Stampa 3d e passa la paura. 
non ho il posto, e stampare unità grosse costa pure, se fatte stampare da qualche parte
Parlavo Latham e “Infernal Brush”, che se non ricordo male è stato uno dei membri dell’Eavy Metal o lo è tuttora.
Su Instagram ce ne sono di attuali che seguo.
Squidmar ha ripreso forse un 5-6 anni fa quando ha ricominciato con Warhammer, a me piace un sacco come dipinge, ma ce ne sono altri che per me sono spaziali e irraggiungibili.
Guarda che il lato del pennello lo uso sempre per gli highlights, penso dalla seconda o terza miniatura, nei punti dove si può usare e per l’ultimo step.
Per esempio, in ognuna di quelle fatte.
Qui è l’ultima che sto facendo:
La punta della bic è di riferimento, 'sta cosa è zoomata macro, altrimenti di ‘ste linee manco te ne accorgi quasi (poi la parte a destra l’ho fatta mille volte meglio, non ho “premuto”, quella a sinistra un po’ meno, mi sa che son partito da lì e ho corretto il tiro in corsa, ma è difficile da controllare la pressione). Questo è tutto “side” highlights. Anche lì dietro, dove si attacca il jetpack.
Ma qui non si fanno i “tre” passaggi, penso manco gli artisti eavy metal credo, perché non c’è spazio.
Qui sotto, lo stivale:
Dove si capisce cosa intendo dire (però vabbè, qui è 'na foto macro, cioè mi sono accorto che c’è una setola del pennello incastrata nel colore, ma manco con la lente d’ingrandimento la vedi dal vivo).
Lo stile Eavy Metal prevede tre linee di highlights:
- Il più spesso, che lì ho sbagliato e non si vede praticamente, ma è fatto di Macragge + Calgar Blue (mi sa che l’ho coperto con la seconda linea di highlights );
- Quello di Calgar Blue che deve essere praticamente la metà del primo;
- Il più sottilissimo-issimo, bordino, di Fenrisian Gray, che dovrebbe essere un terzo del primo.
Quest’ultimo può essere fatto, dove si può, con il lato del pennello.
Ma non lo puoi fare ovunque per via di come sono fatte le miniature e, per di più, non impari il controllo del pennello reale.
Perché uno deve imparare a usarlo praticamente a mano libera e puoi ottenere quei risultati.
Perché il punto è semplice, imparato a controllare il pennello, è quasi banale:
- La punta di un pennello per miniature è molto, molto sottile (usando i kolinsky o sintetici validi);
- Se tu “abbassi” il pennello verso la miniatura, le setole si aprono di più, e quindi “calcando” la linea viene più spessa;
- Imparare a dosare questa altezza rientra nell’imparare a usare un pennello e dare correttamente i colpi con lo stesso: stai più alto\distante con le setole? Le setole non si “premono” tanto contro la superfice e quindi hai una linea “sottile”, MOOOOOOLTO sottile. Se premi di più, “abbassando” il pennello contro la miniatura, allora le setole coprono una superficie maggiore.
Puoi ottenere risultati ocme quello benissimo a mano libera, lo so perché in certi punti li vedo sulle miniature, ma è proprio difficile e rientra nel gioco di “controllo” del pennello e della punta.
Ti “allontani” → Sottile
Ti “abbassi” → Largo
Così tu puoi controllare la “larghezza” della pennellata.
Poi c’è da aprire il discorso sulla pennellata “tirata” e quella “di lato”, dove sulla prima ha più controllo e giochi con le setole e l’altezza come detto; sulla seconda hai meno controllo, poi vabbè quelli bravi-bravi-bravi lo ottengono ugualmente, ma c’è più incertezza nelle setole.
Perché “tirando” restano unite e precise, le controlli, controlli la punta e dove va, sul laterale no.
Poi arriva l’highlights di lato, va benissimo su certi punti per il passaggio, quando però anche la forma della miniatura lo consente: spigoli.
