E quali sarebbero queste skill?
Può fondare una palestra di muay thay alcolico.
Mah, per esperienza mia in realtà per essere buoni traduttori basta una laurea umanistica in qualunque cosa, ed essere madrelingua
Tutto il resto è accessorio, però pèarliamo di traduzione, per essere interpreti simultanei le skill sono leggermente diverse e in quell'ambito aver fatto interpretariato serve molto di più (ma essere madrelingua è comunque meglio di ogni altra opzione).
Il problema del mondo delle traduzioni è che c'è gente madrelingua con la terza media che si spaccia per traduttore a basso costo e lavora di merda, ma tanto i clienti spesso non se ne accorgono neanche perché mica rileggono, se vuoi fare il professionista del settore ti tocca o lavorare al ribasso e fare lo schiavo, oppure diventare uber specialista e fare solo traduzioni giurate o poco più.
Un mio amico alla "madian", per quanto riguarda la situazione di questo thread, campa tranquillamente con una sua agenzia immobiliare, affittando prevalentemente ad un target prevalentemente low cost di immigrati. Con molte zone grigie e poco dichiarato, sto infame 
in effetti con airbnb si è creato un bel giro di gente che vive solo ed esclusivamente facendo i check-in delle case e gestendo le pulizie delle stesse, potrebbe inserirsi in quel campo.
Il figlio di amici di famiglia è partito prima con una start-up che a detta sua doveva essere super-innovativa, fantastica, grandi menti geniali e via tanti viaggi all'estero - a spese dei genitori - perché riguardava un network di imprenditoria da sviluppare in Africa.
Il progetto è fallito, poiché in Africa l'interesse per questo genere di progetto era - stranamente - sotto lo zero (ma dovevate sentirlo parlare lo scorso anno, we nani, qui business2business, win-win situation, il break even point lo raggiungiamo nel tempo di fare un ape in Brera).
Era l'orgoglio di mamma, che ovviamente sganciava, poi ha girato l'Europa per un annetto a caso, zompando di casa in casa di amici alla ricerca di non ho ben capito quale altro progetto innovativo e diceva che contattava imprenditori ancora.
Poi niente, è finito un mese fa a fare il cameriere a Londra - che, oh, a Milano non l'avrebbe fatto neanche sotto tortura il cameriere in qualche ristorante - con una paga imbarazzante e viene ancora mantenuto da casa.
Due settimane fa ha detto che ora insegue il sogno, che glielo hanno sempre detto tutti, e visto che aveva da sempre l'hobby della fotografia - originalissimo in questi anni - ora si è inventato fotografo (e spamma la solita collezione di fotografie del cazzo, scatti artistici e cose superoriginali).
Il bello di tutto questo è che lui si sente un cervello in fuga.
Il progetto è fallito, poiché in Africa l'interesse per questo genere di progetto era - stranamente - sotto lo zero (ma dovevate sentirlo parlare lo scorso anno, we nani, qui business2business, win-win situation, il break even point lo raggiungiamo nel tempo di fare un ape in Brera).
Era l'orgoglio di mamma, che ovviamente sganciava, poi ha girato l'Europa per un annetto a caso, zompando di casa in casa di amici alla ricerca di non ho ben capito quale altro progetto innovativo e diceva che contattava imprenditori ancora.
Poi niente, è finito un mese fa a fare il cameriere a Londra - che, oh, a Milano non l'avrebbe fatto neanche sotto tortura il cameriere in qualche ristorante - con una paga imbarazzante e viene ancora mantenuto da casa.
Due settimane fa ha detto che ora insegue il sogno, che glielo hanno sempre detto tutti, e visto che aveva da sempre l'hobby della fotografia - originalissimo in questi anni - ora si è inventato fotografo (e spamma la solita collezione di fotografie del cazzo, scatti artistici e cose superoriginali).
Il bello di tutto questo è che lui si sente un cervello in fuga.
Nel senso che effettivamente il cervello è scappato
L'unico problema di Londra è che estremamente classista.
Devi avere i soldi, molti.
