[Non fate finta di nulla ci tocca anche quest'anno] Blizzcon 2014



quindi i giochi in cui ti diletti frequentemente sono quelli in cui spacchi i culi?
Mi diverto di più se sono in grado di giocarmela a livello almeno decente
Che poi è praticamente tutto il resto, gli RTS sono la mia nemesi.

A te piace fare le cose in cui sei più scarso?


Ma veramente no, sia HotS che HS sono due giochi nuovi, e sono entrambi sufficientemente distanti dagli standard del genere da avere dignità propria.
A meno che tu non intenda "un genere nuovo" - ma è un discorso diverso, e direi che son proprio pochi i "generi nuovi" nell'ultimo decennio.


Essere distanti non significa che non siano semplificazioni. Per me un "gioco nuovo" deve almeno cercare di introdurre qualche meccanica nuova, interessante, che non sia stata introdotta o sfruttata fino a quel momento. Qualcosa come il nemesis system di Shadow of Mordor per i giochi d'azione, per dire, o sistema di risorse di Dawn of War per gli RTS.

Heartstone che io sappia a livello puramente di meccaniche non aggiunge nulla di nuovo al genere dei CCG - giusto il mana legato ai turni forse? Ma mi pare ben poco sinceramente.

Heroes of The Storm insomma, a me continua a sembrare un MOBA semplificato all'osso, in più ci hanno aggiunto gli obiettivi secondari, ma anche lì non è un'idea che ha avuto solo la Blizzard (già quelli di Sins of a Dark Age ci avevano pensato, però son quattro poveracci e non se n'è saputo più nulla)


"Essere una semplificazione", così, genericamente, non significa niente.
Inoltre, c'è questo strano concetto (sbagliato) per cui si guarda alla semplificazione come qualcosa di negativo.

Non è necessariamente così, anzi - tanto la semplicità quanto la complessità non hanno un valore intrinseco ma funzionale.

Un "gioco nuovo" è una composizione organica di meccaniche che formano un insieme identitario, unico e proprio.
Il resto son chiacchiere - che poi, in realtà, sono entrambi piuttosto innovativi all'interno del loro genere.

Hearthstone modifica parecchio il concept di risorsa e ha un ritmo di gioco molto serrato, cosa su cui spesso i TCG invece cadono - motivo principale del suo successo a livello di e.sport.
HotS elimina il concetto di farm / gold da un genere che finora ha è nato e vissuto sullo stesso, ed introduce quello di obiettivi, spostando completamente il focus del gioco da un piano strategico a quello tattico.

Innovare non significa aggiungere, significa cambiare - e "non è un'idea che hanno avuto per primi" è di relativa importanza, considerando quanto sia importante il come.
Anche perché altrimenti l'unica possibilità sarebbe stratificare concetti su concetti, che non è una bella prospettiva.


il concetto che ho di gioco nuovo è un gioco che prima non c'era e adesso c'è... un gioco nuovo insomma

ma che minchia state a di...
dai su questo ce poco da discutere
boh c'è gente che s'è fatta le peggio pippe su so overwatch
un altro indizio che porterebbe a pensare a un nuovo ip/gioco è che dietro il main stage c'è tipo un buco gigante dove l'anno scorso c'erano attrezzati i pc per giocare a heroes of the storm (che tecnicamente era il "gioco nuovo", cioè si sapeva avrebbero mostrato il moba e pure come si chiamava ma nessuno sapeva come fosse fatto ecco ), quindi si presume che sarà ugualmente attrezzato per giocare (e non dovrebbe essere LotV perchè appunto c'è un intera sezione giga dedicata a starcraft, verosimilmente sarà lì che lo vai a provare, idem con patate per gli altri brand che hanno ampi spazi dedicati e che appunto ospiteranno le eventuali espansioni)
boh a me attira più l'edizione di quest'anno che quella inutile dell'anno scorso
Sono disposto a concederti il primo punto, quello sulla "semplificazione", per quanto onestamente mi risulti difficile vedere l'operato della Blizzard come spinto da qualcosa di più profondo che l'essersi resi conto dell'esistenza di un mercato ricco ed essersi voluti inserire in esso con titoli più 'casual' possibili - perchè, esport o meno, HotS e Heartsone sono decisamente titoli pensati per un pubblico casual.

Ho da ridire però sui casi specifici.



E' un po' difficile dire 'quanto' modifichi il concetto di risorsa perchè ovviamente è un po' difficile quantificarlo obiettivamente, però non capisco perchè secondo te lo modifichi 'molto'; renderlo semplicemente fisso non è davvero un cambiamento radicale dato che (almeno in Magic) un mazzo ben costruito non dovrebbe avere problemi a livello di risorse.

