No, li tornelli no...

Si dice spesso che i gggiovani d'oggi non protestino più per i propri diritti. Be', a Bologna protestano sempre. L'ultima, contro i tornelli che sono stati inseriti per l'accesso alla Biblioteca di Discipline Umanistiche, via Zamboni 36, cioè una delle molte biblioteche universitarie nonché quella che, tradizionalmente, chiude più tardi di tutte: finora chiudeva alle 22, ma recentemente hanno deciso di tenerla aperta fino alle 24 e quindi di regolarne l'accesso con dei tornelli e con dei badge, oltre che di monitorarlo con telecamere.
Al CUA bolognese pare che non sia andata bene, così un paio di giorni fa, al culmine di lunghe proteste, hanno smontato i tornelli e li hanno 'esposti' al rettorato. Ieri mattina la biblioteca era chiusa, ma gli attivisti sono entrati lo stesso. Occupazione, proteste, cariche della polizia, etc.
Che ne pensa Agorà?

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/01/24/news/lettere_in_biblioteca_ora_si_entra_col_badge_gli_studenti_protestano_a_bologna-156715314/
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/02/08/news/_no_ai_tornelli_all_universita_di_bologna_e_gli_studenti_li_smontano_a_martellate-157853466/
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/02/09/news/bologna_biblioteca_di_lettere_senza_tornelli_resta_chiusa-157923491/

Spero che nella mia ricostruzione non ci siano inesattezze. Non sono di Bologna e di recente, per fortuna, non ci sono capitato In ogni caso ci sarebbe molto altro da aggiungere, ma lascio la parola ai bolognesi.
- Come mai i tornelli non vanno bene?

- Non si può digitalizzare tutto, diffondere pubblicamente e rendere le biblioteche più che altro archivi fisici per le copie digitali?
"piu' facile uscire da un divorzio che dalla biblioteca di bologna" cit.
E' che agli studenti evidentemente andavano bene i tossici e gli estranei (allo studio) nei bagni o ad oziare, mentre ricordarsi di prendere su il badge con sè è troppo faticoso.

Che poi nulla vieta che fra gli studenti ci sia comunque un tossico che va li solo per bucarsi in serenità e al caldo, ma un minimo di controllo e magari la possibilità di individuare chi fa cazzate, ci vuole.
Zecche komuniste del kazzo


Pls no, studiaci te per più di qualche ora su schermo del pc
W gli archivi digitali ma w anche la carta

detto ciò, mi pare che i tizi siano dei pirla, così a naso, però bho
intanto vedo che i soliti noti politici, non si fanno sfuggire occasione per calmare le acque

Le reazioni, Salvini: "Zecche rosse in galera"

comunque a me che la polizia carichi dentro una biblio universitaria fa sempre un po' impressione, pure quando quelli che si beccano la carica sono dei pirla.



io quando andavo all'uni vivevo in biblioteca, studi e stai insieme agli amici, ti confronti con altri studenti, ha una funzione sociale non indifferente la biblioteca.

La storia dei tornelli sembra tanto una delle solite manifestazioni dei rivoluzionari wannabe che non sentono nessuna giustificazione e vedono fascisti ovunque.
Nella mia esperienza, biblioteca = "aula studio" piuttosto che "posto dove stanno i libri'
a parte rarissimi casi
This.

Sono giovani, sono bolognesi, sono comunistelli. Vanno capiti
Anche gonfiati di botte, secondo me.
ed è subito dvce in tre mosse
ed è subito falce e martello in tre mosse
in effetti è pieno di post che inneggiano alla giusta occupazione dello spazio per la libertà del sarcazzo e contro le barriere che opprimono i giovini, io ne conto almeno 0
ridicolo... tornelli o no da che mondo è mondo quando uno entra in una biblioteca deve dare i suoi dati
fortuna che c'è ngi, mi chiedevo quale è il problema dei tornelli... ma ancora non l'ho capito
Mi sembra una protesta piuttosto pretestuosa. Diciamo che capisco il problema di UniBo di limitare un minimo l'accesso alla biblioteca e aule studio a gente che non c'entra nulla.
Dall'altro sarebbe anche bello, in un mondo perfetto, che gli spazi universitari fossero aperti e disponibili a tutti. Ad esempio se una biblioteca universitaria fosse accessibile a tutti i cittadini in linea di principio io sarei favorevole, visto che tra l'altro nel sistema italiano la maggior parte dei costi non sono (fortunatamente) sobbarcati dagli studenti ma da tutta la comunita'.
Io immagino che
a) questi che protestano siano dei cretini
b) il rettorato avra' fatto di tutto per buttare benzina sul fuoco, visto che i rettorati in tutta Italia di solito per qualche motivo che mi sfugge sono sempre contenti di far scoppiare un merdaio


*

classic figli di papa che giocano a fare i komunistelli


ma quando mai
ma infatti, ma in che biblioteche andavate?
In quelle che sperano che riporti i libri una volta presi in prestito?