Cinghiale assassino fuori misura che semina morte e brandelli di arti nell'outback australiano? C'è. CGI da cameretta e personaggi da gettare in pasto ai maiali, appunto. E' un horror da vedere secondo me dopo la terza birra
Alex de La Iglesia è uno dei miei registi preferito, 800 Balas non è considerato il suo capolavoro ma a me piace un sacco. La filosofia del nonno è 100% top : la vita è una merda con frammenti di tranquillità in cui devi solo scopare, bere, giocare a poker e divertirti
Film di un regista italiano che non conosco, un film romantico neorealista ambientato a Roma, dove una ragazzina borghese tutta casa, chiesa e madre ultrareligiosa si innamora di uno spacciatore che lavora in un parcheggio a ridosso del campo rom in cui fa volontariato. Molta retorica ma lo segnalo perché a me di solito i romance non piacciono, però questo l'ho trovato carino e tenero
Chez nous, film francese che racconta l'impatto della nuova destra di Le Pen sulla classe media francese. E' pieno di retorica e gli attori non sono granché. Classica messa in scena dei cattivi ritardati e sfigati contro i simpatizzanti puniti dal karma, l'unico personaggio saggio sarebbe il padre della protagonista, vecchio comunista ortodosso. Per spiegare la società attuale francese c'è di molto meglio, soprattutto dal punto di vista degli immigrati, su cui registi stranieri hanno fatto bei titoli di impatto. Questo è dichiaratamente un film schierato. Dimenticabile.
Sempre top
grande tristezza
L'evoluzione di Dahmer dall'ultimo anno di liceo al primo omicidio, il film si basa tutto sulla corruzione emotiva che poi esplode in ciò che conosciamo, l'attore è praticamente uguale alle foto di dahmer da adolescente, paurissima
Delusione totale, un film che avevo aspettato da quest'inverno, è la storia di due disadattati che si conoscono per caso su un'isola, isola sconvolta da una serie di scomparse e delitti di ragazzine. Non mi è piaciuto, è un po' sconclusionato
vecchio e godibile survival horror francese, tre infermieri di una missione in kosovo vengono rapiti mentre viaggiano per raggiungere il confine e tornare in europa
anche a me non ha convinto tantissimo, sa tutto di tremendamente di già visto più che altro come prima opera non è da buttar via comunque
L'uomo invisibile
trama apparentemente seriosa e cupa, è raccontata con una leggerezza tipica di una commedia brillante, must pure questo per forza
Gli uccelli
non penso serve aggiungere nulla, è un must
Little Miss Sunshine
carinissimo e consigliatissimo anche se di primo impatto sembra una commedia spensierata e leggera nasconde certe pennellate veramente amare...
It Stains the Sands Red - deserto rosso sangue
diverso dai solito zombie movie da guardare senza troppe pretese
The End - L'Inferno Fuori
speravo in un buon film italiano, ma sviluppata veramente male come idea (che poteva essere originale tra l'altro), dialoghi imbarazzanti oltre a soliti clichè e stereotipi del genere e roja è un cane...
A me non è dispiaciuto Hereditary, sembra sconclusionato ma dai vari dialoghi/dettagli si può ricomporre il puzzle, e a me questa cosa piace (quasi) sempre Per il resto si, niente di nuovo da tempi di Rosemary's Baby.
Tra l'altro il regista fa dei movimento di camera notevoli e il reparto fotografia/scenografia sono curatissimi. Boh, comprendo il "già visto" ma le critiche sul finale che leggo in giro non le capisco, molto probabilmente ad una prima visione sfuggono molti dettagli che chiariscono cosa succede (e il film ne è pieno, ad ogni scena e dialogo) rendendo la trama criptica. Io consiglio un paio di visioni in sequenza con calma per apprezzarlo.
The Place, piaciuto parecchio, Mastandrea perfetto nel ruolo dell'essere che ti dice cosa devi fare per far sì che i desideri si avverino. Non sapevo fosse tratto da una serie, a sto punto sono tentato di recuperarla
Mark Felt - classico film un po' didascalico ma assolutamente godibile, Liam Neeson eccellente, qualche conoscenza pregressa necessaria.
Salyut 7 - film russo in stile Apollo 13 sull'intervento di riparazione nel 1985 sulla Salyut in avaria, fatto piuttosto bene, qualche esagerazione di sceneggiatura un po' troppo palese ma nel complesso piacevole.
