che poi da quello che ho visto io l'uomo italiano/mediterraneo è una via di mezzo tra i figamai musulmani e uomini in paesi dove c'è più liberazione sessuale dell'italia
il discorso di uomo ossessionato da sesso e sessualità è inversamente proporzionato al progresso nel campo della percezione delle donne (si, cpt obvious )
capita di parlare con le persone (o di osservare le persone), e comunque non è che manchino reportage e studi sulla vita sessuale di donne e uomini nei paesi islamici. E che ci sia un ossessione per la sessualità da parte della società islamica, a dire il vero, emerge in maniera palese anche dalla cronaca.
Altrimenti, la domanda si potrebbe rigirare a chi ha soluzioni certe e pronte per emancipare la donna musulmana facendola conciare come valeria marini nel periodo d'oro dei calendari da camionisti (senza neppure chiedersi come è nel privato la donna musulmana).
ma in generale queste generalizzazioni sono vere. come quella dell'uomo italiano morto di figa. sono cose strarisapute non serve uno studio peer reviewed di harvard
Vabbé lo sai che io di certo non rientro in quel caso. Lo chiedevo più che altro per la 2°, questa cosa che l'uomo mussulmano a letto si faccia dominare
non ho detto in generale. Non tutti gli uomini musulmani, in tutti i paesi musulmani, accetteranno la dominazione sessuale (nel gioco della scopata). Sono abbastanza sicuro che questo avvenga, quanto meno, più di quanto si pensi basandosi sulla semplice rappresentazione di come è la donna all'esterno. Attenzione: per questo dicevo che il discorso sulla liberazione della donna dal punto di vista sessuale e dei simboli dell'identità di genere non basta.
Chiaramente, questa possibile scissione tra pubblico e privato è un fatto ricorrente della storia della sessualità.
Sì ho capito cosa intendevi, sono solo pigro ma ci sono reportage che parlano di questo?
Cmq ci sono video su yt con donne hijabi che sono molto assertive e rigirano la questione contro l'omologazione occidentale, di certo andrebbe affrontato quel tipo di discorso (siccome si parlava di ascoltare la versione delle donne).
diciamola così: a certe condizioni se ad una ragazza musulmana mediamente emancipata (facciamo che in pubblico, tipo se va all'università o al lavoro, mette il suo cazzo di coso in testa, ma nel privato poi si fa un po' di cazzi suoi*; il privato può essere anche la festa con amici e conoscenti) - quindi, una figura che non corrisponde alle ninja con i baffi che paiono la mia bisnonna nell'ottocento - vai a dire "eeeh, ma per essere libera devi fare come tatiana, che va in giro con le zizze di fuori e si fa i selfie porcelloni da mettere su fb", quella magari ti manda a fare in culo, e per reazione si mette lo scafandro e ti urla "allah è grande"
Si ma non credo che l'essere zozze a letto compensi dover andare in giro vestite come Ninja senno ti corcano di botte :\ . Che poi il vestito da ninja è arrapante siamo d'accordo. Ma bisogna mettersi in testa che il fatto che una costrizione sia diventata consuetudine non la trasforma in qualcosa di ammissibile. Sta proprio a chi è riuscito a togliersi queste brutte abitudini dare una mano a chi c'è rimasto sotto. Quindi sinceramente tornando al principio , grazie, ma no grazie. Se ti becco a professare l'Islamismo ti dovrei arrestare o gentilmente indicare di tornare ai tuoi lidi natali. Con affetto e tatto eh.
infatti, ho detto che non compensa. Tant'è che ricordavo che donne occidentali, sessualmente emancipate (e inclini a fare della cosa mercato pubblico, come straccivendole della figa), alla fine non sono, in alcuni casi, più emancipate delle loro madri (perché poi hanno bisogno, e vogliono aver bisogno, del fidanzato/marito che fa da padre/padrone, altrimenti non sono in grado di campare, a livello economico o psicologico).
Se però fai un discorso che non tiene conto di quella scissione tra pubblico e privato, rischi di prendere clamorose cantonate.
La vera emancipazione (anche per la donna occidentale) avviene quando, nel discutere concetti, idee, progetti, valori, tu interlocutore non devi tener conto del fatto che x o y hanno il cazzo o la vagina E neppure devi tener conto delle loro abitudini o inclinazioni sessuali (oggi in occidente pare che tutto ruoti intorno a quello, pure in contesti in cui l'identità non solo di genere, ma anche sessuale - intesa come insieme di idee e pratiche del sesso - non dovrebbe proprio contare).
se poi pensate che la vanità femminile e il piacere della scopata esistano solo in occidente (o da pochi decenni), sbagliate di grosso. Guardatevi un po' il giro di affari della cosmesi nei paesi islamici (o della chirurgia ricostruttiva - imenoplastica - in posti come l'Iran ).
Altrettanto dovrebbe dirsi per il piacere femminile (oggi se ne parla di più, pure un po' troppo e infatti ci si è rotti il cazzo; ma le donne mica hanno incominciato a spararsi ditali micidiali due giorni fa).
Del resto, pratiche barbariche (come le mutilazioni genitali) sono nate proprio come reazione panica delle civilità patriarcali e arretrate rispetto al "pericolo" rappresentato dal piacere femminile autonomo (che non si può dominare).
Also, a wild Tiresia appears. (s)he's super transexual!
e soprattutto il detentore (per esperienza diretta) della risposta alla domanda fondamentale (piacere maschile vs piacere femminile, poi oggi la scienza sostanzialmente conferma ).
"da sempre" l'uomo invidia e in parte teme la donna nella sessualità (e ben conosce le ragioni di questo suo timore e invidia).
Beh è ovvio che si invidia la donna non è certo una cosa segreta che i suoi orgasmi sono di qualità infinitamente superiore ai nostri , poi li hanno multipli e più lunghi. Maledette femmine !
Avevo visto un documentario sulla mutilazione genitale femminile e chiedevano a gente di vari posti a maggioranza mussulmana (dal villaggio tribale in mezzo all'africa a grandi città più avanzate come Il Cairo) le ragioni della pratica e la risposta standard era "la sessualità femminile è troppo potente, se non la reprimi in qualche modo poi queste diventano ninfomani che non pensano altro che prendere cazzi e sedurre gli innocenti ragazzi invece che seguire la famiglia" (parafrasi mia obv).
E' una concezione un pò diversa da quella tipicamente cristiana dove, a seconda del periodo, si alternano la visione della donna puttana seduttrice e della donna come casta vergine innocente che il sesso lo fa solo per piacere del marito magari recitando "lo faccio per volontà di Dio e non per piacere mio". Magari anche le due visioni contemporaneamente a seconda si stia parlando di una femmina della propria famiglia e una random.
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