No, li tornelli no...


Sono assolutamente d'accordo con te che non si possono mettere i 150oristi a fare "la guardia" ma serve personale un minimo qualificato.
Per il resto, come ti dicevo, io nel 2005, da liceale, entravo senza badge nelle biblioteche e sale studio. Come poteva essere possibile Diva, io non lo so. Forse nel 2005 i barboni non c'erano. O le droghe non andavano. O forse dopo che hanno chiuso i dormitori dentro le mura (incluso quello in Capo di Lucca), ridotto la mensa sociale e sgomberato quegli sfigati che si erano andati a piazzare all'ex-telecom, ora di barboni in giro se ne vedono di piu'. O forse sara' la crisi. Onestamente non saprei, esattamente.
L'universita' deve tutelare i suoi ambienti e studenti? Certo. Ma non tutti gli stabili, o i servizi universitari sono di proprieta' dell'universita' in toto. Gli stabili sono spesso in concessione dal comune a prezzi minimi. Tu credi davvero che con la retta ridicola (che magari non paghi nemmeno, a seconda del reddito dei tuoi) stai mantenendo l'universita' di Bologna? Anche se andassi alla Bocconi e pagassi 10k all'anno, probabilmente nemmeno li' sarebbe il caso. La biblioteca rimane un servizio anche ad un bolognese 15enne o un 50enne, anche se non ha casa, o anche se non ha un tesserino universitario.
Capisco che ti da fastidio venire magari da un'altra regione per prenderti la laurea e scoprire, e vedere, che nel centro storico ci sono delle persone che non hanno reddito e si drogano. Sono sicuro che ad un certo punto organizzeranno dei bus per portarli quotidianamente tutti dal centro a Borgo Panigale, o al Savena, cosi' che sti barboni se li ciuccino i nonnetti bolognesi e non gli studenti che devono Passare Gli Esami™. Finche' non succedera', te li troverai nelle aule pubbliche. O se li chiudono fuori con la sicurezza, te li ritroverai subito fuori Resisti qualche anno.


Non ho notizie di prima mano, purtroppo. Infatti non mi sono esposto e ho solo parlato "di come era il progetto originariamente".
Detto questo, perdonami se non mi fido del "amica sconosciuta dello sconosciuto del forum che mi voleva spiegare che <>". Nulla di personale ovviamente.


Intendi l'oggettivita' di "questi locali sono accessibili a tutti quelli che <>"?

Allora, interessante intanto che non ho scritto (nel WoT ) che "i collettivi devono occupare gli stabili". Anzi. (nonostante l'aula C era considerabile occupata nel 89, nel 90, forse nel 91, non nel 2010 quando c'era un accordo con l'universita', per quanto formale fosse).
Io sono stato in aula C solo alla presentazione di un libro e ad un evento su Linux. La birra l'ho bevuta di piu' in aula bunker, visto che l'hai citata O in altre strutture di scienze. Certo con coscienza. Ah non ero l'unico eh.

Detto questo, stai facendo grande confusione, credo tu non abbia chiarissimo la configurazione di alcune cose. Ci sono le "associazioni studentesche" e i "collettivi" o movimenti o quello che vuoi. Le prime, sono riconosciute dall'universita', da cui ottengono la possibilita' di organizzare cose convenzionate, o tramite bandi, oppure tramite gli organi di rappresentanza studentesca (in quel caso, i rappresentanti vengono eletti tramite elezioni). Ad esempio, Terzo Millennio che organizza l'asta di biciclette ogni anno (in collaborazione con l'associazione del ponte di via libia dove i senza tetto lavoravano al ripristino di bici che poi venivano vendute li'). Prometeo e' un gruppo che fa anche rappresentanza studentesca, e ha ottenuto in gestione uno spazio per offrirlo agli studenti. L'universita' stanzia qualche soldo ogni anno per questi progetti. Ovviamente si parla della fetta (minoritaria) di soldi che non va ai rappresentanti di CL (sempre in maggioranza nelle istituzioni universitarie), che li usano invece per le feste al soda pops E stranamente, sono molto popolari poi alle elezioni

Poi ci sono i collettivi, movimenti ecc. Non hanno rappresentanti, non corrono neanche, tendenzialmente. Una volta avevano contatti con CGIL e altri sindacati da cui ricevevano "risorse", oggi non lo so. Loro, si', occupano le strutture.
Non confondere le cose please.

