This, ma può starci se la violenza o è cazzarona o ha un suo fine e non gratuita.
Però per dire l’altra sera ho rivisto robocop e certe scene ho fatto fatica anche se lì un senso alla violenza grafica c’è
I torture porn sono appunto pornografia, poi vabbè un cannibal holocaust che vuole shockare ma veicolare un messaggio colpendo allo stomaco o un certa morbosità cronenberghiana la posso apprezzare (anche se non riesco a vederlo ) merda tipo hostel fine a sé stessa è pornografia del peggior tipo
Comunque se fossimo un forum serio dovremmo organizzare una #maratonaHaneke tutta la filmografia in fila, senza sondaggioni o roba del genere, solo un sano cineforum
No
Dici sempre così poi queste robe te le fumi tutte di fila
Cachè (filmone) me l’aveva fatto scoprire viennetta
dove sei maestro
Questa loggia è vuota senza di lui
Visto Distretto 13- le brigate della morte di Zio Carpenter, non l’avevo ancora recuperato- Mi è piaciuto un sacco e sapere che è stato girato con 100’000 dollari (1976) rende tutto il minimalismo ancora più potente.
Napoleone wilson ftw e bellissimo che finisca “di merda” o “sospeso” secondo come uno vuol vedere, pure la storia d’amore lasciata intendere praticamente solo a sguardi è di una potenza che levati.
Presto guarderò Fantasmi da marte che ho letto sia una sua ‘riattualizzazione’
Ovviamente te li ha consigliati entrambi papà frusciante
Fantasmi da marte, con tutto il bene che voglio a Carpenter, considerando che son riuscito ad apprezzare anche i suoi “ultra B movies” tipo vampires, lo trovo veramente scarso. Probabilmente il peggiore che ha fatto. Comunque va ovviamente visto.
Ho una lista di must watch troppo lunga, ma per caso dopo aver guardato varie monnezze su Prime e netflix che volevo comunque recuperare per 'vedere quanto è fondo l’abisso" (maverick, rebel moon) ho visto che era disponibile su prime e ho detto “boh, chissà”… e invece
Per il fruscio ovviamente se parli di grandi autori ti dice solo “fatti tutti i film, non star a pescare qua e là, poi capisci”
Decision to leave (2022)
bellillo, riesce a fare film romantici con tematiche non proprio per il genere
grande zio Park
a breve dovrei andare al recupero di Io capitano e il secondo di spiderman l’animazione
Mi son visto un film chiamato Saltburn, nome immagino fittizio di una magione delle nobiltà inglese, film di cui non avevo mai sentito nominare l’esistenza e promosso da Amazon Prime Video tra la sua raccolta, fuori una giornata piovosa quindi perchè no ? Beh, presumo di non averlo capito e aver saputo inserirlo in un contesto adeguato presumo, perchè mi è sostanzialmente rimasto indifferente; belle location, ben sfruttate, visivamente curato e con pure qualche ottima intuizione nella composizione di scena, ma onestamente ma ho trovato l’intera vicenda debole, spassionata, farsesca, gli eventi accadono perchè la sceneggiatura lo richiede.
Divertenti i tentativi forse di scandalizzare con alcune trovate sceniche non comuni, con l’evidente aspirazione di mettera a disagio lo spettatore, negli Stati Uniti avrà forse avuto più successo.
Appunto trovo difficile collocarlo. Pare un thriller psicologico con elementi di commedia, una sorta di traslazione nella società umana dei comportamenti riproduttivi del Cuculo, ma non vi è nessuna opposizione, contrapposizione e neppure tensione ad accompagnare la vicenda, niente, e chissà forse è parte del costrutto del film, la vulnerabilità di fronte ad un evento inatteso da parte di chi sia troppo sicuro dei privilegi della propria posizione. E non aiuta l’attore protagonista, di per se bravo, abbia forse 15 anni più di quanto il suo ruolo necessiti.
Mi piacerebbe sentire altre opinioni però.
Fantasmi Marte c’è su prime?
Ho visto il film della cortellesi al cinema.
Speravo di più onestamente, film fatto bene, girato bene, recitato bene, lei e mastrandrea grossi proprio.
Però ho paura che un imbecille qualunque che lo vede quello che si porta a casa sia “botte = bad” e basta. E so che non è colpa del film, e non è dovere del film, ma speravo di meglio.
Almeno non è barbie…
io capitano (2023)
inutile dire che regalerei una visione di questo film a qualche ministro per farglielo vedere oltre che proiettarlo nelle scuole, mi è piaciuto non mi ha fatto strappare i capelli come inizialmente avrei pensato e/o si legge in giro, diciamo che come era stato fatto notare anche qui avrei imho calcato anche un po più la mano e imho magari il tema non era quello però racconta un viaggio con molte riserve anche
E’ il secondo film di Emerald Fennell, regista e sceneggiatrice di “Una donna promettente”, che ha vinto l’Oscar per migliore sceneggiatura originale nel 2021. Dettaglio che sottolineo.
Per quanto riguarda il genere, Saltburn, seppur molto prevedibile, segue sicuramente le logiche del thriller.
La storia di un personaggio di ceto sociale inferiore che si intromette in un mondo che non gli appartiene, manipolando e sottomettendo psicologicamente e sessualmente i suoi “superiori”, era già stata raccontata meglio in altri film ai quali la Fennell si ispira fin troppo palesemente, vedi “Il Servo” di Losey o “Teorema” di Pasolini e molti altri… Il Talento di Mr. Ripley, Parasite, c’è qualcosa persino Barry Lyndon.
Vedendolo mi è rimasta la sensazione di un miscuglio cinematografico, di un film costruito a tavolino, fatto di pura estetica, nato per provocare, per diventare virale, un film che non approfondisce mai i personaggi, il loro contesto sociale-culturale e men che meno la lotta tra le classi, che viene solo lambita.
Aggiungiamoci che il tutto è in un formato - 4:3 - messo cosi’ senza senso.
Beh dai, è Barbie fatto un po’ meglio.
E’ un film furbo, di solito le opere prime hanno sempre delle ingenuità, qui invece, si vede che è stata ben aiutata, ci sono tante furbizie, a partire dal bianco e nero, messo sia per darsi un tono, citando il neorealismo, sia per caricare ancora di più le vicende.
Mastandrea non m’è piaciuto: il ruolo, lato scrittura, è già di suo troppo caricaturale, ma pure la sua interpretazione… troppo sopra le righe - vedi la scena sulle scale della chiesa.
Comunque un bel film nel complesso. Curioso di vedere come si evolverà la sua carriera.
Non ho visto il suo film d’esordio alla regia, non posso quindi compararne gli stili, ma vedo comunque non essere il solo a considerare questa realizzazione tanto ambiziosa quanto scialba; mi è sembrato molto più una critica alla mancanza di nerbo ed attenzione di una certa classe aristocratica nei confronti dei predatori opportunisti, sprofondati nell’indolenza e cullati dal falso senso di sicurezza ingannevolmente offerto dal loro status, decisamente antitetico.
Penso piuttosto avrebbe dovuto articolare meglio il rapporto tra il protagonista e chiunque altro, altrimenti i sui magheggi presunti manipolatori non possono certo avere grande mordente rispetto al suo operato.
Filmone fin troppo snobbato imo
Mi hai fatto venir voglia di recuperare gli altri citati, tolti quelli già visti
Unica volta in cui Fiorello ha avuto un’utilità in vita sua
Occhio che poi il Ministro ti dice “avete visto? non scappano dalla guerra e in Africa non si sta poi cosi’ male, pure la mamma glielo diceva di stare a casa”