Nft



no, l'originale è fatto da qualcuno, è un file, un dipinto fisico che è stato fotografato o quello che è.

è un file immagine normale.

poi, qualcuno con quel file (o una copia di quella illustrazione) prende, va su opensea o dove cavolo, e crea l'nft.
l'nft, again, NON È L'IMMAGINE
l'nft è l'entry nella blockchain che dice "oggi è stato creato questo, punta a questo indirizzo https://stocazzo.com/iltuoinutilenft.jpg"
Quando se lo compra, sulla blockchain viene registrato lo scambio, crypto x nft, e viene legato al wallet che ha pagato.

l'unica cosa che viene certificata è che QUELL'ENTRY è stato creato, esiste, ed ha cambiato di mano.
Se il server https://stocazzo.com va giù, l'nft continua ad esistere e a puntare ad un 404
se https://stocazzo.com/iltuoinutilenft.jpg viene cambiato con un fallo gigante invece dell'illustrazione, l'nft continua ad esistere e puntare a quello.

non c'è nessun controllo su chi possiede cosa, né alcuna pretesa di proprietà dell'illustrazione, SOLO DEL TOKEN.

È letteralmente il numerino dietro una stampa numerata, senza essere attaccato realmente alla stampa.

e ti dirò di più: è pure peggio di una stampa numerata, perché chiunque, pagando, può creare un nft dalla stessa illustrazione, l'unica differenza sarebbe che la tua è stata creata da x l'ora y, mentre l'altro è creato da z l'ora n
Ovviamente collegandosi a Drest i New Age Intellingent ti diranno che non è vero perchè POI il metaverse accetterà solo quelle transazioni certificate non tutte le transazioni fatte da chiunque.

Al che rispondi e quindi decentralizzi stocazzo?

Eh ma non capisci, perchè devi sempre sminuire la tecnologia, sei invidioso, la metempsicosi dell'epiglottide --- > Salcazzi crash
Che poi parlando meramente di appeal dovuto primariamente alla bolla speculativa ti ritrovi con una produzione infinita di arte dal nessun valore artistico, che paradossalmente ben riassume tutti i valori del criptotechmondo.

E' come quello che diceva che l'industria discografica ha rovinato il mainstream musicale; per le stesse ragioni, se il profit è la spinta principale per lanciarsi nell'nft, l'opera sarà fatta solo ed esclusivamente per scavarsi un posto in una bolla speculativa e l'ultimo dei problemi sarà affrontare il processo creativo per creare "arte" di valore. Infatti il 99% della roba che s'è vista vendere sono schifezze, reinterpretazioni della stessa scimmia ritardata, pixel art che fa cagarissimo, arte procedurale che richiede 0 impegno.


beh grazie della spiega
messa cosi è veramente agghiacciante
E' pure peggio: puoi fare in modo che l'immagine venga registrata con metadata identici su una blockchain diversa. Qual e' quella 'originale'? Dipende a quale grifter lo chiedi e dove ha 'investito'


Ma da quello che dice Drest la realtà è ancora peggiore di questa
L'opera in pratica è opzionale, il valore è dato dal token in quanto token letteralmente
In pratica è alla stregua di uno di quei n-mila prodotti finanziari autoreferenziali che non hanno praticamente alcuna connessione con l'economia reale


*
ecco, vedo che ho capito bene allora


e infatti nello straordinario video di 2 ore () che hanno postato pagine fa, vengono messe molto in chiaro le ragioni della nascita del bitcoin che poi ha portato agli NFT.

Post crollo della bolla speculativa immobiliare del 2008, l'umanità si divide in due categorie:

- chi pensa che il devasto umano creatosi sia colpa di un sistema malatissimo
- chi pensa che il devasto umano si sia creato perché lo Stato e le regolamentazioni sono troppo opprimenti > ovvero non si è devastato abbastanza, si poteva devastare di più (gli ostfats)

La vera ragione delle chianciute degli ancap sulle regolamentazioni eccessive nascondeva la sofferenza verso l'incapacità di accedere nei circoli ammanicati; infatti la bolla speculativa esplosa nel 2008 è stato solo l'apice di movimenti e clientelismi formatisi anni prima. Il problema per i cryptobros non è che il tacco schiaccia sulla giugulare (semicit.), il problema è che non è il loro tacco.

