Molto interessante, ora butto un occhio perché volevo proprio un libro da sfogliare per l’estate.
Ecco tipo hanno “How to Reassess your Chess” di Silman che ne ho sentito parlare benissimo e potrebbe essere un acquisto interessante, e hanno anche qualche scacchiera portatile tipo questa in sconto:
Che può tornare utile nei picnic e da tenere in macchina 
Comunque le pubblicazioni scacchistiche sono innumerevoli e sterminate, mattoni enormi solo per analizzare 1. e4, roba che oggettivamente non leggerei mai
Io ho un timore reverenziale verso i libri sugli scacchi.
Mai manco provato a leggerne uno in vita mia.
Ci sta però quando vado al parco non riesco a leggere/usare a lungo il cellulare, è troppo piccolo/si scalda/mi dà fastidio. Quindi un libro da leggere potrebbe tornarmi utile visto che al momento sono ancora in hype e potrei divorarlo, fai che per sbaglio imparo anche qualcosa 
vabbè, tutto contento che ho vinto con qualche bella mossa, poi nella review scopro che non ho visto il matto che potevo dare sette mosse prima
però dopo ho fatto due Brilliant in un colpo, credo di non averne mai fatta una finora
Io mi sto appassionando ai finali di pedone, sono divertentissimi 
Mi sembra un chiaro sintomo di psicopatia
Comunque arrivato l’ordine da scacco.it, scacchiera portatile sembra top, il libro un bel mattone, ma sarà la scusa perfetta per imparare benissimo le coordinate. L’argomento sembra super figo ed effettivamente Silman sembra scrivere bene e con qualche accenno di simpatia (senza esagerare, è pur sempre uno scacchista).
Aggiungo che scacco.it ha anche una bella pagina fb che propone storie, memorabilia e qualche puzzle:
Partitone con Nico deciso al fotofinish!
Entrambi ci siamo sbilanciati in attacco e ci siamo trovati in una gara a chi dava matto prima.
La ho spuntata io buttando una regina in attacco fottendomene che mi difendeva da un matto, per cui con un sacrificio di torre mi son messo in questa posizione dove ero fiducioso di poter dare matti forzati in N mosse (a seconda di come Nico avrebbe difeso), ma se lui fosse riuscito a sopravvivere aveva lui matto in una.
Davvero bella, ho sentito un botto di tensione.
Come al solito quando vi specco giocate in modo atroce, quando poi ve la fate con me giocate decisamente meglio. Occhio e croce da soli giocate con la skill di un 800, contro di me diventate un 1400.
Il che, secondo me, significa che realisticamente siete sui 1400, ma che il grosso delle partite che fate le fate senza concentrarvi a dovere.
Sono le letture ponderose 
ma 1400 cosa significa in termini di abilità?
So che magnus è tipo 2800 ma è anche Zeus degli scacchi.
1400 è un rating che possono avere tutte le persone normali? O siamo già above average?
Io da neofita a cosa dovrei ambire, dovessi io iniziare a studiare un pelo?
Stare costantemente sopra al 1000 è il mio primo grande scoglio
Per ora ad esempio ci sto costantemente al di sotto
A cosa ambire è una cosa strettamente personale anche in base a quanto tempo gli puoi dedicare.
Comunque i 2800+ di Magnus son elo “reali” quelli dei vari lichess e chess.com invece non corrispondono all’elo utilizzato ufficialmente ma quello di chess.com è meno inflazionato rispetto a lichess.
1400 online è un rating assolutamente arrivabile da persone normali che dedicano qualche ora alla settimana agli scacchi, 1800 inizia ad essere un allucinazione e 2000 proprio un sogno irrealizzabile.
Come ha detto giustamente Overlok, io sto parlando dei rating su chess.com, che si avvicinano ai rating ufficiali (gli ELO), ma non lo sono.
Ed immagino che giocare di persona sia cmq diverso che giocare online.
E sto parlando dei rating “rapid”, ovvero formati dove si gioca con tempi che vanno dai 10 ai tipo 30 minuti.
Un formato ovvero dove hai del tempo per pensare (diversamente dai formati lampo da 1 o da 3 minuti), ma non ne hai cosi’ tanto da poterti permettere ogni mossa di calcolare tutto fino al limite delle tue capacita’ di calcolo.
Insomma un formato che assomiglia alla classica partita che ti potresti fare di persona con chicchessia, inteso come un non professionista.
Premesso questo, occhio e croce un punteggio sotto i 900 significa che sei mediamente scarso.
Un punteggio di 900/1000 e’ quello del giocatore medio, che conosce le basi ma non ha grossa esperienza.
Un 1100/1200 e’ un giocatore con gia’ piu’ esperienza, che ha assimilato alcuni dei concetti fondamentali, ma al quale ancora possono sfuggire blunder e distrazioni.
Un 1300/1400 e’ un giocatore con una buona esperienza, che ha assimilato quasi tutti i concetti fondamentali, che sa costruire attacchi e strategie non proprio banalissimi ed al quale errori gravi scappano raramente, ma scappano.
Un 1500/1600 e’ un giocatore che e’ arrivato ai vertici di un percorso amatoriale, che ha esperienza, ha assimilato i concetti di base, ha un buon colpo d’occhio e molto difficilmente gli scappano cappelle gravi tipo pezzi in presa, piuttosto occasionalmente possono sfuggirgli colpi tattici che portano a vantaggi o svantaggi di sorta.
Occhio e croce per salire sopra i 1600 serve iniziare uno studio piu’ profondo della materia, serve magari studiare le aperture (nel senso di capirle, piu’ che memorizzarle) e serve capire come si analizzano le posizioni e quali sono le strategie da applicare a seconda delle posizioni.
Chiarissimo. Sei un eroe.
Ok, ora vedo di arrivare ai 400 di rating.
Si anche perchè se sei abituato a giocare solo online è traumatico passare a una scacchiera vera.
Ho 25 minuti di tempo, ti volessi fare una partita, magari mentre siamo su discord in chat vocale cosi’ ti posso commentare le cappelle?
Non si direbbe ma sono in ufficio.
Stasera volentieri.
Dai, non sono sicuro ancora, magari mi vedo un film con la donna.
Piu’ tardi ti confermo.
Massì, tanto dopo 15 minuti si addormenta.