spiegalo a me che mi incuriosisce. Bene o male la penso come galaahd, tranne il voglio ma non posso finale che vabbè.
La considerazione di partenza è che il bene più prezioso che abbiamo è il nostro tempo. È una quantità finita e solo per questo motivo preziosissima. Da questo punto di vista qualsiasi cosa ci distolga dal disporre del nostro tempo come meglio ci aggrada (volendo adottare una visione più alta, dal perfezionarci) dovrebbe prevedere un ritorno adeguato.
Essendo come detto in premessa il tempo preziosissimo non esiste adeguata ricompensa imho.
Nella pratica ovviamente si scende al compromesso, si usano parole come "valore di mercato" ed indici quali "qualificazione" per consolarsi del misero (in rapporto a quanto detto) valore attribuito al tempo che sprechiamo in attività perlopiù lavorative.
Quindi a meno che uno non lavori volontariamente, faccia del volontariato o altro, lavorare è già prostituirsi, sia per l'aspetto economico (si affitta se stessi per tot ore, non si dispone di se stessi per tot ore) sia dal punto di vista morale (il compromesso da accettare, che non è solo economico).
A questo punto diventa tutta una questione di possibilità o meglio di trattativa : se hai la possibilità di fare un lavoro che occupi poco tempo e venga ben retribuito scegli quello.
Se per il nostro utente anonimo questa è la sua possibilità di far quadrare il cerchio con le premesse suddette, beh per lui è la scelta migliore.
I Durex sono fatti in Cina, non esistono più da diverso tempo fabbriche di preservativi in Italia.
alla peggio, chiunque faccia di una sua passione un lavoro, che non gli pesa, anzi, ci si diverte, vince su tutta la linea; pero' in questo caso mi sa che uno, dopo qualche anno, inizia a vivere male la figa, il sesso, magari non gli dice piu' molto.
ci si puo' annoiare anche di chiavare, si puo' arrivare ad avere il rifiuto.
gente che non ciula magari non lo concepisce, ma è una cosa normale.
capisci che questa scelta potrebbero farla in moltissimi, e moltissimi non la fanno perchè hanno altri parametri di moralità (giusti o sbagliati che siano)
il problema imho è che questa non è una scelta per fra quadrare il cerchio, ma una scorciatoia (poco tempo, mucho soldi, poco sbatti) che rischia fortemente di non portarti a nulla se viene intrapresa come una "attività" a tempo pieno
perche arriverà il giorno che non ti vorrà piu nessuno perche sei vecchio e brutto rispetto a un rumeno di 25anni, e a 40-50 anni è dura rientrare nel mondo del lavoro se hai solamente nella tua vita ingroppato vacche e preso cazzi in culo a pago.
senza contare poi la questione rischio malattie
perche un prostituo/prostituta che si scopa dai 500 e passa individui all'anno (che non sono suore chiaramente) ha altissimo tasso di prendere qualcosa, sia malattie meno pericolose fino all'aids
e poi quando uno è malato chi lo cura?
il ssn!!!
e quindi chi lo paga?
noi!
e il prostituto che guadagna anche 15-20mila euro al mese in nero le tasse le paga?
no
quindi guardando un po' la situazione a tutto tondo e non solo con un binocolo con campo visivo di 5gradi, il discorso "il corpo è suo, fa quel che cazzo gli pare, non dobbiamo giudicarlo" alla fine qualche crepa ce l'ha
lol
io sono a favore di entrambi, ma non tanto di liberalizzazioni, ne per il primo ne per il secondo caso
per il secondo vorrei quantomeno che ricevesse lo stesso approccio di alcol e tabacco da parte dello stato, con la possibilità di comprare e vendere ai negozi in modo da dare una mano anche agli agricoltori visto che il nostro clima ce lo consente
per le armi non voglio altro che una normativa unitaria (testo unico) e sensata senza limiti idioti e inutili (la legge della rep ceca è parecchio interessante), non ho mai detto di volere le armi libere come il pane
Non vedo perchè scegliere fra essere schiavi e vendersi, visto che il non esser schiavi è in primis un fattore puramente interiore.
