Ahia adesso parte il grafico a torta su quanto siano più sicuri gli stati dell'Unione dove non ci sono regole restrittive sul porto d'armi per i civili.
Sì, Blake. Ciao, Bl... spe', stavolta ha ragione!
di certo vedere il tizio che ha ucciso una dozzina di persone al cinema arrestato senza un graffio...e sto tizio con 10 persone armate che gli urlano come matti....veramente 2 pesi e 2 misure, oppure uno è bianco altro un nero?
Grazie gilthas stavo proprio aspettando che qualcuno lo tirasse fuori 
Secondo il principio di azione-reazione avanzato da alcuni qui dentro, avrebbero dovuto chiamare un air strike con A-10 equipaggiato di Bombe incendiarie
Secondo il principio di azione-reazione avanzato da alcuni qui dentro, avrebbero dovuto chiamare un air strike con A-10 equipaggiato di Bombe incendiarie
Per quel che vale la mia opinione, riguardo la legislazione su questo argomento specifico io credo che la legge italiana e la legge americana siano due esempi di estremizzazioni che aborro in toto (e purtroppo mi tocca pure viverci in una, l'Italia).
In USA sono dei fascisti senza se' e senza ma, basta andare su youtube e si vedono cose tipo il poliziotto che spara in faccia a un bastardino di 5 kg perche' la legge glielo consente e, poverino, chissa' quali malattie potrebbe prendere da un eventuale morso.
In Italia meglio essere un delinquente che un onesto cittadino: basti pensare che io (come lo sono davvero), praticante di difesa personale, potrei anche ipoteticamente immobilizzare un ladro che mi entra in casa, procurandogli il minimo danno possibile (non parlo quindi si sparargli o picchiarlo) e aspettare i carabinieri e venire poi accusato di sequestro di persona... Lasciamo stare poi se e' minorenne (come lo sono quasi tutti gli zingari che ti trovi in casa) i casini che non mi escono. O il carabiniere picchiato a sangue e ucciso dai fumati al rave party, guai se si fosse difeso sparando, un altro Giuliani e rotture di cazzo per 10 anni.
Ma io dico, e' cosi' assurdo sperare in una legge che tuteli l'onesto e punisca il disonesto, rispettando si' i suoi diritti di essere umano, ma al contempo utlizzando quel minimo indispensabile di forza per impedirgli di nuocere?
Nel caso specifico, ci voleva tanto invece di sparargli come una bestia, circondarlo con gli scudi antisommossa, sparagli una "taserata" elettrica, prenderlo a pallettoni di gomma, tirargli una flashbang/lacrimogeno, spruzzarlo con l'idrante e/o tutte queste cose insieme?
Che poi in Italia, oltre a non fare nulla di tutto cio', lo avrebbero probabilmente rilasciato dopo 1 mese per disturbi mentali, ecco, quello e' l'altro discorso che dicevo.
In USA sono dei fascisti senza se' e senza ma, basta andare su youtube e si vedono cose tipo il poliziotto che spara in faccia a un bastardino di 5 kg perche' la legge glielo consente e, poverino, chissa' quali malattie potrebbe prendere da un eventuale morso.
In Italia meglio essere un delinquente che un onesto cittadino: basti pensare che io (come lo sono davvero), praticante di difesa personale, potrei anche ipoteticamente immobilizzare un ladro che mi entra in casa, procurandogli il minimo danno possibile (non parlo quindi si sparargli o picchiarlo) e aspettare i carabinieri e venire poi accusato di sequestro di persona... Lasciamo stare poi se e' minorenne (come lo sono quasi tutti gli zingari che ti trovi in casa) i casini che non mi escono. O il carabiniere picchiato a sangue e ucciso dai fumati al rave party, guai se si fosse difeso sparando, un altro Giuliani e rotture di cazzo per 10 anni.
Ma io dico, e' cosi' assurdo sperare in una legge che tuteli l'onesto e punisca il disonesto, rispettando si' i suoi diritti di essere umano, ma al contempo utlizzando quel minimo indispensabile di forza per impedirgli di nuocere?
Nel caso specifico, ci voleva tanto invece di sparargli come una bestia, circondarlo con gli scudi antisommossa, sparagli una "taserata" elettrica, prenderlo a pallettoni di gomma, tirargli una flashbang/lacrimogeno, spruzzarlo con l'idrante e/o tutte queste cose insieme?