Di base devi avere quelli, appoggi e passi, delicatamente, e sei a posto.
Ma se non hai spigoli?
Lì nasce il problema dell’highlights interno agli spallacci dei marine per esempio, o quelli liberi, che vengono fatti anche a lato del “crestino” sull’elmo.
Oppure quelli su tante altre zone della miniatura.
Quando sei lì col pennello e immagini di riferimento di questo stile, e vedi 'sti highlights in certi punti, fatti a mano libera, resti di sasso e ti dici: ma come cazzo ha fatto a esser così preciso.
Ci sono stili più realistici e impressive per me, ma con questo impari proprio e fai vedere che sai controllare il pennello, che cioè le pennellate le decidi tu e non sei in balia del colore e delle setole.
Non a caso, nei requisiti per diventare artista eavy metal, dicono pure di inviare foto di Space Marines, perché sono quelli che si prestano di più, con tutte quelle forme e curve.
Successful applicants’ portfolios will contain images of Warhammer miniatures that show off the applicant’s best work; ideally, some of those images should be Space Marines painted in the ‘Eavy Metal style. Rest assured, all applications will go straight to the team.
Poi, come detto, io so la teoria e sto cercando di metterla in pratica, ma è più facile da dirsi che a farsi.
Devo imparare a controllare sicuramente meglio il pennello e la consistenza dei colori, perché pure questa è fondamentale.
Uno prima di buttarsi a fare chissà cosa, imho, deve imparare proprio le basi:
- Stesura bella dei colori base, uniforme;
- Quindi saper miscelare bene il colore, in maniera tale che non sia “pesante” o troppo “acquoso”;
- Saper controllare il pennello e capire che pennellata usare, dove usarla;
- Postura delle mani, tenerle ben ferme e salde;
- Etc, etc.
Poi oh, non ti dico la soddisfazione comunque nel farle quelle linee a mano libera, sono solo linee, ma quando ti vengono e magari è solo un piccolo pezzettino, il contorno del tallone che ti è venuto sottile e preciso come volevi, godi
Due secondi prima magari hai sbroffato come un deficiente oppure non ti sei accorto che la punta intanto si era seccata, perché ti sei distratto a guardare il cane e avevi caricato male il pennello, la passi, e smerdi.
Ma ci sta, perché è il processo d’apprendimento, spero di riuscire ad arrivare ad avere quel controllo del pennello che molti hanno.
Perché sì, va bene, uno vede le miniature dipinte così, di “default” sulla scatola e ti sembrano, boh, banali rispetto ad altri lavori che son tutti glazing, stocazzo, stippling con spugnature con scappellamento a destra, e roba wow.
Poi provi a farli e dici, sticazzi, che controllo del pennello che devi avere.
Li vedi larghi, perché io al momento ho quel controllo del pennello, ma teoricamente dovrebbero essere spessi come quelli del tizio sopra 
Però è tutto bello
No fatte stampare no, dicevo prendersi una stampante.
se mi dai un ambiente con scambiatore d’aria per la resina, la compro
ho provato a convincere un mio amico, ma non ne vuole sapere. 
Guardavo il video di Infernal Brush che hai linkato e, guardando le foto delle tue miniature…
E’ possibile tu debba diluire di più la pittura per i primi due (in particolare per il secondo) highlights? 
Edit:
O, alternativamente, che le 3 sfumature di colore (base, primo e secondo highlight) debbano essere più vicine tra loro?
Devo migliorare il tratto e renderlo più sottile, non è questione di dissolvenza/blending.
Anche io stilisticamente preferisco la sfumatura alla riga netta ma lo stile della GW e’ quello delle righe nette.
Rende tutto un filo piu’ cartonoso ma i risultati sono gia’ ottimi e permettono ad uno che comincia di non impazzire con blend o glaze vari.
Non è un vero amico. 