Io dico: meglio fare ciò che si ritiene giusto nella vita. Chi esalta il lavoro duro fine a sè, perchè nobilita l'uomo, sbaglia e di gran misura, ma sbaglia anche chi in risposta a questo decide di fare l'esatto contrario
Detto questo, utente anonimo, non ti disgusta profondamente scoparti le sessantenni imbottito di viagra? Come ti senti dopo, come inserisci questo nel tuo vissuto?
Io dico: meglio fare ciò che si ritiene giusto nella vita. Chi esalta il lavoro duro fine a sè, perchè nobilita l'uomo, sbaglia e di gran misura, ma sbaglia anche chi in risposta a questo decide di fare l'esatto contrario
Detto questo, utente anonimo, non ti disgusta profondamente scoparti le sessantenni imbottito di viagra? Come ti senti dopo, come inserisci questo nel tuo vissuto?
Fermo restando che, come ho già detto, ognuno dovrebbe avere il diritto di usare il proprio corpo come preferisce (e quindi la prostituzione dovrebbe essere legale, cosa che la renderebbe anche più sicura e, non secondariamente, anche lucrosa per lo stato e quindi per i cittadini), vendere il proprio corpo per guadagnare lo ritengo poco dignitoso e un pizzico egoista, perchè è un'attività che non "produce" nulla per la collettività, se non soddisfare il piacere sessuale temporaneo di un singolo. Se tutti ragionassero come hai ragionato tu, ci sarebbero più "prostituti/e" che lavoratori "normali" e l'umanità sarebbe ferma al medioevo.
ma la prostituzione è legale, è lo sfruttamento e il favoreggiamento che ti comportano dei problemi, nessun problema se una puttana si affitta un appartamento e batte, il problema è che se si mettono a farlo in modo organizzato qualcuno che prende soldi per una minima sciocchezza (esempio società che gestisce l'edificio, o anche un amministratore che lo cura) vanno nei casini, quindi conviene farlo alla cazzo di cane
la polizia infatti per rompere i coglioni alle prostitute le porta dentro per schedarle, ma si tratta di prendere le impronte e vedere i documenti
ora non so, ma penso che potrebbero fare la stessa cosa su qualsiasi immigrato sospettino sia irregolare
o per esempio anche io e te possiamo andare in questura/comando (a seconda di chi ti prende) se ci vogliono rompere i coglioni e se non ricordo male per tot tempo non serve nemmeno l'autorità giudiziaria a conferirgli il potere quindi...
la polizia infatti per rompere i coglioni alle prostitute le porta dentro per schedarle, ma si tratta di prendere le impronte e vedere i documenti
ora non so, ma penso che potrebbero fare la stessa cosa su qualsiasi immigrato sospettino sia irregolare
o per esempio anche io e te possiamo andare in questura/comando (a seconda di chi ti prende) se ci vogliono rompere i coglioni e se non ricordo male per tot tempo non serve nemmeno l'autorità giudiziaria a conferirgli il potere quindi...
Mod ma splittate?
Questo è il thread/blog del gigolò non il thread per la moralina
Questo è il thread/blog del gigolò non il thread per la moralina
ma è riconosciuta come lavoro?
insomma la puttana ti puo fare la fattura?
Io francamente tutta questa differenza fra farsi fare un massaggio e scopare for fun non ce la vedo, come servizio a pagamento.
Paghi un benessere di cui senti la necessità e che non hai altro modo di soddisfare.
Meno male che c'è chi offre il servizio.
Il GROSSO problema semmai è la nostra falsa moralità che relega queste attività nell'illecito, con tutte le conseguenze del caso.
Se fosse "legalizzato" saremmo tutti più sereni e la malavita avrebbe un appiglio in meno per fare danni.
PS: no, non sono stato con nessuna troia, non per idee bigotte sull'argomento, piuttosto perchè non mi piace l'organizzazione spesso criminale di questo "servizio". In caso contrario, se fosse legale e gestito come qualsiasi altro servizio di benessere.....sicuramente ci andrei, eccome se ci andrei...
