Ma ci discutete ancora? Ha già ammesso che il cua è un gruppo di facinorosi violenti e che quella sala studio era un bordello. A Bologna ci sono luoghi dove si può discutere, come l'aula bunker a fisica, i tavoli nei corridoi a matematica e biologia, ecc.
Il 36 è stato aperto la sera perché gli studenti chiedono uno spazio dove studiare la notte da anni, ma se quanto pare a attroll non interessa, interessano gli spazi di discussione con cani e canne. Vorrei sentire i discorsi che fanno al 36
Però ti rendi conto che mettere quella parte politica lì nella stessa frase di "luoghi di discussione" è pura finzione? E che non c'è mai stata nessuna pertinenza fra le due cose?
Che sono gli stessi posti dove io col gruppo di studio andavamo a studiare insieme. Non ci sognavamo minimamente di entrare in Biblioteca a fare gruppo di studio la e chiedere aiuti consigli tra di noi
Ma infatti, scusa, mi dici dove ho scritto che il cua organizzava luoghi di discussione? Son tre pagine che sto dicendo che l'università dovrebbe prendersi la responsabilità di proporre qualcosa per evitare di lasciare i luoghi alla socializzazione ad cazzum.
Da me in biblioteca ti cacciavano direttamente...in aula studio era tollerato se parlavi a bassa voce...altrimenti se volevi studiare in modo cazzeggiatorio o qualcuno doveva spiegare un'argomento si andava in un'aula vuota.
Non capisco, quindi il CUA che spacca i tornelli e entra dalle finestre è sintomo di una mancanza di luoghi di socializzazione sponsorizzati dall'Università?
Lo ha già fatto dal momento che ha dato al cua uno spazio tutto suo e ti lasciano usare gli spazi che non sono in uso in quel momento(aule vuote). Puoi organizzare qualunque evento e chiedere gli spazi all'università.
Non vedo proprio il tuo punto nel dire che quello spazio usato per la biblioteca, dovrebbe diventare uno spazio per far 4 chiacchiere.
No (l'ho detto?), ma può essere vero il contrario: se togli i luoghi al cua, USANDOLI invece che chiuderli e basta, forse hai modo di evitare situazioni del genere in futuro.
Anche se sotto sotto si, penso che il silenzio assenso che c'è intorno al cua (almeno fino ad ora, pare) dipenda anche dal fatto che, come diceva kadakar, l'università spesso si riduce ad essere un laureificio, svilendosi e lasciando spazi, fisici o meno, liberi per gente che li usa come vuole.
Ma anche qua... Non sai quante volte a Sala Borsa, biblioteca PUBBLICA centrale, ho visto quelli dello staff cazziare ragazzini, studente, adulti, anziani, perchè parlavano ad alta voce (sia se si trovavano nella zona studio sia se si trovavano nella zona di consultazione dei libri.
Pjem ma che posti a fare ? se a te va bene che occupano uno spazio che dovrebbe poter essere usato da tutti, buon per te...a me non sta bene e sono stra-felice che dopo che hanno provato più volte a media SENZA SUCCESSO(sicuramente lo avrai letto no ?), hanno chiamato la polizia che a suon di manganellate li ha mandati via.
Finalmente giustizia è stata fatto e gli studenti potranno tornare a usare uno spazio pagato da tutti per l'uso di tutti.
Tu torna all'anarchia che ti piace tanto, io preferisco la legalità.
Ma quel luogo non era una biblioteca prima del trasloco alla napoletana del CUA? E non sarebbe stata una biblioteca con tornelli in seguito allo sgombero del CUA? "Biblioteca" è la destinazione d'uso perfetta per un bene immobile d'ateneo, soprattutto se in realtà è una biblioteca.
Ripeto, mi sembra che continui implicitamente a disegnare il CUA come sintomo di qualche carenza sottesa a livello di spazi, e posso dirti per esperienza che non hanno neanche quell'utilità lì. A Pisa le crackhouse studio autogestite a qualche livello le abbiamo da 30 anni (Aula R, Pacinotti), le esperienze di occupazione costruttiva le abbiamo fatte e gli spazi ufficializzati per discussione e scambio d'opinione li abbiamo sempre avuti: ciò non ha mai fermato gli anarcojihadisti dall'occupare e spaccare tutto alla prima occasione per motivi futili.
Faccela, però, dai: è una biblioteca, c'è spazio per fare altro (perché c'è, l'aula studio è in un ambiente chiuso), puoi decidere se farlo o no. Puoi anche decidere di non farlo, certo.
Scusate ho letto giusto qualche pagina e non voglio entrare nell'argomento che vedo che qua ognuno ha le sue opinioni. Quello che veramente mi interesserebbe sarebbero le fonti che raccontano dello "sborratore seriale" perche sto ridendo da 10 minui ma ho solo trovato post che prendono spunto ma non da dove avete preso le info. Qualche pia anima non è che le linka di nuovo ? Thk