Eccomi, purtroppo, a tediarvi nuovamente con l’ultima che ho fatto.
Però mi sono impegnato con un tappo di sughero questa volta, molto di più.
La miniatura era in una posa banale, cioè solita e uguale a tante altre, quindi volevo metterci qualcosina in più ecco.
Sughero tagliato.
Sughero tagliato e disposto sulla base, ci ho messo avanzini di sughero, dati dai tagli che ho fatto, oltre che infilarci dei pezzi di metallo delle graffette.
La roba nera che vedete in terra, come detrito, è praticamente quello schifo di colore che incrosta tutto sui bordi delle boccette demmerda della Citadel, che son decenni che non ha capito come cazzo farle (imparate da Vallejo, Army Paint e TUTTO IL FOTTUTO MONDO).
Però ora gli ho trovato un’utilità.
Qui ci ho aggiunto dello schifomerda bianco per fare tipo polvere-polverizzata.
Mentre qui volevo metterci un tubo, non so, ci stava bene, mi piaceva come idea, era ganzo il tubo, quindi è un tocco di sprue che faccio finta essere del metallo.
Mano di primer (ve l’ho saltata) più un primo grigio, colori base, roba un po’ così.
Buchi dei proiettili, etc.
Sbem un po’ di Nuln Oil sul muro con dell’Agrax Earthsade da altre parti.
Qui l’altro lato con il tubo:
E niente, alla fine ci ho messo la miniatura:
PERFETTAMENTE NASCOSTO SIGNORE!
Ah, ho provato a fare tipo il weathering sul muro, quelle robe scure colanti, ho guardato un po’ di immagini di muri oggi e niente, sembrava carino.
Ho provato a usare pure un po’ di pigmenti, sia sulla mini che sulla basetta, che un po’ ovunque per giocare.
Quindi, con ordine:
- Ringrazio chi mi ha consigliato di usare il sughero, perché è stato divertentissimo pure questo, cioè vedere 'ste cose trasformarsi è fighissimo;
- Ringrazio chi mi ha detto di usare i gessetti, perché è figo;
- Spiace per highlights, son sempre larghi, ma era già finita la miniatura quando ho iniziato la discussione ieri Giuro, con la prossima mi impegno di più.
Resta sempre il fatto che dal vivo è mille volte meglio
Edit - allora, i buchi di proiettile del muro erano fighi, giuro, ma son stati coperti dalla miniatura e non si vede un cazzo. Però ero indeciso tra buchi e quella spaccatura del sughero, ha vinto la spaccatura.
1 Like
Il muro mi piace tantissimo, te lo copierò sicuramente, non so ancora per cosa ma prima o poi te lo copio
glielo dico sempre.
avremmo già fuso 3 schermi a forza di stampare, a quest’ora 
Il muro con scritto Cadia 
…
cross-universo
O Isha,
here I stand
on the last shore,
a sword in my hand.
Ulthuan shall never fall!
THE PLANET BROKE BEFORE THE GUARD DID
Altro pezzo sempre oldino
Spada terribilmente tirata via. 
Comunque concordo con eike. Impossibile fare foto decenti. Oltretutto la stessa foto cambia in base al pannello o device in cui la guardi. Faccio foto e sullo smartphone “dai ci siamo”.
Passo al monitor “mmmh”. Passo al tablet “cazzo e sta roba?”. Impossibru.
2 Likes
Sì, ora sto smadonnando e ho trovato un giusto compromesso, ma devo sistemare lo sfondo su Lightroom, almeno così riesco a metterlo bianco in tutte.
Almeno quello
Che mini era questa? Di che marca?
Miniatura della Rakham, gioco confrontation/ragnarok.
1 Like
penso una delle più brutte, e si che la rakham ha/aveva roba fighissima.
prima che fallisse gli ho comprato una scatola di blister di roba varia, da usare in gdr vari, di roba strafiga. erano anni avanti a GW al tempo a livello di sculpts…