Lo schwa, aka la e capovolta (ə)

[QUOTE=^Chuck^;20549607]ma non è VS la grammatica, ma che cazzo dici :asd:

Se uso il maschile con una persona non binaria e questa me lo fa notare e mi chiede di non farlo, e io rispondo “ma che cazzo dici mica ti sto offendendo, la colpa è la tua che ti offendi, da parte mia non c’è intenzione di offendere è semplice grammatica…” questa non smette di essere grammatica, lo capisci?[/QUOTE]

Se una persona me lo chiede io le chiedo come vuole essere chiamata e lo faccio e lo rispetto, non ho problemi nell’adattarmi alla sensibilità della singola persona.

Ma questo non cambia la grammatica in generale o il significato del “tutti”, cambia come io mi rapporto alla singola persona.

Se un uomo viene e mi chiede di chiamarlo al femminile lo faccio senza problemi, ma non cambia la grammatica che già si rivolge a tutti senza distinzioni, cambia come mi rapporto con quella singola persona.

[QUOTE=Oath;20549614]st’esempio non c’entra un cazzo, l’esempio corretto sei tu che entri in banca e dici ‘salve a tutti’ e una persona non binaria si offende perche’ non l’hai salutata.

e dimme tu se non e’ una cosa ridicola :asd:[/QUOTE]

non è difficile da capire, probabilmente mi spiego male io

vabè borzo è fan delle li-ber-tà che urlava cruciani, figurati se non si schierava per l'idea di sconnettere la parola dal simbolo, che è esattamente il contrario di come la comunicazione funziona dalla notte dei tempi
reductio ad zanzaram immancabile
Non è che vi spiegate male, è che, almeno l'esempio di Oath - libero di prenderlo e farlo tuo - non coglie realmente il senso di "offendersi", così come non coglie quali siano le problematiche descritte da chi abbia sollevato la questione. Se questo è lo standard a cui ridurre il modo di figurasi il problema, eh, non c'è molto da fare, le premesse sono tutte errate.

[QUOTE=borzo;20549619]reductio ad zanzaram immancabile[/QUOTE]
Che per caso ti sei offeso?

affatto, siete stupendi

[QUOTE=Oath;20549614]st’esempio non c’entra un cazzo, l’esempio corretto sei tu che entri in banca e dici ‘salve a tutti’ e una persona non binaria si offende perche’ non l’hai salutata.

e dimme tu se non e’ una cosa ridicola :asd:[/QUOTE]

ma non è importante che sia ridicolo o meno, io personalmente penso che lo sia… ma ci sono tre cose che posso fare: lo ignoro, gli dico “ok sorry” o parto con la filippica stile borzo che è grammatica, che non deve offendersi, che non c’era intenzione di offendere etc etc.

Io sinceramente preferisco dire “ok sorry” perché non mi cambia un cazzo, non mi pesa, rende l’altra persona più felice e sticazzi.

E ripeto: io lo trovo ridicolo, ma magari lo trovo ridicolo perché non sono in grado di capire, perché le persone con me usano il maschile e io mi identifico come tale quindi non ho mai avuto questo problema.

Quindi piuttosto che farla diventare una crociata per la grammatica semplicemente me ne fotto perché non mi cambia le cose, però le cambia per loro.

[QUOTE=borzo;20549615]Se una persona me lo chiede io le chiedo come vuole essere chiamata e lo faccio e lo rispetto, non ho problemi nell’adattarmi alla sensibilità della singola persona.

Ma questo non cambia la grammatica in generale o il significato del “tutti”, cambia come io mi rapporto alla singola persona.

Se un uomo viene e mi chiede di chiamarlo al femminile lo faccio senza problemi, ma non cambia la grammatica che già si rivolge a tutti senza distinzioni, cambia come mi rapporto con quella singola persona.[/QUOTE]

ma allora di cosa stai parlando, perché combatti contro i mulini a vento Borzo? :dunnasd:

chi se ne frega se per te è stupido usare quella lettera, lo è anche per me, l’unica cosa che voglio è portare rispetto verso l’altra persona… se se lo merita :asd:

[QUOTE=^Chuck^;20549628]l’unica cosa che voglio è portare rispetto verso l’altra persona… se se lo merita :asd:[/QUOTE]

Eh questa è la patata che sta venendo mancata.