Io sta cosa proprio non me la spiego, il film (che a me è piaciuto) ha sicuramente i suoi problemi, principalmente una seconda metà più sconclusionata della prima; ma il finale più chiaro di così, non so come si poteva fare, c'è proprio la tizia che te lo spiega a voce cosa sta succedendo
L'unica cosa per me poco chiara, dove si sono andati a incastrare (non che sia di fondamentale importanza però si nota e stona) Spoiler
è perché mai sono andati a infilare il diavolone dentro la bambina, se già sapevano (lo dice il libro) che il diavolone nella bambina non ci sta volentieri. Ho capito che specificano che la nonna satanica col nipote maschio non aveva contatti, ma manca il salto logico per cui allora fanno il tentativo con la bambina, secondo me lì già che in qualche modo una spiegazione cercano di darla, potevano sforzarsi di renderla più sensata
Dunque, i motivi sono circa 3: La vecchia ha avuto due figli, una è la protagonista interpretata da Toni Collette, e l'altro era suo fratello, e lei durante la seduta di terapia di gruppo dice che lui si è suicidato a 16 anni perchè la loro madre "cercava di mettere delle persone dentro di lui", quindi la prima scelta della vecchia era suo figlio ma le è andata male. Non ha potuto mettere poi le grinfie su Peter perchè al tempo non si parlavano con la figlia, l'unica scelta a quel punto era fare una prova con la bambina. Inoltre quando Toni Collette sfoglia l'album delle foto della madre, si vede la vecchia circondada da vari adepti che le lasciano cadere addosso monere d'oro come si vede nelle illustrazioni del libro di magia e lei indossa un abito da sposa, inoltre quando si vede la foto della vecchia nella capanno alla fine prima del nome c'è scritto "queen" quindi anche se avrebbero potuto scegliere potenzialmente qualsiasi corpo di maschio in salute, visto il particolare legame della vecchia col demone (le si era data in sposa?) probabilmente lei voleva a tutti i costi che fosse un suo erede ad ospitarlo. Inoltre dare un corpo anche se imperfetto e temporaneo a Paimon era funzionale affinchè lui potesse aver un maggior legame e più influenza sugli avvenimenti proprio nella famiglia della vecchia.
Cmq più ci penso più mi piace, ci sono un sacco di cose interessanti che magari passano sullo sfondo tipo i galleristi che chiamano Toni Collette per chiederle come procede il lavoro con le miniature e lei s'incazza perchè in effetti per tutto il film lavora alle miniature ma non per completare quello che le era stato commisisonato ma per ricostruire eventi della sua vita come se il suo inconscio volesse suggerirle qualcosa (ad esempio fa un diorama della vecchia che allatta la bambina al posto suo ) oppure quando dice a Peter che avrebbe voluto abortirlo, ma per proteggerlo...è una frase che in quel punto del film la fa sembrare una pazza e solo alla luce di come andrà a finire acquista senso
La seconda parte del film è apparentemente più confusionatia della prima ma questo accade per un motivo preciso: l'altra vecchia stronza quando invita Toni Collette a casa, sfruttando il suo dolore per la morte della figlia e con la scusa della seduta spiritica le spiega come fare e le raccomanda di leggere le robe scritte su un foglio che le da...lei lo fa e da li in poi Paimon si manifesta in modo estremamente più violento e gli eventi precipitano perchè ovviamnete quella era una invocazione/patto col demone e la protagonista ci cade con tutte le scarpe. Se ne rende anche conto e cerca di dirlo al marito prima che prenda fuoco ma ormai è tardi
E aggiungo ancora: è bellissimo il modo in cui Peter viene progressivamente annullato per tutto il film...prima psicologicamente tra i sensi di colpa tremendi, le incomprensioni con la madre, visioni, angoscia e terrore e alla fine anche fisicamente con la caduta dalla finestra in modo da indebolirlo in tutti i modi e faciliatare l'ingresso del demone
I segreti di wind river di Sheridan. Sceneggiatura e interpretazioni sono più che OK, ma la messa in scena è semplicemente superba, regia, gestione del ritmo, fotografia, profondità ecc... tutto state of art, fatevi un favore e guardatevelo perché non solo è un ottimo film ma è praticamente una guida su come si dovrebbe girare (un thriller e non solo).