Quando li hai è il miglior posto al mondo dove vivere (precog: per le mie esigenze)
tutti gli inglesi sono classisti
Secondo me quando dite ste cose non capite un cazzo se c'hai i soldi il miglior posto in cui vivere è per forza sul mare, poi va a gusti e vai dalla California alla Costa Rica passando per Sorrento ma Londra no, c'ho i soldi e mi infogno in un posto puzzolente dove piove un terzo dell'anno? ma neanche per sbaglio
bhe magari i soldi non li trovi sugli alberi
però è un discorso diverso allora, se stai a Londra "per fare business" ci sta, io vivo a Milano perché c'è lavoro e mi sta benissimo, però se la premessa è che i soldi li hai già di tuo, col cazzo che vivrei a Londa o a Milano, passerei le giornate sorseggiando latte di cocco cullandomi con la brezza del mare, altroché pioggia e scii chimici
Credo che il discorso fosse un altro, nel senso che londra è un gran posto per fare il banchiere ma è un posto di merda per fare il cameriere, ma anche lo studente di PhD se è per questo.
Concordo, ma su due reply che ho scritto in questo thread non mi pare di aver mai detto che fosse una scelta sicuramente vincente...
Non volevo contraddirti.
ecco sta cosa qui non l'ho mai capita..sta cosa di partire a londra (capirai londra) per andare a fare il cameriere sfruttato, magari in ristoranti italiani poi, a condividere una stanza con altri 3 sconosciuti e poi fare anche il figo...peggio di quelli che se ne vanno in spagna, nello stato più in crisi del nostro, sempre a fare il cameriere e vivere in sgabuzzino...poi dopo 10 anni tornano qui e usano frasi del tipo:
"eh almeno imparo la lingua"...cazzo lo spagnolo è forse la lingua più semplice del mondo e l'inglese si fa dalle elementari
"eh almeno faccio un esperienza"...prendi l'aereo e fatti le ferie in giro per il mondo invece di farti schiavizzare per quattro spiccioli buttando anni della tua vita
"è tutto un altro mondo"...davvero? Lavorare 13 ore al giorno in cucina per 800 euro è tutto un altro mondo? wow
e poi cosa? tornano in italia per andare dal dentista, farsi visitare dal medico e tutto il resto perchè nel mondo "migliore" la sanità è pessima o non possono permettersela col loro lavoro
ma per cortesia
poi ci sono le persone che escono da qui e fanno davvero qualcosa, o comunque usano il sistema estero a loro vantaggio (in alcuni posti ad esempio se studi musica e sei "praticante" lo stato ti aiuta economicamente per tutta la durata degli studi) ma chi non ha mai fatto nulla qui, difficilmente all'estero diventerà miliardario...
Beh anche chi esce di prigione dice che è un'esperienza.
Un/' amic* ha molllato un lavoro mooolto ben pagato per aprire un blog in italia.
Ha pure comprato dei follower. Pero' il/la partner e' ricco.
Io di contro ho fatto una vita abbastanza sicura, ho un PhD, lavoro in una top universita', ma tra 6 mesi mi licenziano e mi vedo gia' a raccogliere patate (principalmente perche' per giocare in serie A devi sempre stralavorare). Io invidio tanto sto ottimismo dilagante, probabilmente e' mutualmente esclusivo con l'alta educazione che porta a sovrastimare i rischi. Non lo so.
Comunque, caro Madian a cui neanche ho lasciato la mancia per poterti tu farti ooffrire la birra, visto il tuo profilo, visto che stai a milano, e' PIENO di posti dove assumono gente con il tuoprofilo per le varie fiere. Ho amici che di fatto fanno i barman-immagine, piuttosto che gli "stewart"(?),... Promozioni varie.
Garantisco che lavorano meno di me,, e si godono la vita 0.7 Iroel.
Se poi vuoi investire nello studio, se hai un lavoro di quel tipo nulla ti vieta di studiare privatista o all universita' part-time tutte le lingue che vuoi.
Faccio oi presente che is parlavad iimparare cinesee in 3/5 anni perche' quella 'e la durata dell'universita'. Inoltre le capacita' di concentrazione e studio cambiano molto con l'eta', e tutta l universita' e' incentrata su gente biologicamente diversa da te.
Questo mi pare un piano che trova una buona via di mezzo tra le tue attitudini, e la tua volonta'.
( https://www.kijiji.it/offerte-di-lavoro/offerta/annunci-milano/ragazzo+bella+presenza/
milano e' veramente piena)
Città sporca no dai. Ma proprio per un cazzo, è una delle città più pulite che abbia visitato, ovvio che se vai in giro il sabato notte quando ancora non sono passati a lavare le strade...
I taxi a Londra sono per i ricchi, si usa uber lì che non è come qua in Italia (inesistente).
"Troppa", per la gnocca, è un metro di misura inesistente.
ma ormai londra è superata, adesso il top è raccogliere meloni in australia