Che poi in Italia, oltre a non fare nulla di tutto cio', lo avrebbero probabilmente rilasciato dopo 1 mese per disturbi mentali, ecco, quello e' l'altro discorso che dicevo.
Devi massacrarlo di botte che se le deve ricordare, poi lo droghi, poi ti fai qualche ferita da difesa e poi chiamo gli sbirri.
LoTHaR da quant'è che non scopi?
No perchè mi sembra che tu abbia una fonte di rabbia mal indirizzata.
No perchè mi sembra che tu abbia una fonte di rabbia mal indirizzata.
E se credete che abbia scritto una marea di cazzate, ecco le prove:
Poliziotti usa classici, uomo con nunchaku che fa il pirla, portano un esercito e gli tuonano:
Poliziotti stranamente normali (o come intendo io la normalita'), uomo con katana, lacrimogeno + idrante = arresto pulito.
Poliziotti usa classici, uomo con nunchaku che fa il pirla, portano un esercito e gli tuonano:
Poliziotti stranamente normali (o come intendo io la normalita'), uomo con katana, lacrimogeno + idrante = arresto pulito.
Ma cosa c'entra? Quindi non si dovrebbe parlare delle regole d'ingaggio della polizia statunitense che è un modus operandi un attimino esagerato e che in molti casi tende con naturalezza a portare ad eccessi gratuiti? E sarà un caso che difficilmente si vedono questi eccessi nei confronti dei "bianchi"?
E' inutile dire che c'è "più criminalità" un pò a giustificare i comportamenti eccessivi. E' inutile giustificare questi comportamenti "solamente" perchè tutti potrebbero avere un arma da fuoco in tasca....sbaglio o è la legge americana a permetterlo? E' inutile paragonare certi episodi accaduti in Italia con quelli che accadono negli USA....siamo su due livelli totalmente differenti.
D'altronde in un paese dove la costituzione dice:
A well regulated Militia, being necessary to the security of a free State, the right of the people to keep and bear Arms, shall not be infringed.
non c'è da meravigliarsi più di tanto quando vediamo certe scene.
E' fuori da ogni dubbio che un poliziotto USA lavora in un contesto sociale nettamente più difficile di quello di molti altri paesi civili e che quindi deve per forza di cose essere meno "amichevole" ma questo non li giustifica.
Sull'abuso del taser se ne potrebbero dire delle belle.
Ogni paese nel mondo ha le sue luci e le sue ombre e sicuramente in USA ci sono molte ombre sulla sicurezza del cittadino e su chi vi deve vigilare.
Il punto fondamentale in queste discussioni è che se ne parla troppo in maniera distaccata ed è troppo facile dire "è la legge" cosa tra l'altro sbagliata dato che la legge USA non dice "uccidi". Magari a volte sarebbe utile provare ad immedesimarsi ed a ragionare nell'ottica "se fosse capitato a me cosa avrei fatto/provato".
L'episodio in questione è veramente imbarazzante. 10 poliziotti con le armi attive che puntavano ad altezza uomo a 180° di visuale (quindi comprendendo anche i marciapiedi con gli annessi rischi per i civili), un demente palesemente rincoglionito con un coltello in mano al centro della strada, i civili ai lati della strada che tranquillamente camminano facendosi i cazzi propri (alcuni chiaramente disinteressati) e qualcuno a fare le foto....ma di cosa stiamo parlando?
E' inutile dire che c'è "più criminalità" un pò a giustificare i comportamenti eccessivi. E' inutile giustificare questi comportamenti "solamente" perchè tutti potrebbero avere un arma da fuoco in tasca....sbaglio o è la legge americana a permetterlo? E' inutile paragonare certi episodi accaduti in Italia con quelli che accadono negli USA....siamo su due livelli totalmente differenti.
D'altronde in un paese dove la costituzione dice:
A well regulated Militia, being necessary to the security of a free State, the right of the people to keep and bear Arms, shall not be infringed.
non c'è da meravigliarsi più di tanto quando vediamo certe scene.
E' fuori da ogni dubbio che un poliziotto USA lavora in un contesto sociale nettamente più difficile di quello di molti altri paesi civili e che quindi deve per forza di cose essere meno "amichevole" ma questo non li giustifica.