[QUOTE=^Chuck^;20549628]ma allora di cosa stai parlando, perché combatti contro i mulini a vento Borzo? :dunnasd:

chi se ne frega se per te è stupido usare quella lettera, lo è anche per me, l’unica cosa che voglio è portare rispetto verso l’altra persona… se se lo merita :asd:[/QUOTE]

il punto per me è questo “non cambia la grammatica che già si rivolge a tutti senza distinzioni”

questo è il punto per me, se poi tu vuoi che ti dia del lui, del lei, del voi, quello che ti pare, non ho problemi.

ma se mi dite che la grammatica è maschilista, simbolo di oppressione e quindi abbiamo bisogno di cambiarla dico che a me sembra una grande puttanata

tutto qui :dunnasd:

Più che altro se mi si commenta un problema sistemico appellandosi alla sensibilità di chi usa, ad esempio, la parola negro in ogni singola fattispecie ho anche il diritto di dire che chi sta facendo quell'appunto non ci sta capendo un cazzo
ma le singole parole sono diverse dalle regole grammaticali
poi possiamo discutere anche delle singole parole se volete, ma non è il punto

[QUOTE=^Chuck^;20549627]
Io sinceramente preferisco dire “ok sorry” perché non mi cambia un cazzo, non mi pesa, rende l’altra persona più felice e sticazzi.
.[/QUOTE]

ma penso pure borzo mica gli attacca il pippone al massimo la ignora

pero’ quale e’ il senso di scusarsi se poi la volta dopo entri dal macellaio e dici ‘salve a tutti’?

cioe’ tutt* voi che siete cosi’ attenti che le persone non si offendano, usate la schwa?

io sono d’accordo sul fatto che sono argomenti su cui ci deve essere il dibattito, ma non significa che ogni proposta dev’essere accettata acriticamente altrimenti sei transfobico o maschilista.

e nemmeno si puo’ arrivare al punto che basta che qualcuno si offende perche’ un concetto sia considerato offensivo eh, altrimenti finisci nella trappola dei cattolici o degli ebrei che si offendono per ogni cazzata e non gli puoi dire niente (per non parlare di quelli col turbante)

Dove sta l'accettazione acritica? Nel thread, dico.

[QUOTE=Oath;20549650]ma penso pure borzo mica gli attacca il pippone al massimo la ignora

pero’ quale e’ il senso di scusarsi se poi la volta dopo entri dal macellaio e dici ‘salve a tutti’?

cioe’ tutt* voi che siete cosi’ attenti che le persone non si offendano, usate la schwa?

io sono d’accordo sul fatto che sono argomenti su cui ci deve essere il dibattito, ma non significa che ogni proposta dev’essere accettata acriticamente altrimenti sei transfobico o maschilista.

e nemmeno si puo’ arrivare al punto che basta che qualcuno si offende perche’ un concetto sia considerato offensivo eh, altrimenti finisci nella trappola dei cattolici o degli ebrei che si offendono per ogni cazzata e non gli puoi dire niente (per non parlare di quelli col turbante)[/QUOTE]
*
e due

figuriamoci se io attacco il pippone, me ne strafotto
ma non chiedetemi di usare ciao a tutt*, ciao a tutti include già tutti i presenti senza distinzione.

Ma vai tranquillo che nessuno ti sta chiedendo niente e nessuno ti chiederà niente.

[QUOTE=borzo;20549648]ma le singole parole sono diverse dalle regole grammaticali
poi possiamo discutere anche delle singole parole se volete, ma non è il punto[/QUOTE]

Eh, non è così semplice.

Hai davanti un gruppo composto da tre bambini e tre bambine. Il descrittore di default è “bambini”. In senso linguistico è un descrittore del cazzo perché non aderisce alla realtà senza precisazioni ulteriori, in senso culturale uno può anche dirti che “bambini” significa già “infanti di sesso maschile”, quindi perché l’hai codificato in senso espansivo per descrivere qualunque gruppo di infanti?

Sei ad un passo dal sesso degli angeli, però è verissimo che la lingua è espressione della cultura dominante, quindi la rottura di coglioni per cui, per fare un altro esempio, sotto il Rubicone “cristiani” è sinonimo di “persone” è assolutamente legittima. Perché devo accollarmi un descrittore che non descrive? Se sono una categoria oppressa, perché devo accollarmi il descrittore della categoria che mi opprime?

O è un’aberrazione spontanea della lingua, e spoiler alert, non è un’aberrazione spontanea della lingua perché non favorisce la semplificazione normativa, o c’è un bagaglio culturale. A quel punto se girano i coglioni ad abbastanza persone la cultura si cambia, non vedo il problema.

[QUOTE=char;20549656]Ma vai tranquillo che nessuno ti sta chiedendo niente e nessuno ti chiederà niente.[/QUOTE]

beh magari sbaglio ma il senso di molti messaggi qui mi sembra essere che la resistenza all’uso dell schwa sia dovuta a una sorta di menefreghismo o volonta’ di offendere quando magari e’ solo una mera questione pratica

se tu mi parli di bambini io li immagino di entrambi i sessi
"l'asilo era pieno di bambini" --> entrambi i sessi

se mi vuoi dire che erano solo maschi perchè è rilevante per il contesto mi dirai che "l'asilo era pieno di bambini maschi"

Qual'è il problema? La prima frase è un'offesta per le bambine che non si sono sentite incluse? Ma erano già incluse. Se si offendono non cambia la realtà grammaticale della prima frase che già le includeva.

Questo è il punto.