che mi stupisco che tu debba scriverle svariate volte.

ThinkInk, toglimi una curiosità, hai mai lavorato da qualche parte?


Passi pure Anx che deve difendere l'amicicio di manicomio, ma ora siamo davvero al colmo

Vabbè, possiamo almeno dire che l'articolo è molto più vicino alla forma dello sciacallaggio che alla forma del pamphlet pedagogico?
ma al colmo de che?

ma hai letto qualcosa di nebo prima di sparar sentenze?
oggi la comprensione del testo scarseggia.

non ha detto "è un capolavoro della letteratura"

ha detto "non è giornalismo, è letteratura"


che mi sembra sacrosanto.





poi vabbè... conoscere l'autore e qualche altro suo scritto non sarebbe male come partenza per una discussione sullo stesso.
si avevo letto già qualcosa
vi linko un altro articolo dell'autore in questione, giusto per farvi capire lo stile e la differenza tra un pezzo suo, e un altro commissionato da una rivista trash per fare scalpore...

edit.

fanculo al fisting... ogni volta mi dimentico.

cercate su google "perdonaci yara anzi no" e leggetevelo, che non posso linkarlo qua a causa di qualche pornazzo qua e la per il blog