Non sono sicuro invece con cosa tu intendo con ritmo serrato - che le partite sono veloci? Se sì, nei tornei di Magic non è raro che gli incontri si chiudano in una manciata di turni, quindi non vedo come questo sia un pregio particolare di HS.



Lo elimina parzialmente, dato che vista l'assenza del gold a fare la differenza negli scontri a parità di skill è semplicemente il livello e quindi quale dei due team riesce a gestire meglio l'esperienza - pushando i forti, facendo i campi di mercenari, vincendo fight, facendo gli obiettivi.

Con la parte sullo spostamento del focus non intendi dire che DotA è solo strategico, vero?


Durante la beta di HS, mentre un tot di persone dicevano che era un gioco per ritardati, io osai dire che era un gioco semplice ma non sciocco.
Adesso è piuttosto evidente che essere "forti" su Hearthstone non è proprio alla portata di tutti e richiede comunque allenamento, costanza ed impegno.

Un gioco adatto a tutti (molto accessibile, in buona sostanza) non è necessariamente un gioco facile, o con basso "skill cap".
Spesso si implica che ci sia un rapporto di causa tra le due cose, ma non è vero - anzi.

Uno dei giochi più difficili di sempre, il Go, ha meccaniche incredibilmente semplici ed eleganti.
Ora, lungi da me paragonare HS al Go, però bisognerebbe smettere di pensare che le cose accessibili siano necessariamente sciocche.

Che poi l'accessibilità sia cosa buona per la vendibilità del titolo è indubbio.



Beh, il fatto che non esistano carte risorsa è una modifica parecchio forte.
Perché le carte hanno un valore in quanto tali - insomma, una carta "bianca", senza statistiche, vale comunque qualcosa - ed è un cambiamento che sposta parecchio.
Non solo, il fatto di avere *necessariamente* un certo numero di risorse a disposizione in un certo momento della partita ha un influenza molto forte nel definire il valore delle carte.

E' un fattore statico, non casuale, che crea rapporti di causa.

Tant'è che non mi sorprenderebbe se le carte con effetti RNG siano state inserite anche per tamponare le componenti casuali che si perdono con la mancata gestione delle risorse tramite carte.



Perché non guardi con attenzione
Il punto non è tanto che una partita si chiuda in una manciata di turni o sia "veloce" nel suo complesso, quanto che non possa avere momenti realmente morti.
Il turno si chiude necessariamente in 90 secondi, questo significa che indipendentemente dalle condizioni, dai mazzi, dai giocatori, il ritmo della partita sarà sempre e comunque sostenuto.

In una partita di Magic io posso tranquillamente prendermi 5 minuti per decidere la mia prossima mossa. In HS, no.

Ed un ritmo sostenuto è una delle componenti imprescindibili per un gioco che vuole essere piacevole da guardare.
A questo si aggiunge anche ovviamente tutta un'altra serie di componenti che lo rendono più interessante rispetto a Magic per uno spettatore, ma se vuoi in proposito c'è un buon articolo di Kibler sul suo sito che analizza per bene la "spettacolarità".



Lo elimina completamente.

Il livello di squadra è una razionalizzazione di quanto il team ha giocato efficacemente nei confronti di obiettivi espliciti della mappa.
In sostanza, è un (piccolo) slippery slope che consente al team più organizzato di guadagnare un margine limitato sui rivali - margine che ha un peso solo se mantenuto nel tempo.

Per chiarire la differenza: premia chi gioca bene, ma stai già giocando per gli obiettivi della mappa, il livello e la sua eventuale differenza è incidentale.
In DotA (e in tutti i dota-like) il farm può essere (e spesso è) una componente a se stante del gioco che ha un'importanza strategica cruciale.
Costituisce parte e scopo a se stante, è almeno in parte dissociato dal resto del gioco, pur essendo il mezzo principe per chiudere la partita.

No, intendo dire che DotA ha una fortissima componente strategica, preponderante su quella tattica - che pure può essere decisiva.
D'altronde, anche HotS ha componenti strategiche. E' semplicemente una questione di misura e peso.

