No, li tornelli no...



ma penso che possano entrare tutti i registrati no? tipo anche se non sono più iscritto all'uni se faccio un corso e mi se4rve accedere per studio e consultazione ci sarà pure un modo?
Magari non posso prendere i libri in prestito ma consultarli dentro spero di sì, almeno a Milano si può.

comunque io cocordo che sti quà potrebbero fare mille cose più utili, compreso andare per strada a raccattare merde di cane, però il video della polizia che insegue e manganella la gente dentro una biblioteca universitaria, a me non piace e mi pare una reazione un filino esagerata

Però leggo che invece a molti l'idea che li menino gli gusta, a ste zecche di merda, per cui prendo atto che il fascismo tornerà, che sia in stampo lega oo salveneeh, è la moda del periodo
io preferivo i pantaloni a zampa


Ma un conto e' registrare chi prende i libri, un conto e' registrare all'ingresso. La maggior parte delle biblioteche e' usata come aula studio al giorno d'oggi.
tra parentesi, a milano le biblioteche comunali sono notoriamente frequentate anche da gente che non ha un cazzo da fare tutto il giorno, stramboidi, tossici, barboni e cagacazzi vari. Una volta han pure beccato un "presunto" (presunto un cazzo direi) pedofilo, giustamente cacciato malamente e segnalato alla polizia.

Non so li a bologna come funziona per carità, ma la biblioteca aperta fino alle 24 o la controlli o diventa facilmente rifugio dei fancazzisti di ogni specie.


Se ci sono libri che valgono più di un nichelino di solito è prassi, e nelle biblioteche universitarie spesso è così, sopratutto se stanno aperte fino a tardi.

Nelle biblioteche comunali invece di solito non controllano un cazzo, però almeno quelle che ho visto io

*

Ma basta con sta storia del dvce cazzo Hanno occupato uno spazio, saltando i controlli/barriere che erano state messe, è giustissimo che è stato chiamato il reparto mobile(e se non usi le botte, di la non se ne vanno, a meno di non fare concessioni)

Comunque sono veramente ridicoli

1) I tornelli stanno in quasi tutte le biblioteche di sto mondo ed è giusto che sappiano chi entra etc..
2) se non metti i tornelli ti ritrovi gente che non è dell'università li ad occupare posti a gente che invece paga la retta
3) fanno storie per la tessera che ti devi portare in giro, quando cmq devi andare in giro con un documento di identità, tessera dei mezzi pubblici etc...(oltre alla tessera della mensa dell'università, se vogliono mangiare, ah ma quella gli va bene vero ? )




io parlo di biblioteche, non di aule studio. Per entrare o fai la tessera o lasci un documento, non ci sono cazzi... se no entro prendo un libro e me ne vado


Ah allora sono proprio dei mongoloidi quelli che protestano. Protestino per cose come il diritto allo studio, che non so a Bologna ma a Torino negli ultimi 10 anni hanno tagliato tutto.



Si il problema e' che si e' andati oltre la motivazione (stupida, da quanto si evince) di questa protesta. E per certa gente e' il fatto che protestino il problema, non l'argomento (salvo poi vivere all'ombra dei diritti ottenuti nel tempo da queste proteste).


guarda in teoria si ma qui a Bergamo


@Viendetta


ci sono posti come la Tiraboschi che sono dei "pascoli"
Mi ero dimenticato che le persone normali socializzano; in effetti a questo punto servono spazi comuni dove questo possa avvenire, ma non sarebbe meglio se questi spazi dedicati avessero un minimo di controllo in modo che possano essere utilizzati in maniera adeguata?



infatti nella maggior parte delle biblioteche è cosi', puoi benissimo entrare e incularti i libri, non so quali biblioteche frequentavi te ma io non ho mai badgeato per entrare in una biblioteca o mai ho dovuto presentare un documento solo per entrarci, mai.

Forse alcune universitare avranno il controllo all'ingresso, la mia a fisica ad esempio non l'aveva, non so adesso ma all'epoca entrava chi cazzo voleva ma era talmente piccola che era facilmente controllabile.

Poi ammetto che sono almeno...mmm... 5 anni che non entro in una biblioteca, magari le cose sono cambiate.


Ma dipende come e' organizzata la biblioteca. In molte gli ambienti di lettura (i.e. le aule studio al giorno d'oggi) sono separate da quelle dove sono conservati i libri, per cui hai bisogno di essere riconosciuto per l'accesso alle seconde, non alle prime.
In bicocca una volta è entrato pure uno dei magrebini che lasciano i volantini delle pizze, il problema è che serviva il badge per entrare



Il problema Pjem è che ho metti i tornelli/badge/etc o lasci il vigilantes che controlla, ma sicuramente se non metti qualcuno a controllare entrano cani e porci, già entrano quelli di gestionale, se poi facciamo entrare i barboni allora #ciaone


Ma un altro fisico? Siamo come le blatte.
Anche qui a UniTO la biblioteca di fisica e' a libero accesso, non controlla niente nessuno. C'e' una tizia che registra i libri in uscita, pero' si basa sostanzialmente sull'(h)onesta' visto che se vai dietro uno scaffale e metti un libro nello zaino nessuno ti vede.


E beh, non che ce ne sia bisogno. Se una persona normale entra e per sbaglio apre uno dei vostri libri casca giù stecchita.


mah blatte rare direi, ma concentrate in alcuni punti di accumulazione...


well played
A modena la facoltà di ing che non è in centro, ha tutto accessibile senza badge, è un bell'ambiente, non ci sono elementi estranei che ci vagano, o che smerdano e lasciano in giro la roba, anche i bagni sono puliti (alcuni segreti son talmente perfetti che puoi mangiare sulla tavoletta) probabilmente essendo lontana dal centro non c' è bisogno di controlli

Son stato un sabato a bologna ad accompagnare la morosa per un test, volevo studiare da quache parte ma le biblioteche universitarie o erano chiuse o richiedevano il badge, anche alcune aule studio, quella cosa mi diede molto fastidio, alla fine vagando entrai ad economia e mi posizionai in una specie di stanza che pensavo fosse aula studio con la corrente ecc. però dopo qualche ora avevo necessità di usare il bagno, e pure li richiedeva il badge... dovetti uscire e andare in un bar

Parlando con un amico che vive e studia li, mi ha fatto cambiare idea sulla questione badge, ha detto che li han dovuti mettere un po' ovunque perchè i barboni pisciavano e sporcavano i bagni (o si masturbavano venendo un po' ovunque) o anche che certa gente danneggiava o sporcava aule studio ecc..

Mi da fastidio il disservizio che crea a me studente esterno, ma alla fine capisco anche le loro motivazioni e mi trovo più d accordo con loro, se per colpa di certa gente che ha rovinato l' ambiente di studio, libero e pubblico abusandone, queste soluzioni sono necessarie per chi davvero li ci studia e ci vive, e queste associazioni studentesche da quattro soldi probabilmente sono causa o parte di questo problema

Da me i tornelli per aula studio e biblioteca c'erano, mentre per i bagni no

Ogni tanto ci trovavi gli zingari che si lavavano in bagno e non è un bello spettacolo.

edit: in effetti la storia dei tornelli potrebbe essere correlata al fattore zingari/barboni/tossici, che almeno vicino alla mia università c'erano...quindi senza i tornelli/controlli d'inverno è possibilissimo che magari i barboni andavano li per stare al caldo(con i disagi per gli studenti)
zinghiri, si dice zinghiri


Ho visto cose nelle biblioteche comunali di milano che voi mortali...