Visto stasera. Molto carino. In alcuni momenti mi ha generato una certa ansia. Mi piace il background della storia, per quanto sia solo schizzato velocemente in alcuni momenti. Ho trovato solo una scena poco credibile nel contesto del film:
quando lasciano la madre insieme a Jair, sapendo che è posseduto visto che Mirta lo ha riconosciuto come tale guardando come attorciglia le mani.
La morale finale comunque mi sembra che sia che
Pedro è un gran coglione. 
Sì quella roba che hai messo sotto spoiler aveva fatto storcere il naso anche a me
Snì, se non ricordo male non le credono perché dicono che è normale per lui avere quegli spasmi.
Poi in realtà IMHO tutta la merda che nasce da quando trovano il posseduto originale, Uriel, deriva da Jaime che decide di tenersi la moneta/proiettile/non ricordo cosa fosse di maledetto sebbene fosse una delle regole NON tenere nulla di un posseduto o di entrato in contatto con il male e lui se la porta appresso ovunque
Le scene in cui non le credono sono prima di quella che citavo, mi pare ce ne siano un paio. In quella scena specifica si vede invece che Jaime ci crede, anche perché Mirta spiega cosa sta succedendo, e le mani di Jair vengono inquadrate e non sono proprio “normali” . Quello che mi lascia perplesso è che poi la scena in sé è totalmente inutile. Potevano lasciarlo come sotto inteso, tanto si capiva anche da certe cose che diceva in auto etc. che c’era qualcosa che non andava. Poi mostrare direttamente la scena in cui entra in casa parlando senza aggiungere nulla. Non sarebbe cambiato nulla.
Eh io l’ho visto a Febbraio il film, non me lo ricordo esattamente nei minimi particolari
Però sì, Jaime paradossalmente mi è piaciuto più di Pedro che ha fatto letteralmente tutto ciò che non andasse fatto, ma il film è abbastanza intelligente da vendere la cosa come un uomo emotivamente e psicologicamente distrutto per gli avvenimenti e che non riesce a gestire lo stress.
Scusate se flexo
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L’account ufficiale della a24 che condivide le foto di EEAaO fatte al cinema in piazza Maggiore 
che figata.
A Quiet Place: Day One (2024)
non so se a causa del mio mood della giornata, ma l’ho trovato veramente sciapo…
della serie capisco farne un altro, ma almeno che aggiunga cose alla saga/storia a sto punto. niente. more of the same
Come promesso, con un certo ritardo, ho voluto infine procedere a dare un’opportunità a questo sequel, prodotto di un’epoca in cui sostanzialmente si arriva veramente a voler riproporre in chiave contemporanea produzioni del passato, evidentemente in una nuova iterazione del ciclo trentennale hollywoodiano ed anche per fame di contenuti da offrire; questa volta perlomeno è una prosecuzione diretta degli eventi del passato, non un remake od un reboot, già questo onestamente mi è parso incoraggiante.
Per qualche ragione mi è sembrato davvero molto, molto malinconico, e questo mi ha sorpreso, ovviamente è una commedia d’azione e prova, talvolta riesce, ad essere onestamente divertente, le sequenze automobilistiche sono tecnicamente molto ben realizzate e curate assai più di tante altre produzioni maggiormente blasonate, parimenti le sparatorie; Murphy tiene la scena come può, invecchiato ed imbolsito ma come avete detto la sceneggiatura presuppone questo approccio, non lo nasconde, ed anzi lo propone pienamente e probabilmente questo era anche lo scopo, riproporre vecchie glorie a quello stesso pubblico dell’epoca, per cui anch’essi parimenti il tempo è trascorso. Come incontrare dopo lunghi anni vecchi amici, stupirsi di come siano cambiati, e riconoscere invariabilmente il loro invecchiamento sia anche il proprio.
Taggart e Roswood hanno comparabilmente poche scene, non un cameo ma la trama fa del suo meglio per tenerli al di fuori dell’azione principale, quindi non aspettatevi di rivedere le vecchie canaglie insieme per molto.
Bocciatissimi i nuovi co-protagonisti millennial, se il trio originale offriva agli sceneggiatori la possibilità di lavorare con personaggi già tratteggiati ed arricchirli progressivamente con la figlia di Murphy, tra l’altro in incoerenza anacronistica, ed il detective suo coetaneo invece siamo di fronte a dei cartonati ritagliati con la motosega, non per demerito particolare degli attori ma proprio perché il materiale dato loro evidentemente è terribilmente sterile.
La trama appunto, boh, perde di senso più o meno al 40% del film, ed è sostanzialmente una riproposizione deferente molto prossima dei primi 2 capitoli della saga, talvolta punto per punto, citazionistica e derivativa, e purtroppo anche dove il film brilla maggiormente, quando la regia prova ad operare più indipendentemente i risultati non sono dei migliori. Complessivamente però non ho rimpianto il tempo speso a guardare il film, una rimpatriata dei primi anni '90 in cui si prova con un certo successo pure a riproporne i modelli espressivi dell’epoca.
l’ho trovato su YT l’altro giorno e ne ho visti i primi 10/15 minuti.