Sull'abuso del taser se ne potrebbero dire delle belle.
Ogni paese nel mondo ha le sue luci e le sue ombre e sicuramente in USA ci sono molte ombre sulla sicurezza del cittadino e su chi vi deve vigilare.
Il punto fondamentale in queste discussioni è che se ne parla troppo in maniera distaccata ed è troppo facile dire "è la legge" cosa tra l'altro sbagliata dato che la legge USA non dice "uccidi". Magari a volte sarebbe utile provare ad immedesimarsi ed a ragionare nell'ottica "se fosse capitato a me cosa avrei fatto/provato".
L'episodio in questione è veramente imbarazzante. 10 poliziotti con le armi attive che puntavano ad altezza uomo a 180° di visuale (quindi comprendendo anche i marciapiedi con gli annessi rischi per i civili), un demente palesemente rincoglionito con un coltello in mano al centro della strada, i civili ai lati della strada che tranquillamente camminano facendosi i cazzi propri (alcuni chiaramente disinteressati) e qualcuno a fare le foto....ma di cosa stiamo parlando?
Ma smettetela di dire cose false. Siccome l'ho letto qualcosa come una dozzina di volte, penso che sia di dovere precisare che NON IN TUTTI GLI STATI funziona cosi. Anzi, in nessuno. Non è che entri, compri e ti fanno lo scontrino e vai a casa. Poi, soprattutto a NY, dove prendere un porto d'armi è complicatissimo dopo l'11 settembre.
Da qualche ora, meglio che non mi vedi quando è qualche mese allora.
quando leggo queste notizie e certe discussioni mi viene in mente sempre questa storia, sarà poco attinente? A volte mica tanto
Sarà il caso che sia tu ad informarti bene sulla questione, hai grosse ma grosse lacune ed è troppo facile dire "non è così" non articolando meglio la tua affermazione.
Ti spiego come funziona.
1. io cittadino americano vado in un armeria con l'intenzione di acquistare un arma;
2. l'armaiolo mi chiede un documento di identità valido, che tipo di arma voglio acquistare e mi dice di ripassare tra tipo 2 giorni;
3. l'armaiolo inserisce le mie generalità in un sistema effettivamente efficientissimo dove sono raccolte tutte le informazioni riguardanti i cittadini americani. Controlla se ho carichi penali pendenti, la loro tipologia e determina se ho i requisiti per acquistare un arma.
4. il sistema da l'ok quindi sono pulito ed abile all'acquisto di qualsiasi tipologia di arma e punizionamento sempre nei limiti dello stato in cui sono residente.
5. torno al giorno prefissato, mi viene rilasciato un nulla osta (che ha la stessa validità del nostro porto d'armi che viene rilasciato DALLA QUESTURA e non da un coglione qualsiasi) e mi viene consegnata l'arma o prenotata e la stessa registrata a mio nome.
Parliamo di restrizioni in maniera sintetica:
- i minorenni non posso comprare ed usare armi da fuoco di qualsiasi genere ma possono usare armi da caccia se accompagnati da un maggiorenne;
- gli stati possono avere delle restrizioni per quanto riguarda i calibri acquistabili o la tipologia dell'arma. Ad esempio in texas puoi comprare un Barret, in altri stati assolutamente no. Quindi non esistono restrizioni che proibiscono a prescindere l'acquisto di un'arma ma al massimo di un arma nel particolare;
- altre restrizioni ovviamente riguardano la semplice fedina penale del soggetto che richiede l'acquisto di un arma.
Su 50 stati, in 48 c'è la totale libera vendita delle armi secondo i criteri che ti ho scritto sopra.
La corte suprema (il massimo organo statunitense) ha emesso una sentenza nel 2008 dove sancisce la libera vendita delle armi. Il provvedimento impone di fatto il divieto alle leggi statali e comunali di limitare il diritto di possedere e portare armi, sancito dal secondo emendamento della Costituzione Usa.
Nell'Illinois e a New York vigono determinate restrizioni per la vendita e possesso di armi ma la sentenza della corte suprema riporterà alla "normalità" questi due stati entro breve tempo (se non già da ora ma non mi ricordo e non ho voglia di googlare), cosa già accaduta allo stato di Washington.
