[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 2)

tanto l’anno prossimo si ritrova addosso il cappotto di legno

Mmmmm e in cosa la realtà attuale in Italia sarebbe diversa da questo scenario? :asd:

in effetti

Attualmente la lotta all’ultimo sangue è contro tassisti, evasori e proprietari di stabilimenti balneari :sisi:

WWII :afraid:
https://twitter.com/RpsAgainstTrump/status/1703064502915231975

ah per fortuna che è Biden il solo “vecchio rincoglionito” qui …

Beh ma la rete è tutto un fiorire di quando c’era Bush, Putin invase la Georgia (che poi non è proprio così ma vabbè oramai il revisionismo è totale), quando c’era Obama ha influenzato la guerra in Siria e con Biden ha invaso l’Ucraina.
Ma con Trump non ha mai fatto nulla perché Trump è indipendente e quindi sapeva che alla mossa sbagliata lui come Presidente degli USA avrebbe potuto mettere in campo qualsiasi contromisura portando rapidamente all’escalation :asd:

a quanto pare altra “operazione speciale” in avvio:

  • Azerbaigian avvia operazione armata in Nagorno Karabakh

L’Azerbaigian ha detto di avere avviato un’operazione “antiterroristica” nel Nagorno Karabakh. Lo riferisce l’agenzia russa Ria Novosti.

I “separatisti” Armeni si sono arresi e stanno deponendo le armi, poveracci, Davide contro Golia ma con il bad ending.

Tutte è bene quel che finisce bene dai

Quanto ci scommettete che si attuerà una bella pulizia etnica silenziosa o qualche politica di assimilazione merdosissima?

Assimilazione? Pulizia etnica? Ma figurati.
Quella zona non è già dell’Arzebjian?
Riporteranno solo l’ordine.
Poi…chissà…vista la superiorità tattica dei nuovi Droni, visti gli alleati a coprirti le spalle (questa inedita coppia Turchia - Israele) e visto il non buon occhio con cui saranno valutati gli Armeni attualmente a causa della “scomoda” alleanza con la Russia magari sai…l’appetito vien mangiando…

E’ da un secolo che azeri e armeni si genocidano reciprocamente, cercare il buono e il cattivo in questi contesti in base al rapporto di forza del momento è futile.

Non dovremmo essere tutti contenti? Gli aggrediti non si sono potuti difendere e la guerra è durata solo giorni.

La pace ha vinto.

quella regione è riconosciuta a livello internazionale essere territorio azero fin dal 1991, ed è riconosciuta come territorio indipendente solo da paesi banana non membri onu come la transnistria, la sud ossezia e la abkazia

Quella regione è un bordello a livello di controllo del territorio, ma quelli che nel passato si sono fottuti territori non loro erano gli armeni, forti dell’accordo politico e militare coi russi, ovviamente ora che i russi hanno la forza di una mozzarella scaduta qualcuno torna a riprendere il controllo del proprio territorio (come già fatto in parte nel 2020)

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Quindi nel frattempo un Armeno nato nel 1992 che si vede oggi buttato fuori, nel migliore dei casi, dalla sua abitazione solo perchè vuole vivere come ha sempre fatto che dovrebbe fare?

Non che non capisca il tuo punto eh ma mi sembra evidente che, al netto dell’avidità territoriale dell’Armenia nel 1991, siamo comunque di fronte ad un dramma umanitario e ad un uso della forza verso una popolazione.

Tra l’altro come già discusso pochi post fa, la popolazione locale si espresse in maniera chiara nel merito di quale fosse la parte alla quale voleva congiungersi! Ok l’hai già detto, il referendum al tempo non aveva valore legale per gli Azeri ma ignorarne il risultato come è stato fatto ha comunque portato a tutte le tensioni e gli scontri di oggi.

Mi sembra che così passi il messaggio che “hey, finchè sono nel mio territorio sono autorizzato ad usare la forza contro una minoranza per fare il cazzo che mi pare”

una soluzione stile trentino la vedo come il compromesso migliore, il territorio rimane azero come riconosciuto a livello internazionale (e l’armenia smette di mandare armi dal corridoio di Lachin con l’occhiolino dei russi che lo permettono, così come smette di avere pretese territoriali su quella regione) e allo stesso tempo l’azerbaigian garantisce forte autonomia economica e politica a quella regione, che è abitata in buona parte da una minoranza

I separatisti armati del nagorno karabah se la fanno stare bene così o in alternativa si fanno la festa delle regioni banana insieme ai loro amici della padania

Concordo che una soluzione del genere sarebbe un bel passo in avanti e andrebbe a tutelare gli interessi di tutti senza darla vinta a nessuno: gli Azeri avrebbero la loro integrità territoriale garantita, gli abitanti del Nagorno Karabakh margini di autonomia e garanzia verso una possibile assimilazione forzata e l’Armenia tutto sommato non perderebbe territori e vedrebbe la sua minoranza in territorio estero rispettata!

Sono sempre molto combattuto riguardo questioni del genere perchè se da una parte mi piace pensare che l’autodeterminazione dei popoli è giusta e l’uso della forza verso una popolazione civile, per quanto militarizzata nel tempo, sia da ritenersi sbagliato, dall’altra parte c’è il diritto di uno stato sovrano alla propria integrità territoriale ed il fatto che spesso queste situazioni portano al prolificare di formazioni politiche che speculano sul problema al fine di ottenere potere e basta, senza avere una soluzione vera ed anzi spesso facendo escalare la situazione in peggio.

queste situazioni non sono partite di calcio quindi c’è poco da fare il tifo, e come dici c’è sia da un lato l’auto determinazione, ma dall’altro uno stato non può rinunciare alla sua integrità o rischia di cessare di esistere.

in questi casi sarebbe sempre sensato trovare dei compromessi, per evitare di arrivare a rovinare la vita delle persone. Il problema è che qui sopra il contesto locale, si è innestata la geopolitica globale, a adesso che uno degli attori principali che fomentava la situazione ha le pezze al culo, una delle due parti ha deciso di chiudere la questione a suo vantaggio.

Arrivo in ritardo ma queste robe qui sono quelle che mi fanno stra ridere quando leggo la gente che “eh sì loro sì che hanno fatto i conti con il loro passato nazista” :asd: