Qual è l'ultimo film che avete visto? (Part 2)

Veneciafrenia (2021)

no giuro che non è una parolaccia ed è uno degli ultimi film di Álex de la Iglesia
niente :asd: è uno slasher con una trama imbarazzante anche perchè trovo assurdo che a Venezia i veneziani non vogliono i turisti? e fanno società segrete per non averli :asd:

Per un attimo ho pensato fosse quello di Nicholas Cage con il porco gigante, invece no :asd:

Ho visto Barbie che vabbe’, è quella robaccia che mi aspettavo quindi ok, ma la visione mi ha fatto affiorare alla mente una domanda che mi ronzava dentro da tanto

Perché nei film di oggi tutti parlano sempre e spiegano le scene? L’esempio più lampante che mi viene in mente: Barbie crolla a terra perché le è crollato il mondo sotto i piedi e la Margot Robbie dice una roba tipo “Non mi sono mai sentita così giù”

Vi torna?

Gli sceneggiatori si sono adeguati al medium e al pubblico. Sta roba l’hanno introdotta le serie di propaganda, tipo i procedural polizieschi o con la cia buona. Ci stanno due che parlano del loro lavoro che fanno da anni e che fanno benissimissimo ma uno lo spiega all’altro che fa ohhhhhh così anche lo spettatore può sentire lo spiegone e fare oh.

Immagina una realtà così, un barelliere entra in ospedale e fa al suo collega: ora prendo la barella t9-zed-4k, piego a 90° il piedino così può fornire il sostegno al piano dove sistemeremo il malato che ora stiamo andando a prelevare, prelevare si, perché il codice dell’ospedale prevede che quando un interno del primo piano chiama chi è di turno, cioè noi in questo caso, è tenuto ad intervenire con la barella t9-zed-k4 che è la migliore sul mercato prendendo l’ascensore, cioè spingendo il tasto rosso lì di fianco.

E il collega anziché rispondere: “cazzo dici fra? Facciamo sta roba 8h al giorno dal '98, con chi parli? Hai bevuto?” Inizia a fare “ah si, la barella, il piedino a 90°, si certo l’ascensore, quel mezzo che si usa per passare da un piano all’altro, sai in Iran non ce lo hanno”.

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è un film fatto per gli americani, deve essere didascalico al vomito.

infatti è un film del cazzo :asd:

Si chiama esposizione in effetti, ed uno degli elementi cardinali per valutare la qualità di una produzione, se uno spettatore realizza però coscientemente il verificarsi di questa fase senza cercarne deliberatamente il passaggio non è mai una buona notizia. :asd:

True, va detto che non sono sicuro siano stati i programmi legal ad avviare il trend :asd:

Napoleon (2023)

godibili, nonostante se la dura, non ho sofferto la durata, non lo reputo un capolavoro ma ha dei ritmi strani, non mi è piaciuto molto come hanno scelto di delineare “le tappe” di Napoleone però posso capirlo un film di un personaggio così monumentale il napoleon di Abel Gance durava 5 ore e qualcosa e finiva alla campagna d’italia :asd: Phoenix un mostro sacro, anche se non mi è piaciuto come hanno sceneggiato/raccontato le parti con Giuseppina

la fine l’ho trovata anche molto frettolosa.

la opening è spettacolare.

Three Thousand Years of Longing (2022)

l’ultimo di Miller l’ho trovato molto carino e piacevole da seguire. Dal trailer sembrava una roba più pazza ed invece, anche molto delicato…

Ho visto the inventor, un documentario sulla storia di Elizabeth Holmes e il megascam della Silicon Valley.
Avevo già visto la mini serie (Dropout) e pensavo avessero romanzato parecchio, invece dopo aver visto le interviste e i filmati veri mi sono ricreduto :asd:
Non male comunque, documentario interessante, che spiega abbastanza bene la vicenda.

