Un film sulla noiosa vita di Enzo Ferrari, che ti aspettavi?
Enzo ferrari con gli occhiali da sole in piedi con completo di armani, di fianco ad un letto con sopra una cubana mezza nuda che si è appena scopato.
Mentre guarda fuori dalla finestra con le tende bianche svolazzanti il circuito di fiorano e si fuma una sigaretta.
La pistola sul tavolino di vetro.
Poco cringe i film che fanno i bocchini ai potenti.
Che poi manco è colpa di Mann se il film fa cagare (a meno che non l’abbia prodotto lui) che tanto sa sempre come girarlo un film.
E’ che il materiale di partenza è proprio inutile: chi cazzo se ne frega delle beghe familiari di Enzo Ferrari.
Era proprio un film inutile in partenza.
Potevano fare un film su altre mille storie se proprio volevano fare i bocchini e tirare fuori il marchio, e renderlo magari avvincente e guardabile.
Son quasi tutti così questi film, la biopic dell’imprenditore, del generale, del presidente, del re, ne esce uno su 100 che non sia cringe.
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Il discorso del re?
Quello è good ma non so quanto volutamente o se sia uscito un po’ a caso a Frears, che poi tanto è uguale il film resta good però se l’ha fatto volutamente dimostra grande acume. È fico perché in sostanza dice che per essere un re devi essere un coglione, quindi hai questo uomo che un coglione non è che deve farsi tutto un corso per diventare più stupido, alla fine ci riesce a rincretinirsi e finalmente può fare il re come si deve.
L’altro film che tratta lo stesso tema è Abemus papam di Moretti, solo che lì le cose vanno diversamente e il papa rifiuta di diventare un coglione e fa “fuck this shit I’m out”.
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La migliore biopic mai fatta è quella su weird al yankovic
Se non l’avete vista, vedevatela 
a me è inaspettatamente piaciuto Spencer, e sul tema biopic penso uno dei migliori sia “Walk the line” su jhonny cash, ma non ne ho visti tantissimi.
Su Ferrari pare abbia avuto un rimpallo di svariati anni, modifiche etc (è adattamento sulla falsariga di una biografia del '91) però tutti i film così sono spesso ‘usati’ dai registi per poter provare a vedere come gli viene mostrare qualcosa di sottotesto. Più lo vedi “over the top” e più è fatto male, più resta il personaggio contenuto e ‘slice of life’ e solitamente è meglio, a livello di critica e per gli addetti ai lavori.
Per il pubblico, ovvio che se fai il film su un certo beniamino (e Ferrari in italia è osannato tipo padre pio da un tot di persone e deprecato perchè pare fosse un pò una merda d’omo eticamente dagli altri) è difficile evitarti le shitstorm se non lo fai di tutto-di più…
Mann è uno “arrivato” nel senso ha fatto i soldi e probabilmente se la gode un pò, e magari lo ha ‘stuzzicato’ (dice in una intervista) l’idea di parlare di questo pezzo di storia fregandosene un pò di tutto, se lo pagano lo può fare. Un pò come i fotografi che ti fanno la mostra personale “Ho fotografato per 365 giorni un palo della luce” … tu gli chiedi “perchè?” e quello ti dice “cazzi miei, se non ti piace non lo guardare”
Un altro biopic che è buono uscito poco fa è LeMans '66, solo che “ovviamente” per esigente filmiche scambia eventi e racconta le cose un pò come gli pare anche invertendole o falsandole nel tempo, ‘verosimilmente’ ci credi ma se sai la storia vera è un pò buttata li, ma come sensazioni e flow del film è godibilissimo ed è molto poco ‘da fan’ (non essendo mmerigani, non la prendi come chissà che se sbagliano robe).
up anche io per Spencer
veramente bel film
Visto the menu ieri. Tanta roba.
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Mi è venuta voglia di guardarmeli entrambi ora
Ma alla fine hai ordinato o no?
Quando c’è tanta roba non si sa mai cosa ordinare
Ho visto che su prime c’è l’ultimo di scorsese, tre ore e mezza 
sto we se ho sbatti mi ci butto
Ma compreso nel prime o in noleggio?
Visto ora, è incluso, me lo devo spizzare.
ieri sera ho visto questo, che consiglio a tutti. molto divertente e leggero. una cazzata davvero simpa
No one will save you
Stranissimo horror/SF che mescola in modo originale elementi abbastanza classici.
Alla fine mi è piaciuto
Killers of the Flower Moon
lunghissimo e non decolla mai. pur essendo lunghissimo ci sono talmente tante cose da dire che risulta compresso oltremodo. era una storia da serie tv 4 o 5 puntate. ganzetto il finale preso da una trasmissione radiofonica d’epoca che era un “podcast” dei casi famosi dell fbi.
6.5 per via della storia dei nativi ricchi che non consocevo.
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