No, la resistenza al bleed funziona su tutti i bleed, compreso quello della cura dell’occultist
Ok, però per intendersi, son due roll differenti giusto?
Ad esempio se la cura mi da un 50% di probabilità di bleed (sparo a caso non mi ricordo il numero esatto) e io ho un 60% di resistenza al bleed.
Il 50% è per vedere se capita il bleed, e solo se si attiva poi ho un 60% di resistere e non beccarmi nulla… corretto?
Sì esatto, il primo roll è per vedere se la applica (generalmente i debuff non la hanno, tipo quelli che metti sui nemici) e poi rolli per vedere se la resisti. Quindi se hai bleed resistance hai due “chance” di evitarla, la prima quando l’occultista cura e il gioco controlla se parte il bleed, la seconda quando il gioco controlla se lo resisti
Rispetto al primo com’è? Pros & cons?
Diverso…
- +random (imho)
- -grind (imho)
- run indipendenti tra loro
- non esiste gestione dell’hamlet
- eldritch horrors left and right come nel primo
- narrator e’ MVP per me
- metacurrency che ottiene in base a quanto avanti vai ogni run
- la UI e’ peggio di quella di Diablo 4 in termini di presentazione delle informazioni
- tanta roba imho andrebbe rivista, mi chiedo che abbiano avuto di feedback in 2 anni di EA visto che i trinket fanno cagare e le classi sono tutt’ora state ribilanciate di recente
In sintesi, e’ un roguelike piu’ che un Darkest Dungeon sinceramente e a sto punto ho idea che abbiano tenuto il titolo e tema del gioco puramente per marketing.
in due ore lo testi tranquillamente e capisci se ti piace, il tutorial alla fine spiega abbastanza bene come sia il gioco e lo finisci in 30 minuti. Se non ti ispira fai sempre a tempo a fare un refund.
E’ un roguelite con il sistema di combat (e alcuni altri sottosistemi) del primo
E’ meno bestemmioso, nel senso che se comunque finisci la run, porti lo stesso a casa qualcosa e non devi rifarti cose che non vorresti metterti a rifare
L’interfaccia in molte cose mi fa cagare
io lo sto preferendo al primo, l’atmosfera c’è tutta, il gameplay è ancora semplice e divertente e invoglia a provare combinazioni differenti di eroi per cercare sinergie efficaci, il livello di sfida per ora mi sembra adeguato, un paio di capitoli li ho chiusi ma non senza difficoltà, per il terzo capitolo ho fatto una sola run seria (le altre ho cazzeggiato cercando di sbloccare abilità o cercando sinergie con eroi che non conoscevo) e sono morto come uno stronzo.
a livello di grafica mi piace un sacco, il passaggio al 2.5d che di solito tende a rovinare la presentazione dei titoli 2d (vedi ad esempio i boss di rayman legends), qui trovo sia stata gestita molto bene senza rovinare l’identità artistica del gioco.
la struttura alla slay the spire non posso dire che sia particolarmente ispirata o ben fatta, le tappe sono molto ripetitive e difficilmente offrono qualcosa di interessante, oggetti e ricompense sono anonimi e gestiti con sistemi inutilmente intricati, però è comunque un enorme passo avanti rispetto al grind osceno del primo titolo, che personalmente assieme alla parte gestionale trovo fosse la parte peggiore.
il nuovo sistema di combattimento coi token non ho ancora capito se lo preferisco o meno, da un lato offre personaggi un po’ più complessi e più possibilità nelle interazioni, dall’altro rende il gioco più prevedibile, meno casuale, laddove nel precedente capitava di trovarsi a dover gestire situazioni impreviste anche in un combattimento normale, caratteristica che ti teneva sempre un minimo sull’attenti, qui è decisamente più lineare e prevedibile, che se da un lato può essere una cosa gradita, dall’altro aumenta la ripetitività.
imo non è perfetto ma è un ottimo titolo e vale l’acquisto, alla fine è un interpretazione differente dello stesso gioco, le meccaniche importanti rimangono quelle e se è piaciuto il precedente difficilmente non piacerà questo.
Una cosa che non mi piace assolutamente è la gestione dell’inventario: col fatto che non si possano vendere o utilizzare gli oggetti in maniera diversa (chennesò un sistema di baratto anche?) ti ritrovi l’inventario incasinato e ingolfato di roba che non usi.
E ogni tanto appare il conseguente prompt che ti dice che devi buttare via qualcosa se vuoi proseguire.
Si li puoi buttare via, ma è lo stesso una merda. Più volte mi è capitato di trovare un oggetto da comprare ma tipo costava 50 di currency e ne avevo 49
Roba che si mi faceva vendere un po’ tutta la monnezza inutile che avevo…
Per il resto molto bello imho.
E’ il classico gioco che appena inizia pigli mazzate a destra e a manca, ma dopo un po’ che impari come affrontare il percorso, impari le sinergie tra i compagni, impari cosa fanno i vari nemici e quali nemici sono associati a quali zone… inizi a gestire tutto molto meglio.
Unito poi come si diceva all’aspetto roguelite, in cui a forza di sukare comunque qualcosa migliori sempre pure come stats, e la varietà di cose che si può fare te la guadagni pian piano a forza di unlockables (che a molti è una cosa a cui non piace di sbloccare sistemi di gameplay un po’ alla volta, e vorrebbero poter fare tutto subito, ma io sinceramente è un tipo di meccanica che adoro)
distilleria ftw comunque
https://i.imgur.com/X9TPtJV.jpg
Ps - ovviamente tutto bene per mezza mappa e dopo sono stato massacrato dall’encounter sbagliato in 2 minuti
Io comunque uso l’occultist sempre e secondo me il trinket é uno spreco eh, visto poi che lo dovresti mettere su chi riceve la cura e non su di lui (a meno che non vuoi tutelare lui stesso). Meglio uno che aumenta le cure ricevute o gli hp a quel punto
Boh adesso non mi ricordo bene (mi sembrava di aver capito che lui cura ma se lo becca lui il bleed), la mia era più una domanda generica per capire come funzionano i roll check.
No. il bleed lo subisce chi viene curato.
L’occultista cura tanto ma fa un lavoro di merda e la ferita si apre.
L’occultista si appaia bene con la fuggitiva perche le sue cure funzionano solo su chi ha bleeding. Ed è buono perche è una cura senza soglia.
ci ho fatto un po’ di ore e devo ammettere che mi sta piacendo molto, anche se mi manca la parte gestionale del primo.
convido molti dei punti già esposti da altri, ed aggiungo che secondo me il cambio di stile per un rpg a turni non si sposa particolarmente bene;
a differenza di un action dove anche se il livello di gioco è lo stesso, l’esecuzione difficilmente sarà uguale, in DD2 spesso hai la sensazione di aver già vissuto le stesse situazioni che si risolveranno sempre nella maniera che già hai scoperto.
Un altra cosa che mi sarebbe piaciuta un po’ diversa è il combat, ancora troppo focussato sulla turn economy, è dall’alba dei tempi che l’unica cosa che conta è essere efficiente coi turni ed inizia personalmente a venirmi a noi anche perchè ormai è un argomento sviscerato fino al midollo.
Siamo in territorio meme ma era troppo ben fatto per non condividerlo
Occhio l’audio e’ parecchio alto
Ma è bellissimo
Uppo solo per farvi sapere che sono talmente mongospastico che ci ho messo giusto 27 ore di gioco prima di rendermi conto che i vari dot come bleeding etc si sommano ogni volta. Davo per scontato che non funzionasse così.
Ciao.
always has been
io invece non riesco a superare l’atto 2
Ciao
Sono giusto ora per l’ennesima volta al boss del secondo atto. Vi faccio sapere se ce la faccio e soprattutto se scopro altre incredibili meccaniche che semplificano la vita di cui non sono ancora a conoscenza.
Mi dicono dalla regia che le abilità con scritto “heal” ti riempiono quella barretta rossa sotto il pg invece di svuotarla! Ma mi sembra strano, boh prova