Di solito se il film non è abbastanza “spiegato” e ci va un pò di gente a vederlo, escono dicendo “non si capisce/E’ strano/il regista ha problemi e fa i film a caso” (es Beau ha paura, poi gli chiedi se han capito le scene, e verifichi che non han capito neanche cosa stanno vedendo perchè volevano vedere il film che si immaginano a caso da soli).

Tremila anni di attesa l’ho reputato meraviglioso per la ‘piccola-grande’ storia che racconta (quella si originale non nel soggetto in sè ma nei personaggi e vicende e relazioni tra gli stessi), un peccatissimo non sia uscito in sala, avrebbe reso 100 volte di più. Fosse uscito da un regista sconosciuto avrei gridato al miracolo, ma Miller è già un grande

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mai capita questa cosa infatti. ho aspettato tutto questo tempo per vederlo proprio perchè volevo godermelo al cinema. e avrebbe reso anche di più. per dei tratti mi ha ricordato anche The Fall, ovviamente non per la fotografia/location superbe di quest’ultimo ma prorpio per come gioca con l’immaginifico e la creazione di una storia fantasy.

bello si.

E come direbbe il Rrobe dei tempi andati NCCUCDN :lode:

Mamma mia pure the fall, quello lo recuperai solo in dvd grazie alla videoteca di frusciante, che bellezza.

Secondo me, come molti titoli che non partono già come blockbuster annunciati, il distributore italiano non è interessato al fatto che il film è bello, ma si fa un conto di quanto gli converrebbe farlo uscire e quante sale potrebbero noleggiarlo (e per quanto tempo), poi sente le offerte delle piattaforme, se le piattaforme offrono di più e subito, non lo mandano in sala perchè ci guadagnano già con l’incasso preventivo da piattaforma.

Ho avuto un esempio chiaro con un film italiano thriller-noir, Cattivo Sangue, con un mio amico tra i protagonisti e ho conosciuto regista e storia produttiva…loro lo han prodotto con 50k facendolo perchè ci tenevano, il film è bello, lo ha comprato una casa di distribuzione italiana famosa, la minerva, lo han venduto a netflix, prime, google e altri streaming in italia per ^00k euro, lo han venduto in tipo 18 paesi nel mondo, è uscito al cinema pure in russia, ma in italia no :( unica proiezione in anteprima al Fi-Pi-Li Horror…ma il film come prodotto è in attivo pazzesco, eppure…

I diritti ora son della casa di distribuzione che ha anticipato soldi per un prossimo film, quindi anche regista e piccola casa di produzione ci han guadagnato professionalmente, ma il loro film pensato per il cinema al cinema in italia non ci va

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si è piu o meno come dici tu.
al cinema andrà bene? bho magari fa 1000? sky quanto ci da?2000! lo diamo diretto a sky.

numeri a caso. “sky” a caso.

anche io avrei voluto 3000 anni d attesa al cinema, sarebbe stato bellizzimi

dimenticavo di aver visto “bussano alla porta” di shyalaman

non male. perlomeno non è il solito film riciclato.

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Domenica ero malato, mi han lasciato a casa da solo quasi tutto il giorno ( :lode: ) e ho guardato Demeter!

Carino :sisi:

ho appena rivisto “quasi amici”.

che film toccante

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“In the land of sains and sinners” sapevo di non doveerlo fare perché temevo sarebbe stato il solito film con Liam Neson con una trama scritta dal suo solito AI bot, e infatti era così.

Visto su tua segnalazione. Carino ma non di più. 6

Ho visto Il grande capo, di Von Trier, una commedia sulla vita di ufficio moooolto carina ma che si arrotola un po’ su sé stessa nel finale

La cosa più interessante però è la fotografia, nel senso, mentre il film andava avanti stavo pensando Mmh, audace questa inquadratura, l’attore mezzo tagliato, questo zoom sul PC invece che su chi sta parlando mmmh sì molto audace, ma che cazz??

E poi: Automavision - Wikipedia

In pratica ha lasciato decidere le inquadrature ad un PC :asd: