Mental Health: A&D - I buoni e i "cattivi"

scusa ma quali prove?


Prego, facci sapere poi come hai *scovatoh gli abusih* ma senza mettere in dubbi alcun materiale sanitario e rimanendo nel tuo ruolo, che voglio farmi due risate.
Minchia la bava che cola dalla rabbia sulla tastiera


Ma infatti se uno dopo tutte queste pagine di topic non ha ancora capito che può lavorare sull'ambiente di lavoro e non sul lanciarsi in fantasiose valutazione di legittimità del materiale sanitario impugnato dal lavoratore, è una causa persa. Non a caso anche in qui in italia possono mandarti il medico dell'asl a controllare come stai, non viene certo il boss a casa a farti la lettura del volto o a raccogliere testimonianze dai colleghi. Con questo davvero chiudo tanto ripeto la stessa cosa da 6 pagine.




Vedete, questo sono delle risposte argomentative interessanti. Ho detto prima che non voglio sostituire il medico ma non posso stare fermo a fare un cazzo in maniera passiva e negativa come era stato proposto poco fa perche perdo il mio team. Semplicemente. Sarebbe piu facile per me stare zitto e fare il manager che tanti di voi criticano e probabilmente sotto sotto invidiano (??) ma no, non voglio farlo e non voglio farmi annullare il cervello e fare il corporate manager che voi crediate io sia per non so quali fantastiche ragioni. I punti che ho quotato qui sono ottimi e di stimolo per me. (Nessuna rabbia, daje rega non stiamo al liceo).
Ma guarda che non c'è rabbia, a me anzi non frega davvero nulla, lavoro per i fatti miei come libero professionista nella sanità quindi proprio l'ambito d'ufficio non mi tange. In UK a fare il manager ci stai tu, devi essere tu a sapere se esiste o meno un organo equiparabile al controllo Asl nostro, ma ti dico già che comunque anche nel caso in cui, non sarebbe certo il medico del lavoro o dell'asl a mettere in dubbio una diagnosi specialistica, verosimilmente. Men che meno in un campo come la pschiatria, di cui nessun medico capisce nulla se non gli specialisti che vi lavorano, per questo realmente mi chiedo cosa tu intenda fare escludendo l'opzione manager a cazzo duro che si improvvisa tuttologo. Purtroppo e perfortuna hai le mani abbastanza legate e se, come posso anche credere, hai nel team qualcuno che marcia su dei referti falsi il meglio che puoi fare è cercare di capire cosa nell'ambiente di lavoro o nella selezione personale porti a casi ripetuti di questo tipo. Se invece si tratta di pochi casi singoli, temo sia "fisiologico". Se poi ti sta sul cazzo di essere circondato da depressi più o meno gravi ma veri, mettiti l'anima in pace, come diceva crism1 è una delle patologie più diffuse di tutto il mondo occidentale. Dovessi dare una stima spannometrica, direi che praticamente il 30% degli adulti che incontri o sono distimici o sono dei ciclotimici




Solo qualche anno.
https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/07/05/news/parma_dipendente_comunale_si_finge_malato_per_anni_la_finanza_gli_sequestra_57mila_euro-230424634/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P9-S1.4-T1

Che poi il bello e che le critiche magari arrivano da liberi professionisti con davanti carriere che li porteranno a guadagnare come piccoli manager ma senza bisogno di sottoposti.

La faccia come il culo lalalalal
daje fobes, mena duro
Io sono pacifista mica me la prendo con gli psicanalisti che non hanno dipendenti ma cianno la porche emergendo dalla spazzatura con una cipolla in mano.

GalahhhhhaaaaaaDDD Crismy se sentito toccato prova a inveire anche contro di lui usando la roba socialista che sbraiti di solito
Ma anche basta?
mica se ne accorge
Si usa troppo spesso il termine analista a sproposito.


Temo che tu abbia una idea abbastanza confusa sulle retribuzioni degli stessi, non fanno tutti il chirurgo o il notaio.
si ma poi di che parliamo, è lo staple del capitalismo strapagare i manager X ordini di magnitudo in più ripetto ai dipendenti, così sono più incentivati a far performare di più il team, sono più competitivihh!!! and whatnot. Una figura comparabile ad uno dei più grossi autopompini della storia dell'umanità, quando per far performare il team basta ridistribuire e non pagare il 300% un mentecatto cresciuto a counseling e self help.
intervengo brevemente (spero) perchè rimango sempre sorpreso della facilità con la quale si derubricano i disturbi mentali.
siamo in emergenza.
non so se ci rendiamo conto della società nella quale stiamo vivendo. forse basta un televisore a rate, una console o una macchina per mettere davanti ai nostri occhi uno schermo, forse la voglia di sopravvivere e il nostro istinto di autoconservazione ha bisogno di piccolissimi stimoli per non vedere la realtà, ma stiamo parlando di interi pezzi di popolazione, persone in carne e ossa, che sono costrette a comportarsi come automi.
ci sarà sempre qualcuno che sta peggio di noi: non per questo dobbiamo lasciare che in nome di questa verità universale qualcuno ci calpesti per dirci che siamo solo dei viziati.
stiamo basando il funzionamento della nostra vita sul "c'e' sempre qualcuno che sta peggio, quindi se non sei felice stai zitto e pensa a loro" quando dovremmo dire "per quale motivo dovremmo stare al mondo, se non per stare bene?".
le disgrazie, i dolori, i lutti accadono e accadranno sempre. non sto parlando di una visione idilliaca dove la gente si alza col sorriso a trentadue denti (che ironicamente è quello che si vuole forzare, felici di aver vinto la lotteria e di non essere in una grotta in pakistan o in un lago di fango in niger) sto parlando di svegliarsi al mattino e avere voglia di vivere. non ci si pensa mai, ma quanto è sbagliato alzarsi al mattino e avere voglia di morire? che dissonanza mostruosa è, rispetto al nostro naturale istinto? la nostra mente viene piegata e deformata come i piedi delle geishe da scarpine minuscole che ci promettono che andrà sempre meglio,una religione ormai, "obbedisci a qualcuno e tra poco sarai felice, e se non riesci, riempi il vuoto con tutto quello che c'e'".

che spreco. che enorme spreco di tempo, di umanità, di possibili esperienze perse per sempre nel nome dell'immenso castello di carte che ci tiene al sicuro, che nutre le nostri menti deformi con promesse fideistiche, collari ideologici che servono solo a tenerci attaccati al muro, finchè morti non ci separi da questo scempio.


Da quel poco che so (ma correggetemi se sbaglio, non ho esperienza di prima mano) se mi metto in malattia e il datore di lavoro sospetta che sto facendo il furbo può mandarmi la visita fiscale a casa, in modo che possa verificare se sto male davvero o se sono andato al mare.

Non si può fare la stessa cosa a prescindere se la malattia è fisica o mentale? Se hai uno che si mette continuamente in malattia per depressione gli mandi la visita a casa e poi sarà il medico a valutare.
Ma certo che si può, è solo che prob non gli piace le risposte che gli danno i medici


E' che dopo più di dieci pagine in cui la soluzione più ovvia non veniva neanche lontanamente nominata da nessuno mi è venuto paradossalmente il dubbio