Poi ci sono casi particolari come in California dove è vietata la vendita di polvere da sparo per paura delle bbbbombe.
In sintesi, attualmente in tutti gli stati si può tranquillamente comprare una pistola o un fucile "normale" avendone i requisiti di base.
Amen
Ti spiego come funziona.
1. io cittadino americano vado in un armeria con l'intenzione di acquistare un arma;
2. l'armaiolo mi chiede un documento di identità valido, che tipo di arma voglio acquistare e mi dice di ripassare tra tipo 2 giorni;
3. l'armaiolo inserisce le mie generalità in un sistema effettivamente efficientissimo dove sono raccolte tutte le informazioni riguardanti i cittadini americani. Controlla se ho carichi penali pendenti, la loro tipologia e determina se ho i requisiti per acquistare un arma.
4. il sistema da l'ok quindi sono pulito ed abile all'acquisto di qualsiasi tipologia di arma e punizionamento sempre nei limiti dello stato in cui sono residente.
5. torno al giorno prefissato, mi viene rilasciato un nulla osta (che ha la stessa validità del nostro porto d'armi che viene rilasciato DALLA QUESTURA e non da un coglione qualsiasi) e mi viene consegnata l'arma o prenotata e la stessa registrata a mio nome.
Parliamo di restrizioni in maniera sintetica:
- i minorenni non posso comprare ed usare armi da fuoco di qualsiasi genere ma possono usare armi da caccia se accompagnati da un maggiorenne;
- gli stati possono avere delle restrizioni per quanto riguarda i calibri acquistabili o la tipologia dell'arma. Ad esempio in texas puoi comprare un Barret, in altri stati assolutamente no. Quindi non esistono restrizioni che proibiscono a prescindere l'acquisto di un'arma ma al massimo di un arma nel particolare;
- altre restrizioni ovviamente riguardano la semplice fedina penale del soggetto che richiede l'acquisto di un arma.
Su 50 stati, in 48 c'è la totale libera vendita delle armi secondo i criteri che ti ho scritto sopra.
La corte suprema (il massimo organo statunitense) ha emesso una sentenza nel 2008 dove sancisce la libera vendita delle armi. Il provvedimento impone di fatto il divieto alle leggi statali e comunali di limitare il diritto di possedere e portare armi, sancito dal secondo emendamento della Costituzione Usa.
Nell'Illinois e a New York vigono determinate restrizioni per la vendita e possesso di armi ma la sentenza della corte suprema riporterà alla "normalità" questi due stati entro breve tempo (se non già da ora ma non mi ricordo e non ho voglia di googlare), cosa già accaduta allo stato di Washington.
Poi ci sono casi particolari come in California dove è vietata la vendita di polvere da sparo per paura delle bbbbombe.
In sintesi, attualmente in tutti gli stati si può tranquillamente comprare una pistola o un fucile "normale" avendone i requisiti di base.
Amen
Gli ha tirato un colpo Gbogbo
Il discorso sulle armi che state facendo è ampiamente superato cmq.
Se non ricordo male il killer della prima di batman comprò tutto su internet... quindi figuarsi.
Se non ricordo male il killer della prima di batman comprò tutto su internet... quindi figuarsi.
Su internet aveva acquistato le munizioni e non le armi. Le armi le aveva acquistare regolarmente in armeria.
Amon una domanda: come viene regolato il trasporto e la detenzione delle armi in ambito federale ? Mi spiego meglio, correttamente affermi che da stato a stato variano le norme con consentono l'acquisto di determinate armi in base a parametri come il calibro, il tipo di munizionamento od altro; ma se, ad esempio, un cittadino texano perfettamente in regola acquistasse il classico Barrett nel suo stato dove questa arma è concessa e poi decidesse di trasferirisi a New York, potrebbe mantenere il possesso dell'arma in questione ? E con quali limitazioni nel caso ?
ma studiare un po no eh ?
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"Noi riteniamo come indubitabili queste verità: che tutti gli uomini sono stati creati uguali e che sono stati dal Creatore dotati di certi diritti inalienabili, quali la Vita, la Libertà e la ricerca della Felicità".
4 luglio 1776
Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America
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E questo perchè cozza con la mia affermazione ?
Non può. Infatti il passaggio da uno stato all'altro con i tipi di armi vietato penso sia proprio un reato federale.