Se è per questo manco i mezzi pubblici li paghi con il tuo abbonamento, eppure senza abbonamento/ticket non ci entri.
Ma questo è un'altro discorso perchè qui non si parla di non far entrare estranei, ma di non far entrare estranei senza un badge o un documento(in molte biblioteche puoi richiedere il badge giornaliero)

Detto questo, è divertente come vuoi buttarla in polemica, senza voler inquadrare la situazione.
Non riesci a capire che ogni facoltà e zona ha i suoi problemi specifici.



Guarda che era passato il link del fb di sta tizia che ci ha LAVORATO in biblioteca...non è che era un'amica di un'amico etc...

E ha confermato la situazione di merda che c'era


Cioé sei stato una volta in aula C e per te è uguale all'aula bunker?

Sei tu che hai parlato di spazi occupati che sono stati fatti sgomberare e bla bla, ma l'occupazione non è un atto di forza . Fatto sta che non ho parlato di associazioni, altrimenti avrei criticato quella stronzata della goliardia.

CL non sono popolari alle elezioni, accoppiata di voto di scambio e soppressione del voto. Oltre a minacce fisiche e aggressioni, fisiche e sessuali, ai membri degli altri partiti. Senza contare che le elezioni studentesche coinvolgono il 5% degli studenti, parlare di popolarità è abbastanza ridicolo.

Mi sa che all'università devi tornarci, dato che rispondi a cose che non ho mai detto

Si la parte dove dice che sono popolari alle elezioni studentesche è il top

Due volte, come ho scritto. Non era uguale, ma non e' vero che era _solo_ per bere birra e farsi le canne


Non capisco il significato di questa frase, mi spiace.


Tu hai scritto espressamente associazioni nel tuo post quotato, o sbaglio?
La goliardia lasciamola fuori. Non e' una associazione come le altre, loro si considerano un "ordine", e di fatto e' una minchiata.


11% una volta, e' calata ancora? Non stiamo parlando di partiti ma associazioni universitarie. Sono piu' popolari di altre associazioni e hanno piu' soldi per gli eventi. Probabilmente c'e' una correlazione. Lasciamo stare tutte le storie di minacce ecc. che e' un altro discorso.


Almeno so contare fino a due! Ci tornerei comunque volentieri, ammetto, ma e' anche giusto ambire a cose piu' complesse.

Guarda, mi stai mettendo in bocca cose che non ho detto e non ho pensato. Non ho detto che dobbiamo fare pulizia etnica dei barboni o dei poveracci, cristo santo. È chiaro che c'è una mancanza anche nei loro confronti, ma lasciare che i tossici si droghino in università non va bene, e dei tornelli NON vietano ai 15enni o 50enni che siano di usufruire dei servizi pubblici offerti dall'università.
Poi vabbé non hai capito un cazzo perché cerchi pure di fare psicologia spiccia pensando pure di prenderci qualcosa

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Si ma infatti che cazzo c'entra, lo sa solo lui

Non riesce a capire la situazione particolare che una zona può avere e che quindi vadano messi i tornelli per tutelare chi vuole stare in pace in biblioteca. E' una situazione win-win per tutti, non capisco seriamente dove sia il problema
E' fantastico

Non volevo fare psicologia spicciola. La parte sui bus era un'iperbole e non volevo mettertela in bocca, non stavo pensando a "prenderci".
Il mio punto fondamentale e' che la citta' ha dei problemi, risolvere con "cerchiamo di tenere fuori quelli non ok" da X o Y non risolve nessun problema, se non forse di una parte ristretta (studente fuorisede) della popolazione. E non ho problemi ad appoggiarla nonostante ci siano i coglioni del CUA che fanno le manifestazioni per posizioni simili.

pfff, io sto parlando della soluzione "se non hai un badge universitario non entri". Non vedo come la soluzione "entrano tutti quelli con un documento" tenga fuori i barboni. E non vedo come "entrano solo quelli che sembrano ok" necessiti dei tornelli.
Che poi cazzo centrano i barboni?
Qua si parla di tossici di cui la maggior parte sono anche "studenti universitari" a cui gira il cazzo essere identificati quando vanno a bucarsi

i poveri barboni non danno fastidio a nessuno

Perchè il tornello ti permette di decidere (nei casi di mancato badge) far entrare e chi no, secondo l'opinione della tizia che sta li.

