Probabile disastro aereo



E' un fenomeno metereologico scoperto di recente e inizialmente è stato abbastanza sottovalutato, si stima comunque che meno del 5% dei fulmini abbiano queste caratteristiche.

Purtroppo le tecniche di isolamento usate negli aeromobili attuali sono abbastanza vulnerabili a questo tipo di fulmine. E' possibile che un fulmine di questo tipo abbia colpito parti normalmente protette da altri tipi più comuni di fulmine.


Ciao a te!

Sì, mi auguro proprio che abbiano corretto quell'errore di programmazione, ma non possono essercene altri?

E mi spieghi (a grandi linee o con dei link) dove si concentra/cosa danneggia in generale?
Sono interessato anche perché vorrei occuparmi di strutture aeree "da grande" (tra un anno e mezzo si spera)
L'errore software puo anche starci, puo' essere che si sia sviluppata un condizione talmente inusuale da rincoglionire il pc e far cadere l'aereo.
Ricordo un Airbus di Lufthansa probabilmente atterrare su una pista bagnata x finire contro un terrapieno a causa di un bug software.
Praticamente il pilota era atterrato cosi' dolcemente che il software non aveva riconosciuto il touch con il terreno e non aveva quindi permesso al reverse di spinta di attivarsi.
Risultato?Atterraggio perfetto per comfort e perizia del pilota, aereo schiantato contro un terrapieno.


Durante turbolenze pesanti le superfici di controllo sono sempre molto a rischio, sugli airbus moderni come dicevo prima si è molto aiutati poichè il software di bordo impedisce fisicamente di sollecitare troppo queste parti.

Sempre in caso di turbolenze le parti più soggette a danni dopo le superfici di controllo sono i motori e i supporti degli stessi.

Se hai intenzione di buttarti in questo campo ti consiglio di leggere i forum di pprune.org che sono frequentati quasi esclusivamente da piloti e ingegnieri.


I fulmini di questo tipo in particolare cosa colpiscono?
Che tipo di protezioni andrebbero adottate?
Purtroppo prima avevo dato una googlata, ma non avevo trovato nulla di preciso.

Poi mi guardo quel forum e me lo salvo tra i preferiti.
Non so se riciclarmi sulle navi perché mi piace di più il mare, ma tanto prima devo laurearmi


Se ti riferisci all'incidente dell'A340 di Toronto se non sbaglio è stato alla fine appurato che l'aereo è atterrato con il pilota in controllo manuale oltre i 2/4 della pista bagnata a causa di una raffica di vento improvvisa (non windshear).

Comunque, dubito che in questo caso si tratti di problemi di software, tutto è possibile ma se ad un certo punto un pedone attraversa una strada piena di traffico e cade per terra morto probabilmente l'ha tirato sotto una macchina e non l'ha fatto fuori un cecchino da un palazzo.


Qua andiamo un po oltre le mie capacità tecniche ma da quello che ho sentito dire è possibile che un fulmine di questo tipo prenda in pieno anche un motore, l'antenna radar o peggio.

Non ti so dire che tipo di protezioni sarebbero necessarie anche perchè da quello che so io non ne hanno ancora implementate su nessun aeromobile.


Thx
A quanto pare è ufficiale, i rottami non sono dell'airbus

BRASILE, 'RESTI NON SONO DELL'AIRBUS'

Piccolo stralcio:



A questo punto non so davvero cosa pensare E' possibile sia scoppiata una bombola di qualcosa a bordo?
L'aereo s'è schiantato contro una nave sollevata dal ciclone temporalesco.


Magari è stato preso in pieno da un meteorite.




No mi riferisco ad un lungo di Lufthansa a Varsavia.
Touch dolce con pista bagnata, il software non riconosce il touch completo a causa dell'acquaplaning e non fa inserire i reverse, l'aero si schianta contro un terrpaieno al termine della pista.
Dopo qualche tempo Airbus modifica il software per il touch.


Grazie mille!
Certo che sfortuna che hanno avuto.
Di solito i danni maggiori si verificano solo in atterraggio/decollo
Mi voglio togliere lo sfizio di fare la domanda più stupida mai fatta sugli aerei

Come mai durante il volo devono per forza mantenere una quota intorno ai 10.000 metri? C'è un motivo particolare per cui non possono volare ad una quota inferiore?


Per una questione di consumi: volare a quella quota offre la maggiore autonomia possibile e nei voli a medio lungo raggio in genere si cerca di volare tra i 32000 e 37000 piedi. (9800 - 11300 metri)
Inoltre la probabilità di incontrare turbolenze e perturbazioni e correnti a quella quota è molto inferiore.

Ci sono eccezioni come queste enormi tempeste equatoriali che a volte non si possono evitare perchè larghe centinaia di chilometri. Normalmente con il radar meteo di bordo il comandante riesce a navigare una rotta all'interno evitando le zone più pericolose ma qualche volta il radar può essere tratto in inganno da delle perturbazioni di composizione anomala che vengono segnalate come meno pericolose di quello che in realtà sono o nei casi più sfortunati il radar si può rompere durante l'attraversamento. In questi casi a seconda del punto a cui si è o si girano i tacchi o si va avanti stringendo i denti.
I francesi hanno schierato un sottomarino nucleare nella zona per cercare il segnale delle scatole nere:

http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/8085539.stm




Piu' in alto si va e meno si consuma (nei primi 20 km di altezza, per andare oltre invece servirebbe troppa energia rendendo antieconomico il discorso)
strano, più in alto si va più l'arco è lungo


long arch is loooooooong
si ma più in alto si va e più l'aria è rarefatta, ergo meno spinta dei motori, altrimenti salirebbero all'infinito