PS2: poi la questione prostituzione in relazione ai generi è profondamente asimmetrica: un uomo può vedere la scopata for fun come un massaggio o un trattamento di benessere senza problemi, la donna "generalmente" no, diciamo che è una cosa più rara visto che vivono la questione sessuale più sul lato delle emozioni che sul lato fisico.
In questo caso il servizio per le donne effettivamente sarebbe un pò ambiguo.... cosa ne pensate? (allungo la domanda anche al gigolò visto che ne ha esperienza diretta)
Paghi un benessere di cui senti la necessità e che non hai altro modo di soddisfare.
Meno male che c'è chi offre il servizio.
Il GROSSO problema semmai è la nostra falsa moralità che relega queste attività nell'illecito, con tutte le conseguenze del caso.
Se fosse "legalizzato" saremmo tutti più sereni e la malavita avrebbe un appiglio in meno per fare danni.
PS: no, non sono stato con nessuna troia, non per idee bigotte sull'argomento, piuttosto perchè non mi piace l'organizzazione spesso criminale di questo "servizio". In caso contrario, se fosse legale e gestito come qualsiasi altro servizio di benessere.....sicuramente ci andrei, eccome se ci andrei...
PS2: poi la questione prostituzione in relazione ai generi è profondamente asimmetrica: un uomo può vedere la scopata for fun come un massaggio o un trattamento di benessere senza problemi, la donna "generalmente" no, diciamo che è una cosa più rara visto che vivono la questione sessuale più sul lato delle emozioni che sul lato fisico.
In questo caso il servizio per le donne effettivamente sarebbe un pò ambiguo.... cosa ne pensate? (allungo la domanda anche al gigolò visto che ne ha esperienza diretta)
pare che la tua unica preoccupazioe sia contribuire a sto stato di merda
da questo punto di vista ti do pure ragione : dovrebbero rendere di nuovo legale la prostituzione ed amen.L'unica cosa giusta che hai detto, imho ovviamente, è il discorso morale : ognuno ha la sua e non è detto che la tua sia più giusta di quella dell'OP.
Mi sa che qua entriamo in argomenti troppo vasti e complessi, ma secondo me tagli troppo facilmente la testa al toro quando dici "sceglie la scorciatoia" : a te che te lo impedisce? La morale? Sicuro? Perchè io leggo solo discorso di preservazione di una società del cazzo che manco ci siamo scelti tutto sommato e sulla quale abbiamo zero influenza, della quale siamo dei sacrificabilissimi microingranaggi.
ha detto che le granny non gli dispiacciono
che non sarebbe peggio di oggi, ma secondo il tuo ragionamento tutti quelli che lavorano nel settore servizi non fanno un cazzo? Centri benessere, palestre, estetisti, parrucchieri, etc?
Anche per quanto riguarda il tuo ragionamento, l'unica preoccupazione sembra l'inps
Legalize it!
Preferisco lavorare come uno schiavo in miniera per una miseria o aiutare il cervello di donne mature a liberare endorfine in cambio di soldi e regali?
mhhhh
mhhhh
non è riconosciuta come lavoro, onestamente non sono un commercialista ma non possono farti fattura per quanto ne so e per il pagamento delle imposte non so come funzioni, ma da quanto ne so è un traffico di denaro che sfugge completamente allo stato, ma la prostituzione in se è legalissima
se questa sera vai sulla statale non fai nulla di non consentito, dalle mie parti ti becchi una sanzione per motivi del cazzo, ma bon
mica finisci nel penale
a me lo impedisce la morale, e perchè non mi ci vedo a fare una cosa del genere, non sò , leggilo come pudore.
mi hanno offerto soldi, ho rifiutato , perch era un roito, in alternativa l'avrei fatto aggratis
comunque col cazzo che l'unica cosa giusta che ho detto è sulla moralità, perche anche la questione evasione tasse/aggravio sulla comunità per assistenza sanitaria è corretto
Mauer sono d'accordo anche io, ma questa cazzata di voler imporre la propria morale agli altri è qualcosa di troppo frequente in Italia e che proprio non sopporto.