Pensa che io inizi 80 l’ho messo in auto durante un escursione in cima a una montagna, eravamo in 4, due donne bellissime, io e il mio amico, portai il telescopio newtoniano da un metro e guardammo i crateri della luna piena con all’orizzone il mare siciliano d’estate.
Non ci sono aggettivi adatti per descrivere l’esperienza.
Dopo il primo tiro di roba buona misi l’occhio e dissi “minchia ma si vede pure la base lunare alpha e quella di Vega, toh pure i dischi volanti viola”
E le ragazze
“si, fammi guardare nel buco anche a me”
E dall’auto con gli sportelli aperti andava l’ossigeno a palla, che poi all’aperto si propaga aoe, roba che non te la scordi più.
Dal secondo tiro in poi non è narrabile, livelli di nonsense logorroico da riferimento.
Le ragazze piegate in due dal ridere.