Probabile disastro aereo

ma a londra non hanno apposta dei falconeri per tenere lontani gli stormi di uccelli? o è una leggenda?
Mica solo a Londra.
Ad Aviano li tiravamo giu' a mitragliate

il 747 queen of skies (cioè il primo prototipo) è arrivato a mach 1 in picchiata.
Ma direi che è uno dei pochi liners in grado di farlo
il birdstrike è una brutta cosa soprattutto al decollo



io sapevo che adottavano metodi più "animalisti"; cioè sparano un colpo a salve verso uno stormo di uccelli, e poi buttono a terra un fazzoletto (bianco o nero, a seconda dell'uccello) quelli in volo credono che sia uno di loro e se ne vanno. Lol
"I'm sure that bird had a beard"

lol
Dal sole:

"Al centro dell'attenzione vi sono le sonde di Pitot, tre tubi di una trentina di centimetri sistemati all'esterno degli apparecchi. Consentono di misurare la pressione esterna e cosi' di calcolare l'esatta velocità dell'aereo. Nel caso dell'AF 447 sarebbero stati messi fuori uso dal ghiacchio, un problema non nuovo sugli aerei di Airbus. Una volta resi inutilizzabili i tubi di Pitot, si disattiva il pilota automatico e sono i piloti a dover determinare il difficile rapporto fra la potenza del velivolo e il suo assetto, operazione resa ancora più ardua se le condizioni metereologiche sono pessime."



Ok pero' non credo che dei piloti addestrati anche se nel bel mezzo di una tempesta non riescano a tener su un aereo con un avaria ai sensori di velocità.
Altrimenti che ci stanno a fare??
Ci saranno delle tabelle, dei calcoli che ti dicono a che velocità corrisponde un determinato trimmer dei motori ad una determinata altezza, non e' possibile che saltati i tubi di pitot non ci sia modo di determinare la velocità.




centrano poco ma ci metto anche





Certo che ci sono modi alternativi di calcolare la velocità, ci sono sempre le letture GPS ma non te ne fai un cazzo perchè non danno la velocità indicativa dell'aria che avresti con le pitot. Con una lettura GPS non puoi sapere quanta aria sta ricevendo l'aereo e questo ti serve se sei nel mezzo di una tempesta.

Credici o menoma le pitot sono essenziali per volare in condizioni complesse con venti forti. Cazzo sono forse la cosa più importante di un jet, motivo per cui ne montano tre, più quelle per i motori.
Le pitot per quanto ben fatte hanno anche loro delle tolleranze operative, con tutti i sistemi antighiaccio del mondo, a meno che non ci si monti dentro una centrale a fusione nucleare ci si può aspettare che si ghiaccino nel mezzo di celle meterologiche particolarmente stronze, motivo per cui gli aerei evitano come la peste di finirci dentro in celle del genere.

Che poi ci siano i miracolati che dopo 15 minuti di traversata in mezzo a dei cicloni riescono a uscirne più o meno incolumi e per poi riuscire a sghiacciare l'aereo non vuol dire che vada così bene per tutti, e quei pochi che ci finiscono dentro e che riescono a raccontarlo stai tranquillo che non ci sono finiti dentro apposta.

Il ghiaccio è nemico numero uno degli aerei di linea e lo puoi chiedere a chiunque. Anche quando non si è nel mezzo di tempeste il ghiaccio è un fattore preoccupante figuriamoci in un velivolo già messo al limite da altri cento fattori come poteva essere il volo Air France.
Un aereo ghiacciato è ancora di più a rischio stallo e se non bastasse, le formazioni di ghiaccio non sono mai uniformi e se ti si gela un ala prima di un altra sai che ridere?


Ma volando ad una quota più bassa non si ridurrebbe di un pò il rischio gelo ?
quindi è il ghiaccio?

chi è stato ad aviano cmq?


Sembra strano ma è quasi sempre il contrario, volare a -50 gradi a 11,000 metri comporta meno rischio ghiaccio che volare a 5000 con magari un temporale , formazioni convettive o nebbie puttanone che ad alta quota sono meno violente.
Io sono stato ad Aviano.
Cmq dopo tutte ste menate ho piu' paura di volare


Si, comunque per quante cose sono uscite in questo thread la regola numero uno in questi casi è sempre la stessa, c'è raramente un fattore solo che abbatte un aereo.

Di casi di pitot ghiacciate senza conseguenze ce ne sono stati tanti, di aerei che volano vicino a cicloni ce ne sono centinaia all'anno. Che ci volano dentro ed escono più o meno interi ce ne sono parecchi ogni anno.
Di aerei che volano in coffin corner ce ne sono in questo istante un migliaio abbondante.

Quella che io avevo ipotizzato era una combinazione stronza dei fattori di qui sopra, associata ad un anomalia al radar meteo o da un errore di lettura dello stesso.
E' stato ritrovato il timone:




Mi permetto di ripescare questo post da quattro pagine e mezze fa in quanto mi sono reso conto di aver risposto una cazzata.

Gli airbus hanno un sistema software di limitazione dell'escursione delle superfici di controllo (timone, aleroni.. ecc ) che a seconda della velocità dell'aria che l'aereo riceve evita che il pilota possa sfruttarle troppo e spaccarle.

Ora: questo sistema è completamente basato sulle rilevazioni delle tre sonde pitot ( ), se queste non funzionavano per quanto ne sappiamo i piloti potrebbero aver spaccato tutto in volo.
ti riferisci allo Yaw Dumper?
no bellini gli airbus



post un po da ignorante


vacci in barca a remi in brasile


Aggiungo che anche gli Airbus ce li hanno comunque