L'evoluzione è un fake

il 2012 si avvicina e tutti i pettini tornano ai nodi


anche l'italiano dovrebbe essere insegnato al liceo


spero tu non stia parlando del disgno intelligente


Lamark? una volta avevo un amico che era un lamarchiano convinto, una volta spar' per un anno, e torno' con una mano gigante... quando gli chiesero cosa fosse successo, la sua risposta fu '' e' vero che l'uso sviluppa l'organo, ma purtroppo quello sbagliato''
Mio cuggino mi ha detto che una volta si è evoluto.


Eccome no

Mi pareva di aver scritto "scientifiche"

Cmq mi riferivo a Gould ed al punctuated equilibrium
a quando il rispolvero del malleum maleficarum?
discendiamo dai giganti



Kalidor la scoperta della funzione del DNA non codificante è rivoluzionaria dal punto di vista delle prospettive mediche, ma con l'evoluzione non c'entra una beneamata mazza: la tesi

mutazione genetica --> modifica di comportamenti, biochimica o caratteristiche fisiche ---> migliore adattamento e trasmissione del carattere alla discendenza

vale ugualmente, visto che le parti non codificanti del DNA sembrano avere prevalentemente funzioni regolatrici sull'espressione dei geni.

Quella Darwiniana è una teoria, ma al momento la più accreditata in quanto supportata grandemente da pressoché tutte le evidenze scientifiche.
Tra l'altro quella del Punctuated Equilibrium non è altro che una variazione della teoria evoluzionistica, semplicemente contesta la modalità di speciazione: progressiva e lenta nella teoria "classica", improvvisa e rivoluzionaria in quella di Gould. Ma in entrambi i casi vale il percorso che ho sintetizzato poco sopra.

Riguardo all'argomento del thread opener, in effetti la cosa pur non avendo niente a che fare con la confutazione dell'evoluzionismo, di sicuro è piuttosto strana, e contrasta con praticamente tutte le prove attualmente esistenti, secondo cui la colonizzazione del sud america sarebbe avvenuta dopo quella di tutti gli altri continenti, Oceania esclusa.
Staremo a vedere. Anche perché con tecniche di studio del DNA mitocondriale si è arrivati a trovare i periodi (approssimativi) di separazione delle varie famiglie di mammiferi, e le scimmie sudamericane se non sbaglio si distaccano dalla linea evolutiva umana DOPO la datazione di quell'impronta. Ergo, sembrerebbe da escludere l'ipotesi di un'evoluzione parallela di una specie di scimmia che ha assunto caratteristiche umane rimanendo però un ramo evolutivo arrestatosi in seguito (come l'homo floresiensis insomma)

Personalmente sono scettico.
E NON, come ama dire Mass Rig, perché la scienza è rigida, ma perché è SCETTICA per definizione, avendo bisogno di PROVE A SUPPORTO di qualunque ipotesi proposta. Se una teoria porta prove valide, prima o poi viene accettata, anche quando contrasta nettamente con le teorie precedenti. Vedi la deriva dei continenti, il cui ideatore non ha avuto la soddisfazione di veder riconosciuti i suoi meriti prima della morte... e lo stesso Darwin, che pur certo della propria teoria ha dovuto difenderla strenuamente tutta la vita.
Fortuna che era uno coi controcoglioni

Non basta un'impronta a rivoluzionare un impianto teorico abbondantemente comprovato, ci vuole quanto meno un insieme di elementi.


Il problema era la questione della sovrabbondanza di DNA intronico nell'essere umano (98%), con progressiva riduzione di tale % rispetto al DNA codificante passando da mammiferi, rettili, insetti, microorganismi ecc...

I procarioti hanno 100% dna codificante.

Se poi metti in linea temporale la crescita di DNA non codificante vedi che è esponenziale, la causa di ciò ho letto si attribuisce alla comparsa dell'organello cellulare "spliceosoma".

C'erano seri problemi sul giustificare questa crescita di complessità rispetto alla possibilità di mutazioni, era su scientific american, da lì in poi non ho saputo più niente. D'altronde non è il mio campo, tu lo sai?
Si beh è vero, diciamo che più dna non codificante c'è più, per tutta una serie di meccanismi, si può avere una regolazione fine dell'espressione genica. Non è tanto che servano molte proteine nuove nell'evoluzione, è che devono essere usate in maniera diversa e/o migliore.
Anch'io ricordo quell'articolo ma lo avevo interpretato come dice Stip.. cioè con la maggiore complessità degli organismi aumenta anche la complessità dei sistemi di controllo e di espressione, cosa di cui il DNA intergenico è responsabile..
rinfrescatemi la memoria, quale specie del genere homo fu la prima a migrare fuori dall'africa?


BASHUAHAUHAUAHAUHAHYG AUHAUHAUHAUHAUHAUHAUHAUHUAH AHAHAHAM AHUAHAUHAUHAUHAUHAA


Più che rigida, direi che è socialmente costruita. I paradigmi ne sono la semplice conseguenza.
Come qualunque prodotto della mente umana, soggiace alle restrizioni mentali dei singoli; per questo è stato formalizzato un metodo che renda le prove inconfutabili...


Significa che c'erano esseri umani eretti ben 11 milioni di anni prima del primo conosciuto.
Significa che noi non deriviamo da quello più vecchio conosciuto ma da qualcosa di ancora più vecchio, che era gia piu evoluto.
Questo sconvolge tutto, evidentemente la nostra linea di discendenza non è quella che abbiamo creduto fino ad ora. Sconvolge l'evoluzionismo eccome, altro che spostare solo date.


Ma proprio per niente. Non c'è niente di oggettivo nelle scoperte scientifiche.
questa è la vera evoluzione