La critica la vedo quando quello che dice non compiace il pubblico ma fa capire cosa è fatto bene e cosa no a livello oggettivo, così come lo sa chi ci lavora, di modo che lo spettatore attento faccia sua questa conoscenza e sappia distinguere poi da solo.
Grazie a questo spunto poi sono riuscito a guardare film che a gusto mio pensavo fossero schifosi (generi che non guardavo, o trame che mi parevano stupide o assurde, o anche come sceneggiatura) e ho capito che il film può valere anche se non ha nulla a che vedere con quel che piace a me. Cacchio adoro il Filo Nascosto e parla di un argomento e un contesto che mai sarei interessato a seguire, perchè è un gran film lo stesso. O film di guerra a me che sono pacifista e antimilitarista convinto, o riesco a dire che Maverick è fatto male anche se mi piacciono esteticamente gli aerei da guerra e sono un fisico e cosa cosa si può davvero fare e cosa no.
Se però fossi partito con l’impressione da prima visione, avrei perso centinaia di film che ora adoro “anche ma non solo” grazie a lui.
Poi se leggi svariate critiche di veri ‘critici’ inorridisci eh… solo che se poi magari a gusto tuo ti fa schifo matrix nuovo e la critica lo loda a te naturalmente rifuggi, se lo schifa allora la approvi…su quello devi (dovresti) capire quanto davvero ci hai ragionato e quanto sei contento che ti diano ragione e basta, se ti interessa capirne di più…altrimenti te ne freghi ma allora te ne deve importare zero anche dell’opinione di critici o youtuber, sia a favore che contro.
Eh, per esempio, mettiti nei suoi panni e scrivi sul topic dedicato che il film è fatto male così e così come ‘‘ovviamente’’ dici di vedere, (e non sul se ti piace o no che per me è sempre una cosa diversa), capirai che ormai non interessa sapere come capire meglio se un film del genere è buono o no, interessa solo 'a me piace, quindi è bello…e se mi dici che non è bello, non lo fai per aiutarmi ma per offendermi, quindi sbagli e sei un coglione".
Difatti non ci scrivo 
Oh poi questo topic l’ho aperto anche per, magari, darvi una conoscenza ‘interposta’ di frusciante, quindi ovvio che essendo suo amico non prendete cosa dico come sacro, ma se non potete/non vi interessa venire apposta a parlarci di persona, magari è utile comunque rispetto a cosa sembra nei video, lui da 50enne non gli interessa un cazzo seguire i social e parlare con gente non di persona, quindi è difficile se non impossibile parlarne ‘a distanza’.
?
“oh, c’è questo che conosco che ti vorrebbe conosce, quando sei libero/hai voglia/lo tolleri?” 
A me e a Frusciante servirà il Patentino del Critico promosso da Beatrice Venezi?