Ecco che il gruppo di umani dalle qualità discutibili crea il bitcoin un anno dopo, per spostare la vendita di fuffa in un mondo incredibilmente macchinoso ma dove è possibile creare bolle infinite senza la preoccupazione che esploda tutto. Creano un sistema speculativo ex-novo, però dettato da loro - sulla carta.

Peccato che il criptomondo, essendo un sistema creato per essere 1:1 realtà capitalista deregolamentata, non ha fatto altro che ricreare le stesse storture di sistema. In poco tempo, gente con i capitali, ovvero VC e gente che ha potuto permettersi le macchine grosse, ha preso possesso di snodi importanti del sistema ed eccoli di nuovo punto a capo con gli stessi ammanicamenti di prima.


Riquotiamolo vah, che non fa male. E' lungherrimo ma fatto davvero bene. Per un 'addetto ai lavori' si vede che capisce perfettamente come funziona in dettaglio, ma spiega in maniera perfettamente comprensibile anche per chi non ha conoscenze tecniche in materia.

2 ore argh
Sono un po’ provato oggi ma dopo sto hype mi avete incuriosito
Intanto lo inizio


Aggiungo solo che c'è anche un'altra categoria alle due da te citate:
quelli che ancora oggi pensano che la bolla sia scoppiata per colpa dei poveracci che hanno voluto per forza avere un tetto sotto la testa pur non potendoselo permettere con i 2/3/4 lavori per pagarsi il mutuo


E' sostanzialmente un documentario, quindi 2 ore è ok, ma ti da un quadro completissimo del perché smegmacoin e nft sono solo sostanzialmente scam. Perché per spiegare il criptocultismo ora spostatosi sulle nft, hai bisogno che ti si spiega tutto il sistema come funziona da dove e perché è nato
Ma anche fosse non risolve il problema: chi tutela i diritti del creatore? Chi commissiona le violazioni e chi le riscuote?

Ti serve il solito ente/gruppo/etc che se ne fa carico ma a questo punto fai prima a lasciare a loro l'infrastruttura e via.

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Ma infatti il loro scopo non è quello dei regolamentare.
E' proprio l'esatto opposto: creare il far west... su qualsiasi cosa.


La provocazione non coglie nel segno perchè continui a confondere il mezzo con il risultato.

Sarebbe come sostenere che tela e pennello sono una tecnologia di merda perchè le tue opere non se le incula di pezza nessuno
Tra l'altro entro a gamba tesa sull'esempio Nike e scarpe nei VG.. il costo di minare l'NFT é di 70$ (a spanne).. visto che Nike scaricherebbe questo costo per intero (+rincaro) sul consumatore vorrebbe dire pagare 80$ per avere delle scarpe digitali .. se ci fosse questo di mercato farebbero prima a fare partnership con Microsoft e Sony e far vendere oggetti brnadizzati sugli store (con relativi accordi con Activision, EA e compagnia cantante)

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discorso che vale per qualsiasi asset speculativo...

Anche l'oro devi sperare che ci sia qualcuno di più coglione di te a comprarlo, ed infatti nella realtà succede l'esatto contrario: a meno che non parliamo di etf, l'oro fisico col cazzo che lo vendi al suo valore di quotazione, entri da un compro oro e ti incula con la sabbia

Stesso discorso può farsi con gli immobili, parla con chi ha comprato immobili da ristrutturare e rivendere pre 2010
?


ma non ha senso perché ogni sh dovrebbe avere un compartimento dev solo ed esclusivamente dedicato a creare tshirt di doge per ogni videogame creabile, andando tra l'altro in barba a direzioni artistiche dedicate etc.. non che EA o Ubisoft per scammare qualche fesso non mi facciano il gioco medioevale con le scarpe della nike, ma appunto non mi sembra sto guadagno tecnologico
Cosa c'entrano tela e pennello adesso?