Se mi si presenta un barbone (ma poi xk ci stiamo fissando sui barboni ? tranne qualcuno con problemi mentali, non sono loro il problema) posso decidere se farlo entrare o meno a seconda se mi sembra ubriaco/fatto/fuori di testa e se ha i documenti e un motivo per entrare lì.
Se per ipotesi vuole entrare solo per stare al caldo, per quanto sia cattiva la cosa, non è un buon motivo per occupare un posto in biblioteca.

Ma vediamo concretamente qual'è il problema: se un tossico si vuole fare una pera in santa pace l'università è il luogo ideale, visto che li la polizia non entra(di solito)

Quindi è giusto che vengano messi tornelli in tutte quelle strutture a rischio(li metterei anche nei bagni)


se leggi bene ci sono svariati post che dicono cose diverse, che poi ovvio che i poveri e i disqdattati diano fastidio, lo han sempre fatto ovunque, che siano barboni, drogati , vu cumprà o zingari, ognuno c'ha le categorie che gli piacciono e quelle che non tollera.
Tra l'altro, per parlare di biblioteche universitarie chiuse a tutti, le università a Parigi hanno i tornelli e sono vietate a tutti coloro che non sono studenti o ricercatori.

A Lille pure alla biblioteca comunale chiedono la carta d'identità
Eh certo non vorrai mica farci entrare la gente delle banlieu, sia mai che poi leggano e smettano di farsi ghettizzare

Questi sono problemi di cui il comune deve occuparsi, ma se non lo fa l'università è costretta ad adottare misure di questo genere. Sono misure incivili? No. Risolve il problema alla radice? No, certo che no. È una soluzione ideale? Forse no, ma è una delle più immediate. Ma cosa avrebbero dovuto fare? Lasciare le cose così? Boh.

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Ma il problema di per se non è una categoria specifica ma un tipo di persona(ovvero una che rompe il cazzo):

- Il barbone lucido non crea nessun problema, uno ubriaco si
- Lo zingaro non mi crea problemi, mi crea problemi se va li non per studiare, ma si mette a girare tra i banchi in attesa di rubarti qualcosa
- Il tossico di per se non è un problema se va li a leggersi un libro, ma se va li a prepararsi la dose e magari anche a consumarli li

etc...

risolvi tutti i problemi ? certo che no, visto che ci può essere lo studente che ruba o che si buca...ma se tu hai la lista di chi è entrato etc... magari riesci a individuare più facilmente chi tenere d'occhio la prossima volta

Se a bologna (città rossa da sempre) sono arrivati a dover mettere i tornelli, vuol dire che i problemi erano così tanti, che pensano sia meglio vietare l'accesso libero e decidere chi può entrare e chi no, basandosi su chi:
1) è studente ed entra sempre
2) non è studente e mostra una CI ed ha un motivo
3) non ha ne documenti e manco un motivo
Vabbe mo siamo dei nazisti.

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Devono prima trovare i professori per le scuole medie, dato che la gente non si presenta neanche ai concorsi Strano, hanno anche un bonus per insegnare nelle scuole ZEP, oltre ad avere più punti per fare carriera e classi più piccole, ma nessuno vuole comunque andarci...
Non per dire, ma mi ricordo quando alla mensa di Bologna entravano zingari e cercavano di fotterti la roba dal piatto. Poi hanno messo un buttafuori largo come due armadi, e no se ne sono più visti.
Quindi, cosa facciamo? Limitiamo la libertà dei criminali di compiere atti criminali? Poverini.