WTF che cazzata con vecchi imbolsiti sarà che son cresciuto e son diventato un rompicoglioni ma non ho trovato interessante un secodo che fosse uno.
cmq yt è pieno di film nuovi che sono al cinema :v ci son rimasto dimmerda.
Infine mi son guardato Star Wars: Maverick, e sarebbe stato un’ottima aggiunta alla sequenza se l’intero film si fosse ambientato in un’accademia d’addestramento d’élite dell’Impero; tecnicamente spettacolare, ogni altro aspetto meglio tacere.
Trap (2024)
Guardabile ma veramente forzato in tutto. Soprattutto le azioni per mandare avanti la trama, palesemente un film vetrina fatto per promuovere/lanciare la figlia del regista. hartnett cmq bravo
The well (2023)
Io non capisco come si fa a dire che è un bel film. Puttana ladra che cagata. L’ultimo di zampaglione che avrà dato due spicci agli influencer per pubblicizzarlo un po visto che chi ne parla bene fa parte della "nuova " cricca specialistica del cinema na merda, dialoghi scritti che pare da uno che ha appena finito le medie, personaggi che bho non si capiscono cosa dovrebbero citare. Pare na puntata di buffy venuta malissimo e poi il finale… Na merda
Mi era venuto il sospetto quando ho visto che molti influencer che parlano di cinema lo esaltavano.
Speravo fosse dovuto al fatto che The Well si rifaceva a un cinema di genere con diversi maestri italiani che però oggi è dimenticato. Un giudizio benevolo dovuto alla nostalgia e che forse anche io avrei potuto provare da spettatore.
Invece mi sa che si sono solo fatti comprare dal marketing del film…
Non so se lo vedrò.
che delusione proprio tra l’altro anche di uno in particolare che non nominerò però ci siamo già capiti chi (visto anche di come ha parlato dei suoi precedenti film)… speriamo almeno gli hanno dato bei soldi perchè per metterci la faccia e decantarlo come rinascita italiana dell’horror o bel film ce ne vuole veramente ad non avere vergogna poi di se stessi per dire na roba del genere…
Solamente perché reso disponibile su Amazon Prima Video, The Ministry of Ungentlemanly Warfare; farlocco, patinato, noioso e poco ispirato, persino gli attori sembravano passeggiare per le scene in attesa della conclusione del minutaggio.
Sto così fuso che volevo volere un horror, avevo scelto Late Night with the Devil, metto su, a 45 minuti di perplessità spengo e vado a letto perché ero stanco, pensando “Boh ma la trama è un po’ diversa da quello che avevo letto e non è manco tutto sto horror”. Oggi mi sono reso conto che stavo vedendo I Saw the TV Glow, che è tutt’altra roba
The Watchers (2024)
film diretto dalla figlia di shamalayaya
alcune parti all’inizio in cui la protagonista viene istruito sulle proprietà medicinali delle varie piante nella foresta. Si potrebbe supporre che questo dettaglio avrà un ruolo nel corso della trama, nulla invece, roba tirata così un po a buffo lungo tutta la pellicola per fare minutaggio inutile o dialogo completamente a caso su cui si sofferma ma senza alcuna rilevanza
vengono menzionate delle regole, ma vengono infrante così presto che non si ha mai veramente la sensazione delle conseguenze di queste trasgressioni. Succedono quindi un sussiguirsi di queste trasgressioni di queste regole con azioni o cose spesse fatte, ma non si ha mai davvero la sensazione che i personaggi siano in pericolo reale.
il film stessp fatica a creare un senso di pericolo. Anche quando finalmente faccia a faccia con i mostri, gli esseri pericolosi che hanno cercato di nascondere per tutta la pellicola , non si ha mai davvero la sensazione che i personaggi siano in procinto di essere feriti.
completamente tutto debole.
Visto in sala: non tra i migliori di Shyamalan, ma tutto sommato l’ho guardato volentieri;
l’idea di vedere la storia del pov del serial killer funziona, ma come diverse volte è accaduto con S., si sgretola nel terzo atto, quando la sospensione dell’incredulità è messa a durissima prova e il film si trascina più del dovuto con alcune soluzioni forzatissime.
Niente da dire a livello di regia, montaggio e attore protagonista, siamo su buoni livelli.
Altro grande difetto è il troppo screentime dedicato alla figlia e pure le canzoni - scritte da lei - sono banalotte.
Causa lo 0% su Rotten per curiosità sono andato a vedere anche Borderlands: decisamente un brutto film, blando, poco ispirato e con un casting degli attori demenziale, però non peggio di tanta roba tipo The Marvels o Venom che invece ha avuto voti più alti.
ieri ho cominciato e stoppato ben 3 film
Su Prime un post apocalittico con Nicholas Cage, spero sempre di beccare una chicca tipo Mandy ma oramai Cage fa solo spazzatura riempi catalogo per le piattaforme
Poi American sniper, talmente pieno di retorica da sembrare uno di quei film che uscivano in epoca Reaganiana, inguardabile e cringe
Morbius su netflix, mi chiedo il senso di fare oggi un film di questo tipo, condito tra l’altro con la solita CGI di basso livello
Perfect days, bellino