La guida in stato d’ebrezza è un REATO stradale in qualsiasi paese civile (ed anche incivile) del mondo.
Ed in qualsiasi paese civile (mentre in questo caso non vale sempre per gli incivili) la condanna per un qualsivoglia reato prevede la celebrazione di un processo… ora non so quale sia la tua idea, ma di norma i processi si tengono nei tribunali.
Ovviamente lo stesso discorso vale anche per le sanzioni amministrative, penso che nemmeno in Burkina Faso vi sia un sistema per cui la sanzione amministrativa è inoppugnabile, un metodono di impugnazione (sia pure farsa) è concesso ovunque.
Il tuo scuggino pagò perchè probabilmente era la cosa più comoda, già la gente non ama imbarcarsi in cause e processi nel proprio paese, figurati - per ovvi motivi - in un paese straniero, senza magari nemmeno conoscere la lingua
Eh si, anche i diversi gradi di giudizio esistono - da qualche millennio - in qualsiasi paese civile (sia pure con differenze), la Cognìtio extra òrdinem è roba del 300 d.C circa
Il mio “problema” (che problema non è, ma vi piace pensare che lo sia ) è che ci sono automobili intrinsecamente meno sicure di GR86/BRZ, auto che sono ancora a listino.
E ve le comprate pure
non sto capendo, il tuo problema è che vengono bandite auto uscite ben dopo l’introduzione dei nuovi standard di sicurezza e che non rispettano i nuovi standard di sicurezza, mentre le auto più vecchie continuano a poter circolare?
L’ho scritto prima, te lo ribadisco perché evidentemente non hai capito: NON HO NESSUN PROBLEMA
Non ho scritto questo.
Ho scritto che fa sorridere il ban per mancanza di qualche adas della minchia quando a livello strutturale rimangono a listino delle “cose” che falliscono malamente il test dell’alce. Test che BRZ e GR86 passano in scioltezza perché sono automobili dalla tenuta di strada di gran lunga superiore.
Però non hanno la retrocamera per il parcheggio →
Pochi giorni fa uno è venuto da me con alito vinoso (alle 10 di mattina) a parlare della sua patente sospesa per alcool
“sono pulito… quando la riavrò indietro?”, mi fa.
ps: questo non so. ma tanti se la riprendono e poi vanno nuovamente a sbattere con 3 g/l
Perdonami gnr, ma hai appunto elencato tutte cose che non c’entrano niente con il togliere la patente a priori.
Come è un dato di fatto che come specie siamo lammerda dell’intera via lattea.
Questo però è un altro discorso, come in qualsiasi altro ambito lavorativo. Se spendo 500 euro per un avvitatore professionale invece che 30 euro per uno preso su amazon è perché lavorano meglio e sono sturmenti migliori.
Se passi la vita lavorativa in macchina capisco l’auto più comoda e più sicura. Ma ha una ragione effettivamente pratica. Certo in questa categoria non rientrano auto prettamente sportive imho.
Per guidare occorre infatti possedere i cosiddetti 'requisiti morali ': significa che i delinquenti abituali, professionali o per tendenza, oppure coloro che sono o sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali o a specifici divieti, non possono avere la patente .
Esistono cose chiamate “comportamento deviante generalizzato”, “autocontrollo” e “apprendimento sociale”.
E qualsiasi criminologo o sociologo può facilmente identificare questi comportamenti anche in chi delinque non dietro al volante, nonostante ci sia una chiara infiltrazione di questi comportamenti in tutti gli aspetti della vita di un individuo.
Se non ti sai controllare, se hai problemi di impulsività, aggressività, sostanze etc, non è che sali alla guida di un auto e sei un guidatore modello.
Se ti trovi davanti ad uno che ruba, delinque, picchia i familiari, esattamente come gli ritirano il porto d’armi dovrebbero ritirargli la patente e metterlo in una condizione di riabilitarsi, perché sia con un’arma che con un’auto ci accoppi una persona.
E se non siete d’accordo è inutile fare poi i giustizialisti per 10kmh in più o in meno.
Guarda sicuramente dici cose che hanno senso, ma all’atto pratico ti spiego come va a finire.
Il trubunale emette diverse condanne, la questura o i carabinieri segnalano alla Prefettura che apre un fascicolo per art. 120 e comunica all’interessato che vuole valutare la possibilità di revocare la patente per decadenza dei requisiti morali. L’interessato produce o no le sue controdeduzioni, la Prefettura acquisisce casellario giudiziario e valutazione dalle FdO e poi valuta se revocare o no. Se revoca l’interessato fa ricorso al 1000% e a questo punto parte una lunga lotta giudiziaria in cui sostanzialmente:
la Prefettura difficilmente si costituisce, l’Avvocatura difficilmente si costituisce, l’interessato si costituisce e racconta la sua storiella basata sul “se mi revocate la patente sono morto socialmente, perdo il lavoro, chi penserà ai miei bambini?” e il giudice 9 volte su 10 per piccoli crimini anche ripetuti annulla la revoca.
Dove la revoca tiene più facilmente è se è stata comminata dal giudice penale ex art 73 e 74 per spaccio.
Allora li tiene abbastanza bene.