p.s.: Parlare di HotS è più difficile che parlare di Hearthstone, trattandosi di una alpha/beta/pre-release/salcazzo dai contorni ancora non ben definiti.
p.p.s.: Sto cercando di parlare in termini puramente descrittivi, non mi interessa fare valutazioni comparative anche perché non credo sia opportuno farlo.
cmq madonna che cazzo di haters siete , vi fanno cagare i giochi blizzard ok , ma nn sparate stronzate gratuite contro la blizzard ; ha sempre fatto uscire pochi prodotti , anzi adesso si sta diversificando un po' con HS ( che mi fa' stracagare ) ed Hots , ha le sue serie storiche cura quelle , che cazzo deve fare tirare fuori un gioco " dimmerda " ogni anno come cod od ac

fanno uscire giochi tutti gli anni " che merda il solito gioco tutti gli anni "

fanno uscire giochi ogni tot di tempo " che merda fanno pochi giochi "




per il tuo concetto praticamente il 99% dei giochi che esce ogni anno non e' un nuovo gioco


cmq hypato per il film ( magari ci prendono la mano e fanno una cosa tipo la marvel studios sborrerei troppo )
suoneranno i metallica al blizzcon


musica sorpassata fatta da un gruppo in disgrazia: mi sembra un invito azzeccato
non va mai bene niente
non toccate i metallica che rullano ancora

Metallica

Il problema che nel caso dei titoli Blizzard, queste che tu chiami "innovazioni" non sono cambiamenti (come cerca di fare la concorrenza), sono semplicemente feature tolte. Grazie ar cazzo, ci son bravi tutti a farlo.

Se domani togliessero le caratteristiche delle pedine degli scacchi trasformandola in una comune dama, te riusciresti a elogiarla dicendo che è un innovazione e non una semplificazione della strategia.

Il fatto che ci voglia skill nessuno lo mette in dubbio, ma questo vale per qualsiasi gioco indipendentemente da quanto venga semplificato. Sta sicuro che in smite i top team che trovi ai tornei saranno sempre quelli che si allenano di più, ma serve lo stesso impegno e studio per riuscirci che in LoL? Io non penso. E su LoL si potrebbe dire lo stesso, si può raggiungere il top con lo stesso impegno che ci vuole in DotA?


Il motivo perchè ha successo come e.sport è perchè ha un utenza cosi grande che neppure mettendo tutti i tcg assieme si riuscirebbe ad eguagliare. E questo è dovuto proprio alla semplificazione del genere oltre al richiamo del brand, lo stesso percorso che ha fatto LoL grossomodo, ma con più meriti.

Sarei curioso di sentire cosa ne pensa del tuo ragionamento un giocatore di scacchi, in merito alla scarsa spettacolarità di una loro partita perchè troppo lunga e la necessità di abolire qualche regola per rendere il ritmo più serrato.
gli scacchi però imho sono l'esempio opposto, cioè sono un gioco con delle regole tutto sommato semplicissime e molto facili da comprendere, la cui difficoltà è data dal livello dei giocatori e della partita a cui si assiste


"No" è l'unica risposta decente che posso darti, considerata la pochezza dell'affermazione.
Poi se vuoi capire perché, fai tu, io non ci penso nemmeno a sprecarci tempo



Ma non scherziamo, Magic ha avuto vent'anni di monopolio indiscusso dalla sua.
Se non è mai riuscito a imporsi nell'online è perché non ha mai affrontato la questione nel modo giusto.

Anche qui, Kibler lo spiega sicuramente molto meglio di quanto potrei fare io.



Gli scacchi a tempo col cronometro non li ho inventati io.
E nonostante questo - che aiuta i tempi di gioco per competizioni e quant'altro - gli scacchi non hanno interesse a spettacolarizzare il gioco.

Hai mai visto una partita di scacchi in TV?
Chiediti piuttosto perché sia stato modificato il metodo di punteggio nella Pallavolo.

Più quel che ha detto Gildegaar. Penso che davvero, un esempio peggiore non lo potevi trovare.


Questo perchè stai limitando la difficoltà degli scacchi alle regole e non a tutte le varianti di mosse possibili, che inizialmente neppure un computer riusciva a elaborare.

Semplifica il movimento di tutte le pedine e guarda come la strategia ne risente.


No, ma dopo tutto sto tempo tentare di fare qualcosa di nuovo, una e dico una cosa, un lore nuovo, un qualche cazzo di cosa di nuovo, potrebbero anche provarci eh.

Cioè non è chiedere poi cosi tanto.

Ok curare i brand che hanno e far uscire espansioni o cose varie per quel che già han fatto, ma oh, porco il demonio, UN qualcosa di nuovo non gli farebbe male.

Fanno hearthstone, si, ok, non è un cazzo di niente di nuovo. Han capito che con i giochi di carte si fanno un pozzo di soldi, lo han basato sul lore di worldcraft per essere sicuri e via.
Fanno heroes of the storm (o come si chiama) e dici, vai, un gioco nuovo (no non lo dici perché lo sapevi già ma vabbè), invece no. Dota like semplificato (che non è di per se un male, ma è sempre un dota like) e dici "almeno un lore nuovo" (per quanto te ne possa fottere del lore di un moba) e no, i personaggi dei loro brand già esistenti.

E allora vaaaaffanculo gibolla style.