Vero 
Una volta uno è venuto a controllare che stessi veramente scrivendo le cose corrette
avevo la tastiera meccanica in ufficio e sono stato bullizzato dai miei colleghi esasperati dal casino che facevo 
Poteva dargli X-mila euro di premio e invece
Che poi:
con noi partiranno alcuni dei ragazzi che si sono maggiormente distinti nel corso dell’ultimo anno. È un modo per conoscersi meglio anche al di fuori dell’orario di lavoro, rinsaldare il gruppo, fare nuove esperienze insieme e, perché no, premiare l’impegno".
10 dipendenti su 180 Felicissimi gli altri. Il gruppo sarà molto più saldo ora.
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Il viaggio premio assieme al datore di lavoro a mio avviso rientra nella fattispecie di reato del sequestro di persona, anche perché sospetto rientri in un progetto aziendale di espansione sul suolo dell’emirato.
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Tra l’altro, sì.
Cioè questi hanno palesemente pagato per sto articolo per farsi pubblicità e bullizzarsi di quanto fighi e caritatevoli sono.
Ed è un’accozzaglia di disagio e imbarazzo.
ma conoscersi nel senso “ciao, come va” o conoscersi nel senso biblico
Almeno un tempo era tutto più dignitoso e il viaggio premio consisteva solo nell’andare al casino per tenere la mano sotto al culo del capo mentre gioca alla roulette
“Silenzio! Chi è che prega?”
Ma vengono pagati per quei giorni in cui stanno la’ vero?
in b4 le conto come ferie e vi dovete pagare il vitto
Addirittura pagati! Gli offre il viaggio, il resto è tutta passione e spirito di sacrificio
Peggio, solo il biglietto d’andata è incluso del pacchetto premio aziendale.
*Tratto da una storia vera.*
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Gesù cristo
Ma è successo a te??? Mala spedito in un paese esotico lasciato solo a se stesso. Magari tutt’ora Mala vive all’estero 
Azz, no, oppure mi sarei licenziato al mio rientro a mezzo autobomba, però fu quanto riferito.
Comunque dovesse succedere ovviamente appena atterrati piscio tutti e me ne vado per cazzi miei tranne che per le cose pagate dall’azienda. Se non mi paghi le ore e non mi paghi la roba faccio il cazzo che pare a me.
Io ci son stato in quegli eventi un paio di volte, ma lo hanno fatto in diverse aziende solo che sono asociale , una volta in francia vicino marsiglia e un’altra a cagliari (avevamo aperto un nuovo ufficio la’), entrambe le volte tutto spesato per tutti i membri dell’azienda (20-30), weekend lungo ven-sab-dom. Praticamente ogni giorno la mattina dopo colazione un meeting all-hands in cui si discuteva retrospective dell’anno passato, future plans e open day in cui ognuno poteva tirar fuori qualcosa di cui discutere (idee da proporre, cose che non sono andate bene da rivedere, etc). Il pomeriggio di solito girare per la citta’, musei, spiagge, la sera cena assieme e poi gruppetti con chi ti pareva per andare dove cazzo ti pare (io e 2 colleghi sardi e una collega di milano siamo finiti a giocare a biliardino in un bar a cagliari in cui fuori c’era un auto in fiamme, bei tempi).
Tutti e tre i giorni pagati come lavorativi 
E parliamo di una startup eh. Non di una corporate soldi infiniti.
Sono andato anche a dubai una volta con il CFO e CEO per fare delle presentazioni per dei potenziali clienti.
Bella per fare le foto da social, una merda per qualsiasi altro aspetto 
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Potrebbe essere una soluzione per i licenziamenti collettivi.
Gli dai un viaggio premio, senza dirglielo di sola andata. Se non riescono a rientrare in tempo è assenza ingiustificata e scatta il licenziamento per giusta causa.
In più mentre sono in viaggio gli togli ogni accesso all’azienda: badge e pc.